The thesis is divided into two main topics: the issue of global climate change and the environmental impact of the football industry in terms of emissions and ecological footprint. The work is structured into three distinct chapters. The first chapter addresses the environmental issue, with a careful analysis of the causes and effects of this climate crisis. The increase in global temperatures leads to severe consequences, such as increasingly frequent extreme weather events and rising sea levels. The second chapter introduces the concept of the football industry and quantifies its environmental impact, considering that football is the most followed sport in the world, capable of causing emissions amounting to several million tons of CO2. This section examines various reports from professional German and English teams regarding their climate impact, as well as research conducted officially by football federations from various European countries. It also thoroughly examines the case of the World Cup, the most-watched sporting event on the planet, which can generate a massive amount of emissions in a very short period, usually around thirty days. The third and final chapter analyzes the completely eco-sustainable model of Forest Green Rovers FC, a fifth-division English club officially recognized by the United Nations as the world's first "carbon neutral" football club. The research concerning the British club, based in Nailsworth, aims to quantify its environmental impact and analyze the ecological measures adopted by the club over various sports seasons. The final part of the chapter discusses the project for the new stadium, designed to be the first structure of its kind made entirely of wood in the football world, and compares per capita emissions between Forest Green and another English club, Liverpool FC. This comparison serves to quantify the environmental impact of the two clubs relative to their size, with the results confirming the success of the Nailsworth club in terms of sustainability compared to other professional clubs, which show less concern for climate issues.

La tesi si divide in due macroargomenti: la problematica del riscaldamento climatico globale e l’impatto a livello di emissioni e di impronta ambientale dell’industria del calcio. L’elaborato è articolato in tre distinti capitoli. Il primo di questi tratta la questione ambientale, con un’attenta analisi circa le cause e gli effetti di tale crisi climatica. L’aumento delle temperature globali porta infatti a gravi conseguenze, quali eventi atmosferici estremi sempre più frequenti ed innalzamento del livello dei mari. Il secondo capitolo introduce il concetto di industria calcistica e si occupa di quantificare il peso a livello ambientale del calcio, lo sport più seguito al mondo, e capace di causare emissioni per svariate milioni di tonnellate di CO2. In questa parte vengono presi come caso studio alcuni report di squadre professionistiche tedesche ed inglesi circa il proprio impatto climatico, oltre che ricerche svolte ufficialmente dalle federazioni calcistiche di vari paesi europei. Viene esaminato a fondo anche il caso riguardante la Coppa del Mondo, la manifestazione sportiva più seguita del pianeta, capace di causare una quantità di emissioni enorme in un periodo di tempo molto breve, solitamente di circa trenta giorni. Il terzo ed ultimo capitolo si occupa invece di analizzare il modello completamente ecosostenibile del Forest Green Rovers FC, club di quinta divisione inglese, riconosciuto ufficialmente dalle Nazioni Unite come la prima società calcistica “carbon neutral” al mondo. La ricerca riguardante il club britannico, con sede nella cittadina di Nailsworth, ha come scopo quello di quantificarne l’impatto ambientale e di analizzare le misure ecologiche adottate dalla società nel corso delle diverse stagioni sportive. La parte finale del capitolo si occupa del progetto del nuovo stadio, concepito per essere la prima struttura di questo tipo completamente in legno nel mondo del calcio, e del confronto a livello di emissioni pro capite tra il Forest Green e un’altra società inglese, il Liverpool FC. Tale confronto serve a quantificare l’impatto ambientale delle due società rispetto alle proprie dimensioni, con il risultato di tale analisi che conferma pienamente il successo a livello di ecosostenibilità della società di Nailsworth rispetto ad altri club professionistici, i quali si dimostrano meno attenti alla questione climatica.

L'impatto ambientale dell'industria del calcio. Problemi, soluzioni e il caso Forest Green.

MILANO, RICCARDO
2023/2024

Abstract

La tesi si divide in due macroargomenti: la problematica del riscaldamento climatico globale e l’impatto a livello di emissioni e di impronta ambientale dell’industria del calcio. L’elaborato è articolato in tre distinti capitoli. Il primo di questi tratta la questione ambientale, con un’attenta analisi circa le cause e gli effetti di tale crisi climatica. L’aumento delle temperature globali porta infatti a gravi conseguenze, quali eventi atmosferici estremi sempre più frequenti ed innalzamento del livello dei mari. Il secondo capitolo introduce il concetto di industria calcistica e si occupa di quantificare il peso a livello ambientale del calcio, lo sport più seguito al mondo, e capace di causare emissioni per svariate milioni di tonnellate di CO2. In questa parte vengono presi come caso studio alcuni report di squadre professionistiche tedesche ed inglesi circa il proprio impatto climatico, oltre che ricerche svolte ufficialmente dalle federazioni calcistiche di vari paesi europei. Viene esaminato a fondo anche il caso riguardante la Coppa del Mondo, la manifestazione sportiva più seguita del pianeta, capace di causare una quantità di emissioni enorme in un periodo di tempo molto breve, solitamente di circa trenta giorni. Il terzo ed ultimo capitolo si occupa invece di analizzare il modello completamente ecosostenibile del Forest Green Rovers FC, club di quinta divisione inglese, riconosciuto ufficialmente dalle Nazioni Unite come la prima società calcistica “carbon neutral” al mondo. La ricerca riguardante il club britannico, con sede nella cittadina di Nailsworth, ha come scopo quello di quantificarne l’impatto ambientale e di analizzare le misure ecologiche adottate dalla società nel corso delle diverse stagioni sportive. La parte finale del capitolo si occupa del progetto del nuovo stadio, concepito per essere la prima struttura di questo tipo completamente in legno nel mondo del calcio, e del confronto a livello di emissioni pro capite tra il Forest Green e un’altra società inglese, il Liverpool FC. Tale confronto serve a quantificare l’impatto ambientale delle due società rispetto alle proprie dimensioni, con il risultato di tale analisi che conferma pienamente il successo a livello di ecosostenibilità della società di Nailsworth rispetto ad altri club professionistici, i quali si dimostrano meno attenti alla questione climatica.
The environmental impact of the football industry. Issues, solutions and the Forest Green case.
The thesis is divided into two main topics: the issue of global climate change and the environmental impact of the football industry in terms of emissions and ecological footprint. The work is structured into three distinct chapters. The first chapter addresses the environmental issue, with a careful analysis of the causes and effects of this climate crisis. The increase in global temperatures leads to severe consequences, such as increasingly frequent extreme weather events and rising sea levels. The second chapter introduces the concept of the football industry and quantifies its environmental impact, considering that football is the most followed sport in the world, capable of causing emissions amounting to several million tons of CO2. This section examines various reports from professional German and English teams regarding their climate impact, as well as research conducted officially by football federations from various European countries. It also thoroughly examines the case of the World Cup, the most-watched sporting event on the planet, which can generate a massive amount of emissions in a very short period, usually around thirty days. The third and final chapter analyzes the completely eco-sustainable model of Forest Green Rovers FC, a fifth-division English club officially recognized by the United Nations as the world's first "carbon neutral" football club. The research concerning the British club, based in Nailsworth, aims to quantify its environmental impact and analyze the ecological measures adopted by the club over various sports seasons. The final part of the chapter discusses the project for the new stadium, designed to be the first structure of its kind made entirely of wood in the football world, and compares per capita emissions between Forest Green and another English club, Liverpool FC. This comparison serves to quantify the environmental impact of the two clubs relative to their size, with the results confirming the success of the Nailsworth club in terms of sustainability compared to other professional clubs, which show less concern for climate issues.
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