UN MODELLO EFFICACE DIORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’DI CONTROLLO UFFICIALE PER LASICUREZZA ALIMENTARE SVOLTA DAITECNICI DELLA PREVENZIONE DELDIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELLEAZIENDE SANITARIE LOCALI.

The official control activities (C.U.) in the field of food safety are currently regulated at Community level by Regulation (EU) 625/20172 following the repeal of Regulations (EC) 882/2004 and 854/2004. The C.U. is aimed to verify the compliance of food business operators (OSA) and feed business (OSM) to the European and national standards in order to prevent, eliminate or reduce the risks to humans and animals to acceptable levels, ensure food practices for fair trade and protect consumers' interests. In Italy, the network of official controls on food safety is composed by the Ministry of Health, by the Regions and the autonomous Provinces and on a territorial level by the Local Health Authorities (ASL); the latter carries out official control activities through the Prevention Department, and in particular through the Veterinary Services and the Food and Nutrition Hygiene Service. In these services, the official control is entrusted to various professional figures including prevention technicians in the environment and in the living and working places (TPALL), graduated health professionals able to carry out with autonomy, competence and professionalism their functions. In the various Italian ASLs, the organization of the Prevention Departments is very uneven, also in consideration of the fact that health is a concurrent matter between the State and the Regions. In ASLTO4 the TPALLs belong to each SC in charge of food safety and they are coordinated by a coordinator in each Structure; there is a Department coordinator, but TPALL managers are not foreseen. The current structuring of the services responsible for official control in the field of food safety presents some critical issues in terms of the loss of effectiveness and efficiency of the U.C. Furthermore, in the current organization of the Prevention Department, the figure of the head of the health professions for prevention is rarely provided. The objective of the thesis is the design of a new structuring of the services responsible for food safety with the aim of improving the effectiveness and efficiency of the CU, the integration between the different structures, allocating the human and material resources, define the role of the management of the health professions.

Le attività di controllo ufficiale (C.U.) in materia di sicurezza alimentare sono regolamentate a livello comunitario attualmente dal Regolamento (UE) 625/20172 a seguito dell’abrogazione dei Regolamenti (CE) 882/2004 e 854/2004. Il C.U. è finalizzato alla verifica della conformità alle norme europee e nazionali degli operatori del settore alimentare (OSA) e del settore dei mangimi (OSM) al fine di prevenire, eliminare o ridurre a livelli accettabili i rischi per gli esseri umani e gli animali, garantire pratiche commerciali leali per gli alimenti e tutelare gli interessi dei consumatori. In Italia la rete dei controlli ufficiali in materia di sicurezza alimentare è costituita dal Ministero della Salute, dalle Regioni e Provincie autonome ed a livello territoriale dalle Aziende Sanitarie Locali (ASL); queste ultime esplicano l’attività di controllo ufficiale attraverso il Dipartimento di Prevenzione, ed in particolare attraverso i Servizi Veterinari ed il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione. All’interno di tali servizi il controllo ufficiale è affidato a varie figure professionali tra cui i tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di vita e di lavoro (TPALL), professionisti sanitari laureati in grado di svolgere con autonomia, competenza e professionalità la loro funzione. Nelle varie ASL italiane l’organizzazione dei Dipartimenti di Prevenzione è molto disomogenea, anche in considerazione del fatto che la sanità è materia concorrente tra Stato e Regioni. Nell’ASLTO4 i TPALL afferiscono ad ogni SC deputata alla sicurezza alimentare e sono coordinati da un coordinatore in ogni Struttura; è presente un coordinatore di Dipartimento ma non sono previsti TPALL dirigenti. L’attuale strutturazione dei servizi deputati al controllo ufficiale in materia di sicurezza alimentare presenta alcune criticità in termini di perdita di efficacia ed efficienza del C.U. Inoltre, nell’attuale organizzazione del Dipartimento di Prevenzione è raramente prevista la figura del dirigente delle professioni sanitarie per la prevenzione. L’obiettivo della tesi è la progettazione di una nuova strutturazione dei servizi deputati alla sicurezza alimentare con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e l’efficienza del CU, l’integrazione tra le diverse Strutture, allocare in modo razionale e economicamente sostenibile le risorse umane e materiali, definire il ruolo del management delle professioni sanitarie.