This research work aims to investigate the various anthropological connections arising from the transformations of family ties after separation and divorce. How does one arrive at divorce? What are the resistances on this path? How are the rights of the weakest handled? Do «broken homes» exist? The hypothesis is that the severing of the parental bond may give differential outcomes regarding the parent-child relationship and that the latter may find themselves living in a condition of liminality and uncertainty. The association aspect is able to provide a focused insight into the cultural specificities that affect the breaking of emotional ties. By providing support and assistance in such delicate period of change, associations and the people who turn to them play an essential role in carrying out a more in-depth analysis of the topic of interest. Focusing in particular on the city of Turin, the aim of the research is to investigate the different anthropological approaches (within a legal and psychological framework) to separation and divorce starting from the genesis of affective ties in an attempt to understand their end.
Il presente lavoro di ricerca è volto a indagare i diversi nessi antropologici derivanti dalle trasformazioni dei legami familiari dopo la separazione e il divorzio. Come si arriva al divorzio? Quali sono le resistenze che intercorrono in questo cammino? Come vengono gestiti i diritti dei più deboli? Esistono le «famiglie scomposte»? L’ipotesi è che la rottura del legame tra i genitori dia esisti differenziati in merito al rapporto genitori-figli e che questi ultimi si ritrovino a vivere in una condizione di liminalità e incertezza. L’aspetto associazionistico è in grado di fornire uno sguardo mirato sulle specificità culturali che interessano la rottura dei legami affettivi. Grazie alle attività di supporto e sostegno in un periodo delicato e di cambiamento, le associazioni e le persone che vi si rivolgono sono essenziali per poter svolgere un’analisi più approfondita rispetto alla tematica di interesse. Concentrandomi in particolare sulla città di Torino, l’obiettivo della ricerca è indagare i diversi approcci antropologici (in una cornice giuridica e psicologica) alla separazione e al divorzio partendo dalla genesi dei legami affettivi nel tentativo di comprendere la loro fine.
Famiglie scomposte? Riconfigurazioni e incastri dopo separazioni e divorzi
PIAZZA, LAURA RITA
2022/2023
Abstract
Il presente lavoro di ricerca è volto a indagare i diversi nessi antropologici derivanti dalle trasformazioni dei legami familiari dopo la separazione e il divorzio. Come si arriva al divorzio? Quali sono le resistenze che intercorrono in questo cammino? Come vengono gestiti i diritti dei più deboli? Esistono le «famiglie scomposte»? L’ipotesi è che la rottura del legame tra i genitori dia esisti differenziati in merito al rapporto genitori-figli e che questi ultimi si ritrovino a vivere in una condizione di liminalità e incertezza. L’aspetto associazionistico è in grado di fornire uno sguardo mirato sulle specificità culturali che interessano la rottura dei legami affettivi. Grazie alle attività di supporto e sostegno in un periodo delicato e di cambiamento, le associazioni e le persone che vi si rivolgono sono essenziali per poter svolgere un’analisi più approfondita rispetto alla tematica di interesse. Concentrandomi in particolare sulla città di Torino, l’obiettivo della ricerca è indagare i diversi approcci antropologici (in una cornice giuridica e psicologica) alla separazione e al divorzio partendo dalla genesi dei legami affettivi nel tentativo di comprendere la loro fine.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/70120