Il debito pubblico rappresenta la consistenza delle passività finanziarie lorde afferenti al settore delle Amministrazioni pubbliche e, più nello specifico, la somma dei fabbisogni accumulati nel corso del tempo dalle amministrazioni pubbliche in ogni esercizio finanziario. Questo complesso fenomeno è entrato a far parte della storia economica e politica di tutti i Paesi sviluppati nel mondo e, di conseguenza, nella vita di tutti i cittadini soggetti ad un’amministrazione statale pubblica in senso moderno. Per tali ragioni è necessario, al fine di un’illustrazione specifica e dettagliata della tematica, ricostruire il percorso storico-economico di tale fattore per evidenziarne i dettagli e sottolinearne l’evoluzione. Una volta tracciata la linea temporale e il percorso storico della variabile macroeconomica, l’analisi sarà incentrata sulla sostenibilità del debito in un bilancio pubblico anche in base alle moderne teorie economiche. Tali considerazioni saranno valutate anche in funzione dei valori dei principali debiti pubblici sostenuti dai Paesi Europei. Nel secondo capitolo si andranno ad evidenziare le dinamiche macroeconomiche del debito in correlazione sia al PIL (prodotto interno lordo) sia allo spread (differenziale tassi di interesse dei titoli di stato a 10 anni di due Paesi presi come riferimento), nel breve e nel lungo periodo, utilizzando, ai fini di una più completa comprensione, grafici e valutazioni di carattere matematico-statistico. Una volta valutato con attenzione tali specificità si proporranno anche eventuali politiche di rientro e di migliore sostenibilità della mole debitoria. Nel terzo capitolo, infine, si tratteranno le dinamiche macroeconomiche dovute alla crisi pandemica di “Covid-19” e alle conseguenti politiche fiscali e monetarie espansive, in ragione di un aumento del risparmio privato. Sempre nell’ambito della recente crisi verranno analizzate le variazioni dei tassi di interesse modificati dalle banche centrali anche per prevenire situazioni di inflazione o stagflazione e eventuali benefici nel bilancio economico-finanziario statale.
IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO: DINAMICHE, EFFETTI ED IL PESO NELLA STORIA ECONOMICA ITALIANA
SABATO, EMANUELE
2021/2022
Abstract
Il debito pubblico rappresenta la consistenza delle passività finanziarie lorde afferenti al settore delle Amministrazioni pubbliche e, più nello specifico, la somma dei fabbisogni accumulati nel corso del tempo dalle amministrazioni pubbliche in ogni esercizio finanziario. Questo complesso fenomeno è entrato a far parte della storia economica e politica di tutti i Paesi sviluppati nel mondo e, di conseguenza, nella vita di tutti i cittadini soggetti ad un’amministrazione statale pubblica in senso moderno. Per tali ragioni è necessario, al fine di un’illustrazione specifica e dettagliata della tematica, ricostruire il percorso storico-economico di tale fattore per evidenziarne i dettagli e sottolinearne l’evoluzione. Una volta tracciata la linea temporale e il percorso storico della variabile macroeconomica, l’analisi sarà incentrata sulla sostenibilità del debito in un bilancio pubblico anche in base alle moderne teorie economiche. Tali considerazioni saranno valutate anche in funzione dei valori dei principali debiti pubblici sostenuti dai Paesi Europei. Nel secondo capitolo si andranno ad evidenziare le dinamiche macroeconomiche del debito in correlazione sia al PIL (prodotto interno lordo) sia allo spread (differenziale tassi di interesse dei titoli di stato a 10 anni di due Paesi presi come riferimento), nel breve e nel lungo periodo, utilizzando, ai fini di una più completa comprensione, grafici e valutazioni di carattere matematico-statistico. Una volta valutato con attenzione tali specificità si proporranno anche eventuali politiche di rientro e di migliore sostenibilità della mole debitoria. Nel terzo capitolo, infine, si tratteranno le dinamiche macroeconomiche dovute alla crisi pandemica di “Covid-19” e alle conseguenti politiche fiscali e monetarie espansive, in ragione di un aumento del risparmio privato. Sempre nell’ambito della recente crisi verranno analizzate le variazioni dei tassi di interesse modificati dalle banche centrali anche per prevenire situazioni di inflazione o stagflazione e eventuali benefici nel bilancio economico-finanziario statale.File | Dimensione | Formato | |
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