Neoliberal Urban Development: Cairo's Desert Cities and New Administrative Capital

The first chapter of this thesis presents a brief review of the critical literature analysing the neo-liberal model of urban development. The role of public policies on the access to urban space and the dynamics of spatial reconfiguration in contemporary cities is then studied. Finally, a brief analysis of the role of imagination and symbolic changes in these processes is included. These dynamics influence the population's perception of urban transformations and can attract capital flows from abroad. The second chapter aims to trace the history of some of Cairo's desert cities. The three planned towns considered here - Nasr City, 6th of October city and New Cairo - belong to different eras and are projects that can be traced back to three personalities that have characterised recent Egyptian history: Nasser, Sadat and Mubarak. The projects in question are highly personal and reflect the different Egyptian presidents' policies, ambitions and governing methods in many ways. The new cities have had different outputs but generally do not seem to have delivered the expected benefits. Following his predecessors' footsteps, al-Sisi also decided to pursue his own project: New Administrative Capital. Thus, the third chapter analyses the public policies pursued by al-Sisi's government. The final chapter concludes with an analysis of the symbolic dimension of the project, looking at the city-branding and official narrative of the current Egyptian government, which actively strives to build a symbolic link between the pharaonic past and the future - presented as equally brilliant and glorious - of the country.

Il primo capitolo della tesi presenta una breve rassegna della letteratura critica che analizza il modello di sviluppo urbano di stampo neoliberista. Viene quindi studiato il ruolo delle politiche pubbliche sull’accesso allo spazio urbano e le dinamiche di riconfigurazione spaziale nelle città contemporanee. Infine, è inclusa una breve analisi del ruolo che ricoprono in questi processi immaginazione e cambiamenti sul piano simbolico, che influenzano la percezione che la popolazione ha dei progetti/cambiamenti urbani e possono attrarre flussi di capitale dall’estero. Il secondo capitolo intende ripercorrere la storia di alcune tra le "desert cities" del Cairo. Le tre città pianificate prese in considerazione in questa sede – Nasr City, 6th of October city e New Cairo - appartengono a epoche diverse e sono progetti che si possono ricondurre a tre personalità che hanno caratterizzato la recente storia egiziana: Nasser, Sadat e Mubarak. I progetti in questione sono fortemente personali e riflettono per molti versi le politiche, le ambizioni e le modalità di governo dei diversi presidenti egiziani. Le nuove città hanno avuto output diversi ma in generale non sembrano aver apportato i benefici previsti. Sulla scia dei propri predecessori, anche al-Sisi ha deciso di portare avanti un progetto personale: New Administrative Capital. Quindi, nel terzo capitolo si propone un’analisi delle politiche pubbliche che il governo di al-Sisi ha scelto di portare avanti. Si conclude in questo capitolo l’analisi della dimensione simbolica del progetto, guardando al city-branding e alla narrazione ufficiale dell’attuale governo egiziano, che si impegna attivamente per costruire un forte legame simbolico tra il passato faraonico e il futuro – presentato come altrettanto brillante e grandioso – del paese. ​