This work aims to analyse and translate the play Nishchii Arlekin [Poor Harlequin, 1909] by Elena Guro, an artist of the Russian avant-garde, usually placed within the Futurist context. However, as Guro was formed in the transitional period between Symbolism and Futurism, her literary production, in particular the volume Sharmanka, which contains the play Nishchii Arlekin, bears a solid Symbolist influence. Moreover, due to her eclecticism, Guro has been associated with various artistic trends throughout history, in particular Impressionism, Urbanism and Infantilism. Her collaboration with important avant-garde artists such as Velimir Khlebnikov, Aleksej Kruchenykh and Vladimir Mayakovsky, together with her premature death, led to the overshadowing of Guro's figure for a long time. This is why there are not Italian translations of Guro’s works. Therefore, the translation of Nishchii Arlekin aims to bring the Italian public closer to an artist as peculiar as Guro. Indeed, this play is extremely suitable for understanding the peculiar style and eclecticism of Guro, who is difficult to place in a specific artistic movement. Moreover, Nishchii Arlekin shows that Guro is worthy of consideration, as she organically blends elements from different contexts. As a matter of fact, Guro takes characters from the Italian Commedia dell'Arte, declined in the French and Russian symbolist tradition, and uses images deriving from German culture, Spanish culture, and Russian folk tradition.
Questa tesi è dedicata all’analisi e alla proposta di traduzione dell’opera teatrale Niščij Arlekin [Povero Arlecchino, 1909] di Elena Guro, un’artista dell’avanguardia russa, solitamente collocata all’interno del contesto futurista. Tuttavia, siccome Guro si formò nel momento di transizione tra il Simbolismo e il Futurismo, la sua produzione letteraria, in particolare il volume Šarmanka, da cui è estrapolata la pièce presa in esame, risente di una forte influenza simbolista. Inoltre, a causa del proprio eclettismo, la scrittrice è stata associata, nel corso della storia, a varie tendenze artistiche, in particolare l’Impressionismo, l’Urbanismo e l’Infantilismo. La sua morte prematura e l’operare a fianco di importanti esponenti dell’avanguardia, quali Velimir Chlebnikov, Aleksej Kručënych o ancora Vladimir Majakovskij, hanno portato la figura di Guro ad essere trascurata per molto tempo. Questo è il motivo per cui non esistono traduzioni italiane delle opere di Guro. La traduzione di Niščij Arlekin, perciò, si propone di avvicinare il pubblico italiano a un’artista peculiare come Guro. L’opera Niščij Arlekin è estremamente adatta per comprendere lo stile distintivo e l’eclettismo di Guro, un’artista difficile da collocare in una corrente artistica specifica. Inoltre, la pièce in questione dimostra che Guro è un’artista degna di considerazione, in quanto fonde in maniera organica elementi provenienti da contesti diversi. La scrittrice, infatti, riprende i personaggi della Commedia dell’Arte italiana, declinati nella tradizione simbolista francese e russa, fa appello alla cultura tedesca, alla cultura spagnola e alla tradizione popolare russa.
Niščij Arlekin: proposta di traduzione e analisi della pièce di Elena Guro
VAIRA, GIADA
2021/2022
Abstract
Questa tesi è dedicata all’analisi e alla proposta di traduzione dell’opera teatrale Niščij Arlekin [Povero Arlecchino, 1909] di Elena Guro, un’artista dell’avanguardia russa, solitamente collocata all’interno del contesto futurista. Tuttavia, siccome Guro si formò nel momento di transizione tra il Simbolismo e il Futurismo, la sua produzione letteraria, in particolare il volume Šarmanka, da cui è estrapolata la pièce presa in esame, risente di una forte influenza simbolista. Inoltre, a causa del proprio eclettismo, la scrittrice è stata associata, nel corso della storia, a varie tendenze artistiche, in particolare l’Impressionismo, l’Urbanismo e l’Infantilismo. La sua morte prematura e l’operare a fianco di importanti esponenti dell’avanguardia, quali Velimir Chlebnikov, Aleksej Kručënych o ancora Vladimir Majakovskij, hanno portato la figura di Guro ad essere trascurata per molto tempo. Questo è il motivo per cui non esistono traduzioni italiane delle opere di Guro. La traduzione di Niščij Arlekin, perciò, si propone di avvicinare il pubblico italiano a un’artista peculiare come Guro. L’opera Niščij Arlekin è estremamente adatta per comprendere lo stile distintivo e l’eclettismo di Guro, un’artista difficile da collocare in una corrente artistica specifica. Inoltre, la pièce in questione dimostra che Guro è un’artista degna di considerazione, in quanto fonde in maniera organica elementi provenienti da contesti diversi. La scrittrice, infatti, riprende i personaggi della Commedia dell’Arte italiana, declinati nella tradizione simbolista francese e russa, fa appello alla cultura tedesca, alla cultura spagnola e alla tradizione popolare russa.File | Dimensione | Formato | |
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