Il tema che ho cercato di sviluppare nella mia tesi riguarda lo storico della matematica Giovanni Vacca, assistente di Giuseppe Peano, che dedicò numerosi studi allo sviluppo storico di concetti matematici, all'interpretazione di passi controversi, all'esame di manoscritti, alla redazione di biografi?e di autori noti e poco noti, alle rassegne bibliogra?fiche da inserire nel Formulario matematico di Peano. Per vedere l'apporto che diede alla storia della matematica ho cercato di porre a confronto la sua produzione sulla matematica antica con quella di Federigo Enriques, matematico e storico della matematica a lui contemporaneo e con il quale Vacca intrattenne un profi?cuo scambio di vedute. Nel primo capitolo di questa tesi è presente una rassegna dei contributi che Vacca ha portato alla storia delle matematiche e un confronto tra alcune note storiche al Formulario da lui curate e le sue pubblicazioni. Nel secondo capitolo vengono invece analizzate le concezioni storiogra?che di Giovanni Vacca e di Federigo Enriques, mettendone a confronto le caratteristiche. Nel terzo capitolo della tesi ho cercato di analizzare alcune delle opere di Vacca e di Enriques dedicate alla storia della geometria elementare nell'antichità. Infi?ne nelle appendici ho inserito alcune trascrizioni relative a manoscritti che documentano il percorso compiuto da Vacca nel corso degli anni relativamente alla storia del pensiero matematico. Precisamente nell'Appendice A si può leggere il progetto di un libro dedicato alla storia della matematica che Vacca avrebbe voluto pubblicare e una lettera del 30 giugno 1903 indirizzata a Vacca e proveniente dalla libreria Fratelli Bocca a cui Peano si rivolge per informarsi sulla possibilità di pubblicare tale libro. In questa lettera si chiede di poter visionare parte del manoscritto e si acconsente all'eventuale pubblicazione del libro; vi è poi la relativa risposta di Vacca. Nell'Appendice B presento invece alcuni appunti di lezioni tenute da Vacca negli anni 1933-1939 e nell'Appendice C il programma del corso di Storia della Matematica di G. Vacca tenuto negli stessi anni. Infi?ne, nell'Appendice D, ho trascritto alcuni appunti manoscritti autografi?, utilizzati da Vacca per redigere le note storiche del Formulario, confrontandoli poi con le note e?ffettivamente pubblicate nelle varie edizioni del Formulario.

Giovanni Vacca e la Storia della Matematica

GRASSO, CHIARA
2009/2010

Abstract

Il tema che ho cercato di sviluppare nella mia tesi riguarda lo storico della matematica Giovanni Vacca, assistente di Giuseppe Peano, che dedicò numerosi studi allo sviluppo storico di concetti matematici, all'interpretazione di passi controversi, all'esame di manoscritti, alla redazione di biografi?e di autori noti e poco noti, alle rassegne bibliogra?fiche da inserire nel Formulario matematico di Peano. Per vedere l'apporto che diede alla storia della matematica ho cercato di porre a confronto la sua produzione sulla matematica antica con quella di Federigo Enriques, matematico e storico della matematica a lui contemporaneo e con il quale Vacca intrattenne un profi?cuo scambio di vedute. Nel primo capitolo di questa tesi è presente una rassegna dei contributi che Vacca ha portato alla storia delle matematiche e un confronto tra alcune note storiche al Formulario da lui curate e le sue pubblicazioni. Nel secondo capitolo vengono invece analizzate le concezioni storiogra?che di Giovanni Vacca e di Federigo Enriques, mettendone a confronto le caratteristiche. Nel terzo capitolo della tesi ho cercato di analizzare alcune delle opere di Vacca e di Enriques dedicate alla storia della geometria elementare nell'antichità. Infi?ne nelle appendici ho inserito alcune trascrizioni relative a manoscritti che documentano il percorso compiuto da Vacca nel corso degli anni relativamente alla storia del pensiero matematico. Precisamente nell'Appendice A si può leggere il progetto di un libro dedicato alla storia della matematica che Vacca avrebbe voluto pubblicare e una lettera del 30 giugno 1903 indirizzata a Vacca e proveniente dalla libreria Fratelli Bocca a cui Peano si rivolge per informarsi sulla possibilità di pubblicare tale libro. In questa lettera si chiede di poter visionare parte del manoscritto e si acconsente all'eventuale pubblicazione del libro; vi è poi la relativa risposta di Vacca. Nell'Appendice B presento invece alcuni appunti di lezioni tenute da Vacca negli anni 1933-1939 e nell'Appendice C il programma del corso di Storia della Matematica di G. Vacca tenuto negli stessi anni. Infi?ne, nell'Appendice D, ho trascritto alcuni appunti manoscritti autografi?, utilizzati da Vacca per redigere le note storiche del Formulario, confrontandoli poi con le note e?ffettivamente pubblicate nelle varie edizioni del Formulario.
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