Negli ultimi decenni, le aree verdi urbane hanno catalizzato l’attenzione di diversi ambiti di ricerca perché in grado di fornire svariati benefici ai siti densamente popolati. Tra questi i cosiddetti servizi ecosistemici, divisi in servizi di supporto, regolazione, approvvigionamento e culturali. I servizi ecosistemici culturali (SEC) sono benefici immateriali che gli ecosistemi forniscono alle persone, influenzandone direttamente la qualità della vita. Essi, infatti, offrono la possibilità di svolgere attività ricreative, sportive, educative a contatto con la natura e concorrono al soddisfacimento di bisogni spirituali, oltre a impattare positivamente sulla salute fisica e mentale delle persone e a contribuire alla loro integrazione sociale. La maggior parte degli studi su tali servizi sono condotti con metodi non monetari e sono principalmente dedicati alla classificazione dei benefici forniti dagli spazi verdi urbani. Meno frequentemente vengono utilizzati metodi di valutazione monetaria, per quantificare il valore economico dei benefici prodotti. Con il presente lavoro di tesi sono stati integrati entrambi gli approcci di valutazione, usando come caso di studio il Parco Colonnetti, un’area verde urbana situata nella periferia sud di Torino. Lo studio aveva due obiettivi: i) tracciare un profilo dei visitatori del parco in base ai principali benefici ricevuti e, ii) stimare il valore d’uso che i visitatori attribuiscono ai SEC del parco. L’indagine è stata condotta tra luglio e novembre 2022 attraverso interviste vis-à-vis a 339 frequentatori del parco. Per profilare i fruitori, agli intervistati è stato chiesto di assegnare ad alcune tipologie di beneficio, comprensive di quelle relative alla salute umana, un punteggio su una scala Likert a cinque punti. I dati raccolti sono stati analizzati con la tecnica dell’analisi delle componenti principali (PCA). Il valore monetario dei benefici è stato stimato con il metodo della Valutazione Contingente; mediante la presentazione di uno scenario ipotetico è stata elicitata la disponibilità a pagare (DAP) dei fruitori per il mantenimento dell’accessibilità del parco. La DAP media individuale è stata stimata con il metodo della funzione di valutazione, come funzione delle preferenze e delle caratteristiche socio-demografiche dei rispondenti. I risultati evidenziano tre profili di fruitori del parco così classificati: ‘spirituali conviviali’, ‘stressati salutisti’ e ‘famiglie con bisogni relazionali ed educativi’. Nel modello per il calcolo della DAP alcune variabili esplicative sono risultate statisticamente significative e con i segni attesi, come il valore del bid, la frequenza di visita, l’alta qualifica professionale, il numero di familiari e la presenza di bambini sotto i 14 anni. Altre invece non sono risultate significative, come il profilo dei visitatori identificato dalla precedente analisi PCA, il genere e il reddito mensile. Purtroppo, per i parchi cittadini non si hanno informazioni sul numero totale di visitatori annui e non è dunque stato possibile stimare il valore d’uso totale del parco. Tuttavia, questo studio ha permesso di integrare diversi approcci di valutazione e di includere i benefici per la salute umana in una più ampia analisi sui SEC. Tali informazioni, facilmente comprensibili da parte dei decisori pubblici e dei cittadini, sono fondamentali per aumentare la consapevolezza sui benefici forniti dai SEC nelle aree urbane.
Valutazione economica dei servizi ecosistemici culturali del verde urbano. Un'applicazione al "Parco Colonnetti" di Torino.
BORIN, MARIA LETIZIA
2021/2022
Abstract
Negli ultimi decenni, le aree verdi urbane hanno catalizzato l’attenzione di diversi ambiti di ricerca perché in grado di fornire svariati benefici ai siti densamente popolati. Tra questi i cosiddetti servizi ecosistemici, divisi in servizi di supporto, regolazione, approvvigionamento e culturali. I servizi ecosistemici culturali (SEC) sono benefici immateriali che gli ecosistemi forniscono alle persone, influenzandone direttamente la qualità della vita. Essi, infatti, offrono la possibilità di svolgere attività ricreative, sportive, educative a contatto con la natura e concorrono al soddisfacimento di bisogni spirituali, oltre a impattare positivamente sulla salute fisica e mentale delle persone e a contribuire alla loro integrazione sociale. La maggior parte degli studi su tali servizi sono condotti con metodi non monetari e sono principalmente dedicati alla classificazione dei benefici forniti dagli spazi verdi urbani. Meno frequentemente vengono utilizzati metodi di valutazione monetaria, per quantificare il valore economico dei benefici prodotti. Con il presente lavoro di tesi sono stati integrati entrambi gli approcci di valutazione, usando come caso di studio il Parco Colonnetti, un’area verde urbana situata nella periferia sud di Torino. Lo studio aveva due obiettivi: i) tracciare un profilo dei visitatori del parco in base ai principali benefici ricevuti e, ii) stimare il valore d’uso che i visitatori attribuiscono ai SEC del parco. L’indagine è stata condotta tra luglio e novembre 2022 attraverso interviste vis-à-vis a 339 frequentatori del parco. Per profilare i fruitori, agli intervistati è stato chiesto di assegnare ad alcune tipologie di beneficio, comprensive di quelle relative alla salute umana, un punteggio su una scala Likert a cinque punti. I dati raccolti sono stati analizzati con la tecnica dell’analisi delle componenti principali (PCA). Il valore monetario dei benefici è stato stimato con il metodo della Valutazione Contingente; mediante la presentazione di uno scenario ipotetico è stata elicitata la disponibilità a pagare (DAP) dei fruitori per il mantenimento dell’accessibilità del parco. La DAP media individuale è stata stimata con il metodo della funzione di valutazione, come funzione delle preferenze e delle caratteristiche socio-demografiche dei rispondenti. I risultati evidenziano tre profili di fruitori del parco così classificati: ‘spirituali conviviali’, ‘stressati salutisti’ e ‘famiglie con bisogni relazionali ed educativi’. Nel modello per il calcolo della DAP alcune variabili esplicative sono risultate statisticamente significative e con i segni attesi, come il valore del bid, la frequenza di visita, l’alta qualifica professionale, il numero di familiari e la presenza di bambini sotto i 14 anni. Altre invece non sono risultate significative, come il profilo dei visitatori identificato dalla precedente analisi PCA, il genere e il reddito mensile. Purtroppo, per i parchi cittadini non si hanno informazioni sul numero totale di visitatori annui e non è dunque stato possibile stimare il valore d’uso totale del parco. Tuttavia, questo studio ha permesso di integrare diversi approcci di valutazione e di includere i benefici per la salute umana in una più ampia analisi sui SEC. Tali informazioni, facilmente comprensibili da parte dei decisori pubblici e dei cittadini, sono fondamentali per aumentare la consapevolezza sui benefici forniti dai SEC nelle aree urbane.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
868795_elaboratofinale_borin.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.05 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.05 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/68568