Il bilancio sociale e tutti gli strumenti di rendicontazione (codici etici, norme della famiglia delle ISO e la SA 8000) si inseriscono in un movimento sociale che cerca di rimettere in discussione alcuni presupposti economici e sociali che erano dati per acquisiti da molto tempo. L'attenzione a mettere in campo comportamenti rispettosi di tutti coloro che interagiscono con un'organizzazione e le pesanti conseguenze, anche economiche, che possono verificarsi con azioni non attente al mondo che sta attorno alla propria attività, hanno portato sul tavolo dei top-manager le problematiche della responsabilità sociale. Ci si è resi conto che nessuno può operare focalizzandosi solo ed esclusivamente sul proprio business. E' in questo contesto che viene realizzato l'e-government: il sistema di gestione digitalizzata della Pubblica Amministrazione che permette di trattare la documentazione e gestire i procedimenti con sistemi informatici, grazie all'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, con lo scopo principale di ottimizzare il lavoro degli enti e di offrire agli utenti (cittadini ed imprese) sia servizi più rapidi, che nuovi servizi. Nel primo capitolo della tesi affronteremo il concetto di responsabilità sociale del territorio che diventa un obiettivo da perseguire da parte delle Amministrazioni Pubbliche. Vengono descritte le principali fonti, a livello internazionale ed europeo, che dettano le linee guida a cui le organizzazioni devono attenersi per poter essere definite socialmente responsabili. Nel secondo capitolo si entra nello specifico trattando tutti gli aspetti del bilancio sociale quale documento che attesta, agli occhi di tutti gli stakeholders, l'impegno dell'organizzazione a comportarsi in modo responsabile. Si esaminano i principi di redazione di un bilancio sociale ed i principali modelli che le amministrazioni possono adottare e scegliere in base alla propria concezione di responsabilità sociale. Si passa poi a parlare del bilancio sociale vero e proprio: documento che può essere utilizzato da aziende profit, non profit o enti pubblici che percepiscono chiaramente la valenza etica del proprio progetto-prodotto come elemento di valore aggiunto che garantisce competitività. Nel terzo capitolo si parla di come l'organizzazione arriva a redigere il bilancio sociale vero e proprio. Vengono descritte le varie fasi che devono essere seguite, partendo da una prima fase di impostazione e scelte preliminari per poi arrivare alla fase di redazione vera e propria del documento. Il bilancio sociale pubblico è uno strumento che permette agli stakeholders di capire come l'ente opera, anche e soprattutto dal punto di vista sociale. Questo documento deve essere trasparente, in modo che gli interlocutori possano interpretare al meglio i dati e le informazioni in esso contenute. Più il processo di comunicazione dei dati risulta trasparente, più gli stakeholders saranno in grado di valutare l'operato dell'amministrazione e esprimere giudizi ed opinioni su alcuni aspetti della gestione. Il bilancio sociale non deve essere solo un elenco di indicatori, ma deve soddisfare in modo chiaro ed attendibile le esigenze informative di tutti i portatori d'interesse. Infine nel quarto e conclusivo capitolo tratteremo l'analisi di un caso concreto di un ente locale della provincia di Cuneo. Questo Comune è convinto che la gestione socialmente responsabile possa rappresentare un valore aggiunto.
Il bilancio sociale negli enti locali: il caso del Comune di Fossano
BODRERO, MANUELA
2013/2014
Abstract
Il bilancio sociale e tutti gli strumenti di rendicontazione (codici etici, norme della famiglia delle ISO e la SA 8000) si inseriscono in un movimento sociale che cerca di rimettere in discussione alcuni presupposti economici e sociali che erano dati per acquisiti da molto tempo. L'attenzione a mettere in campo comportamenti rispettosi di tutti coloro che interagiscono con un'organizzazione e le pesanti conseguenze, anche economiche, che possono verificarsi con azioni non attente al mondo che sta attorno alla propria attività, hanno portato sul tavolo dei top-manager le problematiche della responsabilità sociale. Ci si è resi conto che nessuno può operare focalizzandosi solo ed esclusivamente sul proprio business. E' in questo contesto che viene realizzato l'e-government: il sistema di gestione digitalizzata della Pubblica Amministrazione che permette di trattare la documentazione e gestire i procedimenti con sistemi informatici, grazie all'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, con lo scopo principale di ottimizzare il lavoro degli enti e di offrire agli utenti (cittadini ed imprese) sia servizi più rapidi, che nuovi servizi. Nel primo capitolo della tesi affronteremo il concetto di responsabilità sociale del territorio che diventa un obiettivo da perseguire da parte delle Amministrazioni Pubbliche. Vengono descritte le principali fonti, a livello internazionale ed europeo, che dettano le linee guida a cui le organizzazioni devono attenersi per poter essere definite socialmente responsabili. Nel secondo capitolo si entra nello specifico trattando tutti gli aspetti del bilancio sociale quale documento che attesta, agli occhi di tutti gli stakeholders, l'impegno dell'organizzazione a comportarsi in modo responsabile. Si esaminano i principi di redazione di un bilancio sociale ed i principali modelli che le amministrazioni possono adottare e scegliere in base alla propria concezione di responsabilità sociale. Si passa poi a parlare del bilancio sociale vero e proprio: documento che può essere utilizzato da aziende profit, non profit o enti pubblici che percepiscono chiaramente la valenza etica del proprio progetto-prodotto come elemento di valore aggiunto che garantisce competitività. Nel terzo capitolo si parla di come l'organizzazione arriva a redigere il bilancio sociale vero e proprio. Vengono descritte le varie fasi che devono essere seguite, partendo da una prima fase di impostazione e scelte preliminari per poi arrivare alla fase di redazione vera e propria del documento. Il bilancio sociale pubblico è uno strumento che permette agli stakeholders di capire come l'ente opera, anche e soprattutto dal punto di vista sociale. Questo documento deve essere trasparente, in modo che gli interlocutori possano interpretare al meglio i dati e le informazioni in esso contenute. Più il processo di comunicazione dei dati risulta trasparente, più gli stakeholders saranno in grado di valutare l'operato dell'amministrazione e esprimere giudizi ed opinioni su alcuni aspetti della gestione. Il bilancio sociale non deve essere solo un elenco di indicatori, ma deve soddisfare in modo chiaro ed attendibile le esigenze informative di tutti i portatori d'interesse. Infine nel quarto e conclusivo capitolo tratteremo l'analisi di un caso concreto di un ente locale della provincia di Cuneo. Questo Comune è convinto che la gestione socialmente responsabile possa rappresentare un valore aggiunto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/69411