The work is a research survey with the aim of analyzing and comparing the ability to apply the new 4.0 industrial plan in the Puglia region to the footwear sector. Through an anonymous questionnaire, companies belonging to the footwear districts of the Province of BAT (Barletta-Andria-Trani) and the Province of Lecce were interviewed. The project starts from the description of the three Industrial Revolutions that preceded Industry 4.0 and then addresses all the aspects concerning the latter (from new technologies to the new figure of the craftsman in the factory and the role that Italy plays in the creation of a new industry). Then follows the description of the all-round footwear sector (how and when it was born and its expansion worldwide, in Europe and in Italy). The fourth and fifth chapters, on the other hand, focus on the survey carried out and compare the results obtained by the sample interviewed; it is noted that, in the area, the number of small artisans interested in directing their businesses towards a "4.0" future is increasing but there is still a large slice of “traditional” factory, especially as regards companies with numerous employees.
Il lavoro è un’indagine di ricerca con lo scopo di analizzare e confrontare la capacità di applicare, al settore delle calzature, il nuovo piano industriale 4.0 nella regione Puglia. Attraverso un questionario anonimo, sono state intervistate le aziende appartenenti ai distretti calzaturieri della Provincia di BAT (Barletta- Andria- Trani) e della Provincia di Lecce. Il progetto parte dalla descrizione delle tre Rivoluzioni Industriali che hanno preceduto l’Industry 4.0 e affronta, successivamente, tutti gli aspetti riguardanti quest’ultima (dalle nuove tecnologie, alle nuova figura dell’artigiano in fabbrica e al ruolo che gioca l’Italia nella creazione di una nuova Industria). Segue poi la descrizione del settore calzaturiero a tutto tondo (come e quando nasce e la sua espansione a livello mondiale, europeo e italiano). Il quarto ed il quinto capitolo si concentrano invece sull’indagine svolta e confrontano i risultati ottenuti dal campione intervistato, constatando che, sul territorio, sono in aumento i piccoli artigiani interessati ad indirizzare le proprie imprese verso un futuro “nuovo”, 4.0 per l’appunto, ma è ancora presente una larga fetta di fabbrica “tradizionale”, soprattutto per quanto riguarda le aziende con numerosi dipendenti.
INDUSTRIA 4.0 E IMPATTO SUL SETTORE CALZATURIERO IN ITALIA: ANALISI DEL DISTRETTO SALENTINO, "IL TACCO DELLO STIVALE"
ERRICO, MARTA
2020/2021
Abstract
Il lavoro è un’indagine di ricerca con lo scopo di analizzare e confrontare la capacità di applicare, al settore delle calzature, il nuovo piano industriale 4.0 nella regione Puglia. Attraverso un questionario anonimo, sono state intervistate le aziende appartenenti ai distretti calzaturieri della Provincia di BAT (Barletta- Andria- Trani) e della Provincia di Lecce. Il progetto parte dalla descrizione delle tre Rivoluzioni Industriali che hanno preceduto l’Industry 4.0 e affronta, successivamente, tutti gli aspetti riguardanti quest’ultima (dalle nuove tecnologie, alle nuova figura dell’artigiano in fabbrica e al ruolo che gioca l’Italia nella creazione di una nuova Industria). Segue poi la descrizione del settore calzaturiero a tutto tondo (come e quando nasce e la sua espansione a livello mondiale, europeo e italiano). Il quarto ed il quinto capitolo si concentrano invece sull’indagine svolta e confrontano i risultati ottenuti dal campione intervistato, constatando che, sul territorio, sono in aumento i piccoli artigiani interessati ad indirizzare le proprie imprese verso un futuro “nuovo”, 4.0 per l’appunto, ma è ancora presente una larga fetta di fabbrica “tradizionale”, soprattutto per quanto riguarda le aziende con numerosi dipendenti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
938602_938602_erricomarta.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.89 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.89 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/68537