In a world where it is becoming increasingly difficult to enter the world of investments and finance more generally, with the myriad of information that today the main means of communication disclose us, and more generally with the ease with which a subject can draw to information, it has become vital to choose which ones are the best as well understand how the great machine of the economy first works and then of finance. The goal of this paper is to understand if Value Investing is a philosophy investment still current, in a socio-economic context and, with financial markets completely different than when she was born. To be able to achieve this goal I will first analyze the theoretical aspects of this philosophy, as well as the various implications with it theories contrary to Value Investing. Later I will apply the precepts of Value Investing in S & P 500 companies with a capitalization between 10 - 200 billion dollars. The companies examined are Walt Disney, Citigroup, McDonald's, Nike, Oracle belonging to of different sectors. The choice of these companies is mainly due to the goal of finding the fair value of each stock regardless of the sector it belongs to, at a glance to the change in the macroeconomic scenario that could actually project investors towards value stocks rather than high-growth ones like those in the tech sector they have led the markets in recent years.
In un mondo in cui sta diventando sempre più difficile affacciarci al mondo degli investimenti e della finanza più in generale, con la miriade di informazioni che oggi i principali mezzi di comunicazione ci divulgano, e, più in generale con la facilità con cui un soggetto può attingere alle informazioni, è diventata di vitale importanza scegliere quali siano le migliori nonché capire come funziona dapprima la grande macchina dell’economia e poi della finanza. L’obiettivo che si pone questo elaborato è quello di capire se il Value Investing sia una filosofia di investimento ancora attuale, in un contesto socioeconomico e, con dei mercati finanziari completamente diversi rispetto a quando è nata. Per riuscire a raggiungere questo obiettivo dapprima analizzerò gli aspetti teorici di tale filosofia, nonché le varie implicazioni con delle teorie contrarie al Value Investing. In un secondo momento applicherò i precetti del Value Investing a aziende dell’S&P 500 con una capitalizzazione compresa tra i 10 – 200 miliardi di dollari. Le imprese esaminate sono Walt Disney, Citigroup, McDonald’s, Nike, Oracle appartenenti a dei settori diversi. La scelta di queste aziende è dovuta principalmente all’obiettivo di scovare il valore equo di ciascun titolo indipendentemente dal settore di appartenenza, con uno sguardo al cambiamento di scenario macroeconomico che potrebbe di fatto proiettare gli investitori verso i titoli value anziché quelli ad alta crescita come quelle del settore tecnologico che hanno guidato i mercati negli ultimi anni.
Che cos'è il Value Investing: Filosofia di investimento attuale o superata?
DE FRANCISCI, DANIELE
2021/2022
Abstract
In un mondo in cui sta diventando sempre più difficile affacciarci al mondo degli investimenti e della finanza più in generale, con la miriade di informazioni che oggi i principali mezzi di comunicazione ci divulgano, e, più in generale con la facilità con cui un soggetto può attingere alle informazioni, è diventata di vitale importanza scegliere quali siano le migliori nonché capire come funziona dapprima la grande macchina dell’economia e poi della finanza. L’obiettivo che si pone questo elaborato è quello di capire se il Value Investing sia una filosofia di investimento ancora attuale, in un contesto socioeconomico e, con dei mercati finanziari completamente diversi rispetto a quando è nata. Per riuscire a raggiungere questo obiettivo dapprima analizzerò gli aspetti teorici di tale filosofia, nonché le varie implicazioni con delle teorie contrarie al Value Investing. In un secondo momento applicherò i precetti del Value Investing a aziende dell’S&P 500 con una capitalizzazione compresa tra i 10 – 200 miliardi di dollari. Le imprese esaminate sono Walt Disney, Citigroup, McDonald’s, Nike, Oracle appartenenti a dei settori diversi. La scelta di queste aziende è dovuta principalmente all’obiettivo di scovare il valore equo di ciascun titolo indipendentemente dal settore di appartenenza, con uno sguardo al cambiamento di scenario macroeconomico che potrebbe di fatto proiettare gli investitori verso i titoli value anziché quelli ad alta crescita come quelle del settore tecnologico che hanno guidato i mercati negli ultimi anni.File | Dimensione | Formato | |
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