In recent years, the issue of managing Human Resources with disabilities in the workplace is becoming more and more important. People belonging to protected categories want to work not only to have an income but also to acquire new skills, build relationships, feel appreciated and have the possibility to be more independent. Today, the unemployment rate of people with disabilities is still high. This is due to prejudices and negative attitudes of employers, who consider these people as resources with reduced abilities and therefore not very productive. Disability Management comes into play as an integrated approach to disability management within organisations, which focuses on Human Resources with disabilities and their enhancement, spreading a culture open to inclusion. Who is the Disability Manager? What are the actions to be taken for the correct management of Human Resources with disabilities in the company? What advantages can they offer? Why, despite existing legislation, do many employers prefer to pay penalties rather than hire Human Resources with disabilities? In this thesis, an attempt will be made to answer these questions. Firstly, we will identify the legally protected status and the relative employment rate in Italy and abroad. We will clarify the institutional and regulatory framework at an international, European and national level, such as the UN Convention on the Rights of Persons with Disabilities, the Disability Rights Strategy 2021-2030 and the law of 12 March 1999 no. 68 on targeted employment. Disability Management will be fully characterized with a special focus on the figure of the Disability Manager, as today it is increasingly important in companies to have a professional reference person to manage disability for a more inclusive future. A person with a disability, if properly selected, trained and put in a position to do his/her job on a par with other employees through reasonable accommodation, can bring great benefits to the company's business and be a source of competitive advantage. And for this to happen, it is necessary for the organisational culture to change and for the management team to overcome unconscious prejudices about the productive inefficiency of a person with a disability. Companies today should hire Human Resources with disabilities not to fulfil a legal obligation but to seize a unique opportunity for their business. As shown by research carried out by Accenture in collaboration with Disability:IN and the American Association of People with Disabilities (proponents of the DEI indicator, Disability Equality Index), the benefits of including people with disabilities in the world of work are concrete. Finally, the interviews of Disability Managers and employees with disabilities will be reported in order to highlight the best practices of some multinational and national companies on the management of disability in the workplace, and to underline what obstacles need to be removed for the necessary cultural change. Drawing the conclusions from the dissertation, an ongoing entrepreneurial project, which aims to achieve inclusiveness, will be presented.
Negli ultimi anni si sta prestando sempre più attenzione al tema della gestione delle Risorse Umane con disabilità sul luogo di lavoro. Le persone appartenenti alle categorie protette vogliono lavorare non solo per avere un reddito ma anche per acquisire nuove abilità, instaurare relazioni, sentirsi apprezzate e avere la possibilità di essere più indipendenti. Oggi è ancora molto alto il tasso di disoccupazione delle persone con disabilità e questo accade per via di pregiudizi e atteggiamenti negativi da parte dei datori di lavoro che le considerano come Risorse con ridotte capacità e quindi poco produttive. Qui entra in gioco il Disability Management, ossia un approccio integrato alla gestione della disabilità all’interno delle organizzazioni, che pone al centro la Risorsa Umana con disabilità e la sua valorizzazione, diffondendo una cultura aperta all’inclusione. Chi è il Disability Manager? Quali sono le azioni da intraprendere per una corretta gestione delle Risorse Umane con disabilità in azienda? Che vantaggi possono offrire? Perché, nonostante la normativa esistente, molti datori di lavoro preferiscono pagare le sanzioni piuttosto che assumere Risorse Umane con disabilità? In questo lavoro di tesi si cercherà di rispondere a queste domande. In primo luogo si individueranno le categorie protette e il relativo tasso di occupazione in Italia e all’estero. Si andranno, in seguito, ad analizzare le disposizioni più importanti a livello internazionale, europeo e nazionale, come la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, la Strategia sui diritti delle persone con disabilità 2021-2030 e la legge 12 marzo 1999 n. 68 sul collocamento mirato. Si approfondirà il Disability Management con un particolare focus sulla figura del Disability Manager, in quanto oggi è sempre più importante nelle realtà aziendali avere un professionista di riferimento che si occupi di gestire la disabilità per un futuro più inclusivo. Una persona con disabilità, se adeguatamente selezionata, formata e messa nelle condizioni di poter svolgere il proprio lavoro alla pari degli altri collaboratori tramite accomodamenti ragionevoli, può apportare grossi benefici all’attività aziendale ed essere fonte di vantaggio competitivo. Affinché ciò avvenga, è necessario che cambi la cultura organizzativa e che si superino da parte del management team i pregiudizi inconsci sull’inefficienza produttiva di una persona con disabilità. Le aziende oggi dovrebbero assumere le Risorse Umane con disabilità non per adempiere ad un obbligo di legge ma per cogliere un’opportunità unica per la propria realtà aziendale. Come dimostra una ricerca effettuata da Accenture in collaborazione con Disability:IN e l’American Association of People with Disabilities (fautori dell’indicatore DEI, Disability Equality Index) i vantaggi derivanti dall’inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro sono concreti. Infine, verranno riportate le testimonianze di Disability Manager e collaboratori con disabilità per mettere in evidenza le best practices di alcune aziende multinazionali e nazionali sulla gestione della disabilità sul luogo di lavoro, e per sottolineare quali siano gli ostacoli da rimuovere per il cambiamento culturale necessario. Traendo le conclusioni della dissertazione, verrà presentato un progetto imprenditoriale in via di sviluppo che ha come principale obiettivo quello dell’inclusività.
Disability Management: le Risorse Umane con disabilità come valore aggiunto sul luogo di lavoro
MIGLIORE, FRANCESCA
2020/2021
Abstract
Negli ultimi anni si sta prestando sempre più attenzione al tema della gestione delle Risorse Umane con disabilità sul luogo di lavoro. Le persone appartenenti alle categorie protette vogliono lavorare non solo per avere un reddito ma anche per acquisire nuove abilità, instaurare relazioni, sentirsi apprezzate e avere la possibilità di essere più indipendenti. Oggi è ancora molto alto il tasso di disoccupazione delle persone con disabilità e questo accade per via di pregiudizi e atteggiamenti negativi da parte dei datori di lavoro che le considerano come Risorse con ridotte capacità e quindi poco produttive. Qui entra in gioco il Disability Management, ossia un approccio integrato alla gestione della disabilità all’interno delle organizzazioni, che pone al centro la Risorsa Umana con disabilità e la sua valorizzazione, diffondendo una cultura aperta all’inclusione. Chi è il Disability Manager? Quali sono le azioni da intraprendere per una corretta gestione delle Risorse Umane con disabilità in azienda? Che vantaggi possono offrire? Perché, nonostante la normativa esistente, molti datori di lavoro preferiscono pagare le sanzioni piuttosto che assumere Risorse Umane con disabilità? In questo lavoro di tesi si cercherà di rispondere a queste domande. In primo luogo si individueranno le categorie protette e il relativo tasso di occupazione in Italia e all’estero. Si andranno, in seguito, ad analizzare le disposizioni più importanti a livello internazionale, europeo e nazionale, come la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, la Strategia sui diritti delle persone con disabilità 2021-2030 e la legge 12 marzo 1999 n. 68 sul collocamento mirato. Si approfondirà il Disability Management con un particolare focus sulla figura del Disability Manager, in quanto oggi è sempre più importante nelle realtà aziendali avere un professionista di riferimento che si occupi di gestire la disabilità per un futuro più inclusivo. Una persona con disabilità, se adeguatamente selezionata, formata e messa nelle condizioni di poter svolgere il proprio lavoro alla pari degli altri collaboratori tramite accomodamenti ragionevoli, può apportare grossi benefici all’attività aziendale ed essere fonte di vantaggio competitivo. Affinché ciò avvenga, è necessario che cambi la cultura organizzativa e che si superino da parte del management team i pregiudizi inconsci sull’inefficienza produttiva di una persona con disabilità. Le aziende oggi dovrebbero assumere le Risorse Umane con disabilità non per adempiere ad un obbligo di legge ma per cogliere un’opportunità unica per la propria realtà aziendale. Come dimostra una ricerca effettuata da Accenture in collaborazione con Disability:IN e l’American Association of People with Disabilities (fautori dell’indicatore DEI, Disability Equality Index) i vantaggi derivanti dall’inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro sono concreti. Infine, verranno riportate le testimonianze di Disability Manager e collaboratori con disabilità per mettere in evidenza le best practices di alcune aziende multinazionali e nazionali sulla gestione della disabilità sul luogo di lavoro, e per sottolineare quali siano gli ostacoli da rimuovere per il cambiamento culturale necessario. Traendo le conclusioni della dissertazione, verrà presentato un progetto imprenditoriale in via di sviluppo che ha come principale obiettivo quello dell’inclusività.File | Dimensione | Formato | |
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