Negli ultimi due anni, quello degli NFT si è configurato come un fenomeno la cui ascesa è stata sorprendentemente rapida e pervasiva: da potenziale bolla speculativa, probabilmente destinata a collassare su sé stessa nel giro di poco tempo, una volta svanito l’interesse iniziale e l’effetto novità che l’accompagnava, è diventato nel giro di pochi mesi un mercato fiorente a cui aziende, imprenditori e personaggi più o meno famosi hanno iniziato a prestare una crescente attenzione. Nati ufficiosamente con l’avvento del digitale come contratti che certificassero l’unicità di beni digitali che, per loro natura, possono essere diffusi con poco sforzo in copie pressoché identiche, i non fungible token sono ora diventati un termine ombrello con cui si indicano, genericamente, beni non fisici che possono essere oggetto di transazione tra un venditore e un acquirente, dove l’oggetto può essere di varia natura (un’esperienza, un’opera d’arte, uno sketch di un conduttore televisivo ecc.); a voler essere più specifici, le transazioni basate sulla tecnologia della blockchain possono riguardare anche degli oggetti fisici, dato che l’NFT in sé è, appunto, il certificato che stabilisce l’unicità e l’originalità del bene a cui è associato. Oggetto di ricerca del presente elaborato sono, in particolare, le opere d’arte digitali e il mercato in cui sono collocate, argomento che, però, non verrà trattato nel dettaglio, in quanto l’obiettivo principale della tesi consiste nell’elaborazione e nella presentazione di una soluzione software che permetta di orientarsi in maniera agile e intuitiva all’interno dei vari marketplace in cui esse sono vendute. Ci si concentrerà, in particolare, sulla ricerca per il design di un’interazione con il software piacevole e di facile apprendimento, ma capace al contempo di offrire un buon grado di profondità per gli utenti più esperti, coadiuvata da una veste grafica accattivante e distintiva; grande spazio sarà anche dedicato alle tecnologie usate per lo sviluppo del progetto e allo studio che ha preceduto la scelta delle migliori modalità di presentazione, rappresentazione e interazione con i dati, che l’applicativo si propone di rendere fruibili, sotto forma di infovis. Verranno perciò presentate le funzionalità dell’applicativo e come queste siano state pensate per essere utilizzate sia da utenti che non sono interessati ad approfondire le dinamiche del mercato degli NFT, ma non per questo si tirano indietro dal volerci dare uno sguardo sporadicamente, sia da persone che desiderano seguirlo più assiduamente, rimanere aggiornate sulla sua evoluzione e usufruire di soluzioni interattive che permettono un’analisi dei vari marketplace più tecnica e approfondita. L’applicativo è stato sviluppato come progetto interno presso l’azienda Redergo a inizio 2022 e i lavori per il lancio sono tuttora in corso; perciò, è possibile che le tecnologie e l’architettura software ivi esposte possano mutare con il procedere della sua costruzione, di cui verrà comunque fornita una corposa anteprima, allo scopo di inquadrare il futuro cui il progetto andrà incontro.

Orientarsi tra gli NFT: elaborazione di una soluzione software

BENEDETTO, FEDERICO
2021/2022

Abstract

Negli ultimi due anni, quello degli NFT si è configurato come un fenomeno la cui ascesa è stata sorprendentemente rapida e pervasiva: da potenziale bolla speculativa, probabilmente destinata a collassare su sé stessa nel giro di poco tempo, una volta svanito l’interesse iniziale e l’effetto novità che l’accompagnava, è diventato nel giro di pochi mesi un mercato fiorente a cui aziende, imprenditori e personaggi più o meno famosi hanno iniziato a prestare una crescente attenzione. Nati ufficiosamente con l’avvento del digitale come contratti che certificassero l’unicità di beni digitali che, per loro natura, possono essere diffusi con poco sforzo in copie pressoché identiche, i non fungible token sono ora diventati un termine ombrello con cui si indicano, genericamente, beni non fisici che possono essere oggetto di transazione tra un venditore e un acquirente, dove l’oggetto può essere di varia natura (un’esperienza, un’opera d’arte, uno sketch di un conduttore televisivo ecc.); a voler essere più specifici, le transazioni basate sulla tecnologia della blockchain possono riguardare anche degli oggetti fisici, dato che l’NFT in sé è, appunto, il certificato che stabilisce l’unicità e l’originalità del bene a cui è associato. Oggetto di ricerca del presente elaborato sono, in particolare, le opere d’arte digitali e il mercato in cui sono collocate, argomento che, però, non verrà trattato nel dettaglio, in quanto l’obiettivo principale della tesi consiste nell’elaborazione e nella presentazione di una soluzione software che permetta di orientarsi in maniera agile e intuitiva all’interno dei vari marketplace in cui esse sono vendute. Ci si concentrerà, in particolare, sulla ricerca per il design di un’interazione con il software piacevole e di facile apprendimento, ma capace al contempo di offrire un buon grado di profondità per gli utenti più esperti, coadiuvata da una veste grafica accattivante e distintiva; grande spazio sarà anche dedicato alle tecnologie usate per lo sviluppo del progetto e allo studio che ha preceduto la scelta delle migliori modalità di presentazione, rappresentazione e interazione con i dati, che l’applicativo si propone di rendere fruibili, sotto forma di infovis. Verranno perciò presentate le funzionalità dell’applicativo e come queste siano state pensate per essere utilizzate sia da utenti che non sono interessati ad approfondire le dinamiche del mercato degli NFT, ma non per questo si tirano indietro dal volerci dare uno sguardo sporadicamente, sia da persone che desiderano seguirlo più assiduamente, rimanere aggiornate sulla sua evoluzione e usufruire di soluzioni interattive che permettono un’analisi dei vari marketplace più tecnica e approfondita. L’applicativo è stato sviluppato come progetto interno presso l’azienda Redergo a inizio 2022 e i lavori per il lancio sono tuttora in corso; perciò, è possibile che le tecnologie e l’architettura software ivi esposte possano mutare con il procedere della sua costruzione, di cui verrà comunque fornita una corposa anteprima, allo scopo di inquadrare il futuro cui il progetto andrà incontro.
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