Il divieto di concorrenza nelle società di persone e nelle società di capitali

Il presente elaborato intende prendere in considerazione il divieto di concorrenza degli amministratori nelle società di persone e nelle società di capitali, con l’obiettivo di comprendere il significato della norma e valutarne i caratteri applicativi. L’elaborato prende le mosse dalla definizione di concorrenza e dalla ratio del divieto, ovvero quella di mettere al riparo i soci da attività degli amministratori che possano mettere in pericolo il loro investimento e danneggiare la società. Dopo una breve disamina della storia del disposto normativo, a partire dalle origini della sua introduzione nel nostro ordinamento sino ad oggi, verranno poi analizzati la funzione normativa e il fondamento giuridico della norma. Nel capitolo II, la trattazione si concentra sulla specifica questione relativa all’applicazione del divieto di concorrenza nelle società di persone, di cui all’art. 2301 c.c., e nelle società di capitali, ex art. 2390 c.c., nonché nelle società quotate, vigilate e nelle cooperative.