Le coreografie di massa si definiscono come i componimenti coreografici in cui l’immagine di una unità è composta da tanti corpi. La loro eccezionalità si trova sulla coordinazione del vasto numero di interpreti e sulla precisione dell’esecuzione, seguendo specifiche dinamiche estetiche. L’obiettivo di questo lavoro è di elaborare un protocollo osservativo al fine di avere uno strumento utile per analizzare le coreografie. Partendo dalla storia delle coreografie di massa e di come esse si sono sviluppate all’interno delle Cerimonie Olimpiche, si è cercato un metodo che, tramite l’uso di un software, ne permetta l’analisi video. Si è scelto, tramite il software ELAN, di andare ad analizzare, mediante dodici descrittori riassunti in una tabella, la coreografia di massa utilizzando una metodologia osservativa. La coreografia di massa oggetto di analisi è “The Art of Burle Marx”, portata in scena durante i Giochi Olimpici di Rio nel 2016, creata dal coreografo Bryn Walters. Essa è stata analizzata, dividendola in frame e, successivamente, sono state ricercate al suo interno le caratteristiche richieste dai descrittori. In conclusione, l’analisi risulta efficace se sono a disposizione dell’osservatore file video esaustivi che permettano di visualizzare tutta la coreografia nello spazio, individuando le peculiarità che la compongono.
ANALISI DELLE COREOGRAFIE DI MASSA TRAMITE SOFTWARE: STUDIO DEL CASO IN UNA CERIMONIA OLIMPICA
TORTA, LUCIA
2021/2022
Abstract
Le coreografie di massa si definiscono come i componimenti coreografici in cui l’immagine di una unità è composta da tanti corpi. La loro eccezionalità si trova sulla coordinazione del vasto numero di interpreti e sulla precisione dell’esecuzione, seguendo specifiche dinamiche estetiche. L’obiettivo di questo lavoro è di elaborare un protocollo osservativo al fine di avere uno strumento utile per analizzare le coreografie. Partendo dalla storia delle coreografie di massa e di come esse si sono sviluppate all’interno delle Cerimonie Olimpiche, si è cercato un metodo che, tramite l’uso di un software, ne permetta l’analisi video. Si è scelto, tramite il software ELAN, di andare ad analizzare, mediante dodici descrittori riassunti in una tabella, la coreografia di massa utilizzando una metodologia osservativa. La coreografia di massa oggetto di analisi è “The Art of Burle Marx”, portata in scena durante i Giochi Olimpici di Rio nel 2016, creata dal coreografo Bryn Walters. Essa è stata analizzata, dividendola in frame e, successivamente, sono state ricercate al suo interno le caratteristiche richieste dai descrittori. In conclusione, l’analisi risulta efficace se sono a disposizione dell’osservatore file video esaustivi che permettano di visualizzare tutta la coreografia nello spazio, individuando le peculiarità che la compongono.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
838441_tesi_tortalucia.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
53.52 MB
Formato
Adobe PDF
|
53.52 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/68445