My work is a careful analysis of the simple act of walking, its meaning, definition and benefits, taking as a point of reference the greatest exponent of Renaixença, Jacint Verdaguer. In my three-year dissertation, I investigated the magical world of Jane Austen's masterpiece Pride and Prejudice (1813), dwelling on how a simple walk in the open air was able to generate love, passions, resentments, enmities and above all be the motor of the narrative. I therefore wished to continue my research by turning my attention to the Hispanic environment, Catalonia in particular, to deal with the poet and hiker Jacint Verdaguer. An attentive observer of reality, a lover of nature and the mountains, the young explorer set off on many journeys by land and sea, devoting himself mainly to the discovery of the Pyrenees, a reference point for the creation of his literary masterpieces. The thesis is divided into four chapters: the first presents the author, anecdotes, curiosities and interesting facts related to his life and the publication of his numerous works; the second is an excursus on the evolution of walking, starting in ancient Greece, travelling among the great philosophers of the time, going on long pilgrimages until arriving at actual hiking; the third presents some passages from the epic poem Canigó. LLegenda pirenaica del temps de la Reconquista (1886), which show how the poet, an expert connoisseur of the landscape, was skilful in the construction of a narrative that sings the legend of the origin of his homeland in the Carolingian era; In the fourth and last chapter, passages from Excursions i viatges (1887) are offered, in which the poet, travelling from Spain to the North African coasts, from Central Europe to Northern Europe, takes a snapshot of the society, customs, architectural and religious aspects of each territory. During my university studies in Linguistic Mediation Sciences, I was moved by the desire to analyse the simple act of walking due to the fact that, at the end of my high school studies, I decided to leave for an experience as an au pair moving to Hampshire, UK. A territory known for Jane Austen, I began to approach the author, read her novels and explore numerous places related to her life, wandering the British countryside. As I continued with my master's studies, from day one, I had the intention of continuing my research related to hiking and walking, finding the Catalan poet particularly interesting, who was able to draw me in, taking me on different adventures. Through my research, I was able to understand how walking was so fundamental to the author that it was considered as an escape valve, an escape from reality, from the difficulties of life and above all a source of inspiration for writing. I had the opportunity to enrich my baggage, I had fun exploring, even simply through reading, territories that I had never reached before, and above all, while writing my work, I imagined I was accompanying the poet on his travels, carrying, as was his custom, a backpack, an umbrella and a notebook to explore the world.
Il mio lavoro è un'attenta ed accurata analisi del semplice atto di camminare, il suo significato, la definizione ed i benefici prendendo come punto di riferimento il massimo esponente della Renaixença, Jacint Verdaguer. Nella dissertazione triennale, mi sono occupata di investigare il magico mondo di Jane Austen con il capolavoro Pride and Prejudice (1813), soffermandomi su come una semplice camminata all’aria aperta fosse in grado di generare amore, passioni, risentimenti, inimicizie e soprattutto essere il motore della narrazione. Ho quindi desiderato continuare la mia ricerca volgendo l’attenzione sull’ambiente ispanico, in particolare sulla Catalogna, per occuparmi del poeta, nonché escursionista, Jacint Verdaguer. Attento osservatore della realtà, amante della natura e della montagna, il giovane esploratore partì per molti viaggia via terra e via mare, dedicandosi principalmente alla scoperta dei Pirenei, punto di riferimento per la creazione dei suoi capolavori letterali. La tesi è suddivisa in quattro capitoli: il primo presenta l’autore, gli aneddoti, le curiosità ed i fatti interessanti legati alla vita e alla pubblicazione delle numerose opere; il secondo è un excursus sull’evoluzione della camminata, partendo dall’antica Grecia, viaggiando tra i grandi filosofi del tempo, percorrendo lunghi pellegrinaggi fino ad arrivare all’escursionismo vero e proprio; il terzo presenta alcuni passi del poema epico Canigó. LLegenda pirenaica del temps de la Reconquista (1886), i quali mostrano come il poeta, esperto conoscitore del paesaggio, sia stato abile nella costruzione di una narrazione che canta la leggenda sull'origine della sua patria nell’età carolingia; nel quarto ed ultimo capitolo, vengono proposti alcuni passi di Excursions i viatges (1887), in cui il poeta, viaggiando dalla Spagna alle coste nordafricane, dall’Europa centrale a quella settentrionale, fa una fotografia della società, degli usi e dei costumi, degli aspetti architettonici e religiosi di ciascun territorio. Durante il mio percorso universitario in Scienze della Mediazioni Linguistica, sono stata mossa dal desiderio di analizzare il semplice atto della camminata per il fatto che, al termine degli studi superiori, decisi di partire per una esperienza come ragazza alla pari trasferendomi in Hampshire, UK. Territorio conosciuto per Jane Austen, iniziai ad approcciarmi all’autrice, a leggere i suoi romanzi e ad esplorare numerosi luoghi correlati alla sua vita, vagabondando nel British countryside. Avendo proseguito con gli studi magistrali, sin dal primo giorno, ebbi l’intenzione di continuare le ricerche legate all’escursionismo e alla camminata, trovando particolarmente interessante il poeta catalano, che fu capace di coinvolgermi, portandomi a spasso nelle differenti avventure. Attraverso la mia ricerca, ho avuto la possibilità di comprendere quanto la camminata sia stata fondamentale per l’autore tanto da essere considerata come una valvola di sfogo, una fuga dalla realtà, dalle difficoltà della vita e soprattutto una fonte di ispirazione per la scrittura. Ho avuto la possibilità di arricchire il mio bagaglio, mi sono divertita ad esplorare, anche semplicemente attraverso la lettura, territori che prima d’ora non avevo mai raggiunto e soprattutto, durante la stesura del mio lavoro, ho immaginato di accompagnare il poeta nei suoi viaggi, portando, come sua abitudine, uno zaino in spalla, un ombrello e un taccuino per appuntare le meraviglie del mondo.
JACINT VERDAGUER. VIAGGI ED ESCURSIONISMO
ROSSI, VALENTINA
2021/2022
Abstract
Il mio lavoro è un'attenta ed accurata analisi del semplice atto di camminare, il suo significato, la definizione ed i benefici prendendo come punto di riferimento il massimo esponente della Renaixença, Jacint Verdaguer. Nella dissertazione triennale, mi sono occupata di investigare il magico mondo di Jane Austen con il capolavoro Pride and Prejudice (1813), soffermandomi su come una semplice camminata all’aria aperta fosse in grado di generare amore, passioni, risentimenti, inimicizie e soprattutto essere il motore della narrazione. Ho quindi desiderato continuare la mia ricerca volgendo l’attenzione sull’ambiente ispanico, in particolare sulla Catalogna, per occuparmi del poeta, nonché escursionista, Jacint Verdaguer. Attento osservatore della realtà, amante della natura e della montagna, il giovane esploratore partì per molti viaggia via terra e via mare, dedicandosi principalmente alla scoperta dei Pirenei, punto di riferimento per la creazione dei suoi capolavori letterali. La tesi è suddivisa in quattro capitoli: il primo presenta l’autore, gli aneddoti, le curiosità ed i fatti interessanti legati alla vita e alla pubblicazione delle numerose opere; il secondo è un excursus sull’evoluzione della camminata, partendo dall’antica Grecia, viaggiando tra i grandi filosofi del tempo, percorrendo lunghi pellegrinaggi fino ad arrivare all’escursionismo vero e proprio; il terzo presenta alcuni passi del poema epico Canigó. LLegenda pirenaica del temps de la Reconquista (1886), i quali mostrano come il poeta, esperto conoscitore del paesaggio, sia stato abile nella costruzione di una narrazione che canta la leggenda sull'origine della sua patria nell’età carolingia; nel quarto ed ultimo capitolo, vengono proposti alcuni passi di Excursions i viatges (1887), in cui il poeta, viaggiando dalla Spagna alle coste nordafricane, dall’Europa centrale a quella settentrionale, fa una fotografia della società, degli usi e dei costumi, degli aspetti architettonici e religiosi di ciascun territorio. Durante il mio percorso universitario in Scienze della Mediazioni Linguistica, sono stata mossa dal desiderio di analizzare il semplice atto della camminata per il fatto che, al termine degli studi superiori, decisi di partire per una esperienza come ragazza alla pari trasferendomi in Hampshire, UK. Territorio conosciuto per Jane Austen, iniziai ad approcciarmi all’autrice, a leggere i suoi romanzi e ad esplorare numerosi luoghi correlati alla sua vita, vagabondando nel British countryside. Avendo proseguito con gli studi magistrali, sin dal primo giorno, ebbi l’intenzione di continuare le ricerche legate all’escursionismo e alla camminata, trovando particolarmente interessante il poeta catalano, che fu capace di coinvolgermi, portandomi a spasso nelle differenti avventure. Attraverso la mia ricerca, ho avuto la possibilità di comprendere quanto la camminata sia stata fondamentale per l’autore tanto da essere considerata come una valvola di sfogo, una fuga dalla realtà, dalle difficoltà della vita e soprattutto una fonte di ispirazione per la scrittura. Ho avuto la possibilità di arricchire il mio bagaglio, mi sono divertita ad esplorare, anche semplicemente attraverso la lettura, territori che prima d’ora non avevo mai raggiunto e soprattutto, durante la stesura del mio lavoro, ho immaginato di accompagnare il poeta nei suoi viaggi, portando, come sua abitudine, uno zaino in spalla, un ombrello e un taccuino per appuntare le meraviglie del mondo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
835253_tesifinita835253.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
554.28 kB
Formato
Adobe PDF
|
554.28 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/69839