Obiettivo Il presente studio è stato progettato per valutare, mediante un approccio esperienziale, gli effetti di un protocollo di allenamento per lo sviluppo della forza di 8 settimane, sulle percezioni relative al proprio stato di forma in alcuni giovani giocatori di pallacanestro (U16) Materiali e Metodi Soggetti: il campione selezionato era composto da 20 cestisti maschi adolescenti (età: 15.6 ± 0.5; statura: 168 ± 8 cm; peso: 60 ± 6 kg), reclutati volontariamente dal medesimo gruppo squadra (criteri di inclusione: fase di sviluppo puberale compresa tra gli stadi 3-4 della scala di Tanner, nessuna esperienza pregressa con i sovraccarichi, assenza di infortuni ed almeno 3 anni di esperienza nel mondo della pallacanestro). Protocollo: il programma di lavoro prevedeva 16 sessioni di allenamento in sala pesi ("full body") per lo sviluppo della forza, di durata complessiva di 8 settimane. Le sessioni avrebbero integrato gli allenamenti e le partite e sarebbero state organizzate in un riscaldamento iniziale a gruppo unito (generale e specifico), nel protocollo centrale eseguito a piccoli gruppi (3 x 8 - Rest 2-3', per squat, affondi, trazioni, military press e beanch press) ed in un defaticamento finale. Valutazione: la valutazione delle percezioni del campione è stata effettuata mediante un questionario a risposta multipla (creato ex novo e somministrato in tre periodi temporali differenti: t0, t1, t2), correlato alle sensazioni percepite degli atleti in allenamento e partita Risultati Nella maggioranza delle domande riportate nel questionario (fatica, dolori, elevazione, resistenza ai contatti, diminuzione degli errori tecnici, costanza di gioco, fiducia nei propri mezzi, percezione del proprio fisico, livello di allenamento, prestazioni in partita), le risposte medie fornite dai candidati al t2 si sono rivelate di punteggio nettamente maggiore rispetto a quelle del t1 ed a loro volta maggiori del t0. Conclusioni Il presente studio è stato coerente con i risultati di precedenti ricerche, riportando un notevole miglioramento della risposta media di quasi la totalità delle domande del t1 e del t2 e comprovato l’efficacia (per lo meno a livello percettivo) di un programma di allenamento per lo sviluppo della forza sulle performance percepite in allenamento e partita da giovani giocatori di pallacanestro completamente inesperti.

Forza e Adolescenza: protocollo di allenamento della forza per giovani giocatori di pallacanestro ed effetti sulle percezioni psicofisiche in allenamento e gara

DELLA ROVERE, MANUEL
2020/2021

Abstract

Obiettivo Il presente studio è stato progettato per valutare, mediante un approccio esperienziale, gli effetti di un protocollo di allenamento per lo sviluppo della forza di 8 settimane, sulle percezioni relative al proprio stato di forma in alcuni giovani giocatori di pallacanestro (U16) Materiali e Metodi Soggetti: il campione selezionato era composto da 20 cestisti maschi adolescenti (età: 15.6 ± 0.5; statura: 168 ± 8 cm; peso: 60 ± 6 kg), reclutati volontariamente dal medesimo gruppo squadra (criteri di inclusione: fase di sviluppo puberale compresa tra gli stadi 3-4 della scala di Tanner, nessuna esperienza pregressa con i sovraccarichi, assenza di infortuni ed almeno 3 anni di esperienza nel mondo della pallacanestro). Protocollo: il programma di lavoro prevedeva 16 sessioni di allenamento in sala pesi ("full body") per lo sviluppo della forza, di durata complessiva di 8 settimane. Le sessioni avrebbero integrato gli allenamenti e le partite e sarebbero state organizzate in un riscaldamento iniziale a gruppo unito (generale e specifico), nel protocollo centrale eseguito a piccoli gruppi (3 x 8 - Rest 2-3', per squat, affondi, trazioni, military press e beanch press) ed in un defaticamento finale. Valutazione: la valutazione delle percezioni del campione è stata effettuata mediante un questionario a risposta multipla (creato ex novo e somministrato in tre periodi temporali differenti: t0, t1, t2), correlato alle sensazioni percepite degli atleti in allenamento e partita Risultati Nella maggioranza delle domande riportate nel questionario (fatica, dolori, elevazione, resistenza ai contatti, diminuzione degli errori tecnici, costanza di gioco, fiducia nei propri mezzi, percezione del proprio fisico, livello di allenamento, prestazioni in partita), le risposte medie fornite dai candidati al t2 si sono rivelate di punteggio nettamente maggiore rispetto a quelle del t1 ed a loro volta maggiori del t0. Conclusioni Il presente studio è stato coerente con i risultati di precedenti ricerche, riportando un notevole miglioramento della risposta media di quasi la totalità delle domande del t1 e del t2 e comprovato l’efficacia (per lo meno a livello percettivo) di un programma di allenamento per lo sviluppo della forza sulle performance percepite in allenamento e partita da giovani giocatori di pallacanestro completamente inesperti.
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