La partecipazione politica delle donne in Iran

In my Thesis on women's political participation in Iran, I will investigate the evolution of the manifestations of dissent that have taken place in Iran from the 1979 Revolution to the recent protests of 2022, focusing mainly on the role of women. The thread of the research is represented by the female body, by the way in which it has been used by the authorities to legitimize their domination and by the way in which women reappropriate it to redefine power relations. In a first theoretical chapter, I will analyze the meaning of political participation, especially in authoritarian contexts, focusing on social movements and women's activism in Islamic contexts. In the second chapter, I will analyze the different phases of the government of the Islamic Republic starting from the Pahlavi monarchy, with particular attention to the repressive measures adopted, to the greater or lesser level of modernization or Islamization and to the predominant gender representations. One paragraph will be dedicated to the role of women in the Islamic Revolution and the following paragraph to the condition of women in Iran and the role of the Iranian moral police, indicating the imposed dress code, morality and repressive measures adopted. In the third chapter, following the evolution of political and social processes in Iranian society, the changes that have occurred in the methods of protest and in the use of public space will be analyzed, focusing on the reappropriation of their bodies by women. Two specific cases of protests will be analyzed, namely the Green Movement and the Woman, Life, Freedom movement, to highlight the differences and the new and innovative methods of action adopted, with their consequences.

Nella mia Tesi di Laurea Triennale sulla partecipazione politica delle donne in Iran verrà indagata l’evoluzione delle manifestazioni di dissenso verificatesi in Iran dalla Rivoluzione del 1979 alle recenti proteste del 2022, concentrandosi principalmente sul ruolo della donna. Il filo della ricerca è rappresentato dal corpo femminile, dal modo in cui è stato utilizzato dalle autorità per legittimare il proprio dominio e dal modo in cui le donne se ne riappropriano per ridefinire le relazioni di potere. In un primo capitolo teorico si analizzerà il significato di partecipazione politica, specialmente nei contesti autoritari, concentrandosi sui movimenti sociali e sull'attivismo femminile nei contesti islamici. Nel secondo capitolo si analizzeranno le diverse fasi del governo della Repubblica Islamica a partire dalla monarchia dei Pahlavi, con attenzione alle misure repressive adottate, al maggiore o minore livello di modernizzazione o islamizzazione e alle rappresentazioni di genere predominanti. Un paragrafo sarà dedicato al ruolo delle donne nella Rivoluzione Islamica e il paragrafo seguente alla condizione della donna in Iran e al ruolo della polizia morale iraniana, indicando il codice di abbigliamento imposto, la moralità e le misure repressive adottate. Nel terzo capitolo, conseguentemente all’evoluzione dei processi politici e sociali nella società iraniana, verranno, quindi, analizzati i cambiamenti avvenuti nelle modalità di protesta e nell’utilizzo dello spazio pubblico, soffermandosi sulla riappropriazione del proprio corpo da parte delle donne. Verranno analizzati due casi specifici di proteste, ossia il Movimento Verde e il movimento Donna, Vita, Libertà, per mettere in luce le differenze e le nuove e innovative modalità di azione adottate, con le loro conseguenze.