In un contesto, dove le dinamiche economiche attuali, sono caratterizzate dalla globalizzazione e dalla internazionalizzazione, cresce la necessità di porre l'attenzione su quelli che sono i concetti di qualità, affidabilità e certificazione. Si tratta di discipline che negli ultimi anni hanno subito una profonda evoluzione, infatti, non li si può più definire concetti specialistici e fini solo a se stessi, bensì strettamente collegati e soprattutto legati al successo dell'attività d'impresa. Se è vero che la qualità di sistema è al giorno d'oggi considerata un investimento strategico del miglioramento aziendale, è altrettanto vero che alla base di questo successo va assolutamente collocata una solida politica ambientale e di sviluppo sostenibile del territorio. Nel panorama mondiale, in forte evoluzione, si assiste ormai al consolidamento di modelli e comportamenti in linea con il principio dello sviluppo sostenibile, proprio in questi ambiti, infatti, si sono già affermate metodologie di management basate sulle normative ISO 9000 e ISO 14000. Quello europeo, oltre a seguirlo a ruota, è caratterizzato da una forte corrispondenza tra sensibilizzazione dell'ambiente e registrazioni EMAS ed ECOLABEL. Nell'analisi del territorio italiano e più in particolare di quello piemontese, è importante sottolineare come il sistema produttivo si sia evoluto attraverso l'affermazione delle medie imprese industriali e soprattutto con l'articolazione dei distretti industriali e dei sistemi produttivi locali. Nelle pagine a seguire, si cercherà di capire come il modello distrettuale e più in particolare quello delle rubinetterie e valvolame del Piemonte Nord Orientale, si è affermato a livello economico nel territorio in questione, e come ha saputo implementare la propria politica di sviluppo, conformandosi alle normative e alle esigenze ambientali e qualitative internazionali. L'analisi verterà, altresì, sullo studio del ¿progetto Rubineco¿ e sulle conseguenze della concorrenza dei Paesi Asiatici e della crisi economica globale sul sistema produttivo e sui numeri di fatturato/export del distretto stesso. Ne consegue che il distretto in questione, potrà essere in grado di riprodurre un vantaggio competitivo, solo implementando una solida politica ambientale, e generando, grazie alla diversificazione di settore, maggiore qualità e innovazione.

Sistemi di qualità e Certificazioni Ambientali EMAS ed ECOLABEL. Il Distretto delle Rubinetterie e Valvolame del Piemonte Nord Orientale. Il "Progetto Rubineco"

MILANA, LORENA
2009/2010

Abstract

In un contesto, dove le dinamiche economiche attuali, sono caratterizzate dalla globalizzazione e dalla internazionalizzazione, cresce la necessità di porre l'attenzione su quelli che sono i concetti di qualità, affidabilità e certificazione. Si tratta di discipline che negli ultimi anni hanno subito una profonda evoluzione, infatti, non li si può più definire concetti specialistici e fini solo a se stessi, bensì strettamente collegati e soprattutto legati al successo dell'attività d'impresa. Se è vero che la qualità di sistema è al giorno d'oggi considerata un investimento strategico del miglioramento aziendale, è altrettanto vero che alla base di questo successo va assolutamente collocata una solida politica ambientale e di sviluppo sostenibile del territorio. Nel panorama mondiale, in forte evoluzione, si assiste ormai al consolidamento di modelli e comportamenti in linea con il principio dello sviluppo sostenibile, proprio in questi ambiti, infatti, si sono già affermate metodologie di management basate sulle normative ISO 9000 e ISO 14000. Quello europeo, oltre a seguirlo a ruota, è caratterizzato da una forte corrispondenza tra sensibilizzazione dell'ambiente e registrazioni EMAS ed ECOLABEL. Nell'analisi del territorio italiano e più in particolare di quello piemontese, è importante sottolineare come il sistema produttivo si sia evoluto attraverso l'affermazione delle medie imprese industriali e soprattutto con l'articolazione dei distretti industriali e dei sistemi produttivi locali. Nelle pagine a seguire, si cercherà di capire come il modello distrettuale e più in particolare quello delle rubinetterie e valvolame del Piemonte Nord Orientale, si è affermato a livello economico nel territorio in questione, e come ha saputo implementare la propria politica di sviluppo, conformandosi alle normative e alle esigenze ambientali e qualitative internazionali. L'analisi verterà, altresì, sullo studio del ¿progetto Rubineco¿ e sulle conseguenze della concorrenza dei Paesi Asiatici e della crisi economica globale sul sistema produttivo e sui numeri di fatturato/export del distretto stesso. Ne consegue che il distretto in questione, potrà essere in grado di riprodurre un vantaggio competitivo, solo implementando una solida politica ambientale, e generando, grazie alla diversificazione di settore, maggiore qualità e innovazione.
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