La Motor Imagery è stata oggetto di ricerche a partire dalle fine degli anni ‘80, che hanno sottolineato i benefici del training dell’immaginazione motoria in ambito sportivo, una tecnica di allenamento in cui viene espressamente richiesta l’esecuzione mentale di un compito motorio in assenza di un reale movimento fisico. L’immaginazione motoria è particolarmente indicata per l’apprendimento di movimenti complessi in sport di squadra e individuali per migliorare la performance atletica. Il Training immaginativo è un metodo potenzialmente efficace soprattutto quando è combinato con l’allenamento fisico, per apprendere abilità motorie generali e specifiche, ma anche per sviluppare tattiche e strategie di gioco, abilità psicologiche e per il recupero dagli infortuni sportivi. La Motor Imagery induce plasticità neuronale, la capacità del cervello di modificare la propria struttura in risposta alle esperienze ripetute, in quanto l’immaginazione recluta risorse neuronali simili a quelle impiegate nel movimento. L’argomento trattato suscita notevole interesse tra i ricercatori in psicologia dello sport perché l’allenamento basato sull’immaginazione motoria rappresenta uno strumento innovativo e valido da utilizzare, in associazione alle tradizionali metodiche, in atleti prima, durante e dopo una competizione sportiva. Il Motor Imagery Training deve pertanto trovare uno spazio adeguato all’interno di un programma di allenamento, tuttavia essendo un processo molto complesso, è necessaria una specifica preparazione degli atleti per ottenere dei benefici significativi.
La Motor Imagery nello Sport
ROBERTO, GIANLUCA
2020/2021
Abstract
La Motor Imagery è stata oggetto di ricerche a partire dalle fine degli anni ‘80, che hanno sottolineato i benefici del training dell’immaginazione motoria in ambito sportivo, una tecnica di allenamento in cui viene espressamente richiesta l’esecuzione mentale di un compito motorio in assenza di un reale movimento fisico. L’immaginazione motoria è particolarmente indicata per l’apprendimento di movimenti complessi in sport di squadra e individuali per migliorare la performance atletica. Il Training immaginativo è un metodo potenzialmente efficace soprattutto quando è combinato con l’allenamento fisico, per apprendere abilità motorie generali e specifiche, ma anche per sviluppare tattiche e strategie di gioco, abilità psicologiche e per il recupero dagli infortuni sportivi. La Motor Imagery induce plasticità neuronale, la capacità del cervello di modificare la propria struttura in risposta alle esperienze ripetute, in quanto l’immaginazione recluta risorse neuronali simili a quelle impiegate nel movimento. L’argomento trattato suscita notevole interesse tra i ricercatori in psicologia dello sport perché l’allenamento basato sull’immaginazione motoria rappresenta uno strumento innovativo e valido da utilizzare, in associazione alle tradizionali metodiche, in atleti prima, durante e dopo una competizione sportiva. Il Motor Imagery Training deve pertanto trovare uno spazio adeguato all’interno di un programma di allenamento, tuttavia essendo un processo molto complesso, è necessaria una specifica preparazione degli atleti per ottenere dei benefici significativi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
803824_tesilamotorimagerynellosport-robertogianluca.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
613.42 kB
Formato
Adobe PDF
|
613.42 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/68783