The thesis presents the results of a research project with the dual aim of conducting a linguistic analysis of the dialect spoken in Castelvetere sul Calore, a town in the province of Avellino, and developing a reflection on the role that food plays in the process of identity construction within this community. The work is based on data collected in the field through a semi-structured interview with open responses involving four female informants who were born and have lived in the area. In my role as the interviewer, I left ample space for free conversation while simultaneously asking specific questions to steer the discussion towards the topic of interest: the preparation of a traditional local dish, the maccaronara. It was essential to establish an interactional context as close as possible to an ordinary one, in order to co-construct the dialogue around the new logical paths introduced by the informants during the interview itself, thus ensuring the authenticity of the collected data. The result is a set of ethnographic texts, containing linguistic and cultural information useful for the research objectives. These ethnographic texts form the basis for both the linguistic analysis and the ethnographic and anthropological examination. The linguistic analysis aims to identify regularities (as well as irregularities) in the real and current usage of the Castelvetere dialect, drawing from the ethnographic texts the main examples to describe the most interesting linguistic aspects. These are presented following the traditional division of levels of analysis, beginning with phonetics, then morphology, and finally syntax, even though the different parts of the analysis often presuppose one another. The ethnographic analysis, on the other hand, focuses on food culture, its ritual aspects, and what it represents for the community. This is why the interview centers around a specific food and its preparation, using traditional terms and their related ritual actions, a domain of interest both for dialectal and ethnographic research. The informants' words, along with a critical review of the literature on the subject, highlight the close correlation between food and culture, as well as the identity and ritual role that the maccaronara dish holds in Castelvetere society.
La tesi presenta i risultati di un lavoro di ricerca avente il duplice obiettivo di condurre un’analisi linguistica del dialetto di Castelvetere sul Calore, un comune della provincia di Avellino, e di sviluppare una riflessione sul ruolo che il cibo ricopre nel processo di costruzione identitaria di questa comunità. Il lavoro si basa su dati raccolti sul campo con un’intervista semi-strutturata a risposta libera a quattro informatrici, nate e vissute sul posto. Nel ruolo di raccoglitrice, ho lasciato ampio spazio alla conversazione libera, effettuando al contempo domande specifiche per orientare la conversazione sull’argomento oggetto di interesse, ovvero la produzione del piatto della tradizione locale, la maccaronara. Fondamentale è stato stabilire una condizione interlocutoria il più vicino possibile a quella ordinaria, al fine di co-costruire il dialogo anche sui nuovi percorsi logici proposti dalle informatrici durante l’intervista stessa, assicurandomi l’autenticità dei dati raccolti. Il risultato è un insieme di etnotesti, in cui sono contenute le informazioni linguistiche e culturali utili all’obiettivo della ricerca. Su di esse si fondano, infatti, sia l’analisi linguistica, sia quella etnografica e antropologica. La prima è formulata con lo scopo di individuare delle regolarità (ma anche irregolarità) nell’uso reale e attuale del dialetto castelveterese, traendo dagli etnotesti gli esempi principali per descrivere gli aspetti linguistici più interessanti. Essi sono esposti secondo la tradizionale suddivisione dei livelli di analisi, introducendo prima la fonetica, poi la morfologia e per ultima la sintassi, seppure le diverse parti dell’analisi spesso si presuppongano reciprocamente. La seconda è incentrata sulla cultura alimentare, sui suoi aspetti rituali e su ciò che essa rappresenta per la comunità. Per questo l’intervista ruota intorno ad un cibo e alla sua preparazione, con i termini tradizionali e le relative azioni rituali, un ambito interessante tanto per la ricerca dialettale, quanto per quella etnografica. Le parole delle informatrici e l’analisi critica della letteratura in materia evidenziano, dunque, la stretta correlazione tra cucina e cultura ed anche il ruolo identitario e rituale che il piatto maccaronara ricopre nella società castelveterese.
Parole, cibo e identità: il dialetto di Castelvetere sul Calore
BALESTRA, MARIA
2023/2024
Abstract
La tesi presenta i risultati di un lavoro di ricerca avente il duplice obiettivo di condurre un’analisi linguistica del dialetto di Castelvetere sul Calore, un comune della provincia di Avellino, e di sviluppare una riflessione sul ruolo che il cibo ricopre nel processo di costruzione identitaria di questa comunità. Il lavoro si basa su dati raccolti sul campo con un’intervista semi-strutturata a risposta libera a quattro informatrici, nate e vissute sul posto. Nel ruolo di raccoglitrice, ho lasciato ampio spazio alla conversazione libera, effettuando al contempo domande specifiche per orientare la conversazione sull’argomento oggetto di interesse, ovvero la produzione del piatto della tradizione locale, la maccaronara. Fondamentale è stato stabilire una condizione interlocutoria il più vicino possibile a quella ordinaria, al fine di co-costruire il dialogo anche sui nuovi percorsi logici proposti dalle informatrici durante l’intervista stessa, assicurandomi l’autenticità dei dati raccolti. Il risultato è un insieme di etnotesti, in cui sono contenute le informazioni linguistiche e culturali utili all’obiettivo della ricerca. Su di esse si fondano, infatti, sia l’analisi linguistica, sia quella etnografica e antropologica. La prima è formulata con lo scopo di individuare delle regolarità (ma anche irregolarità) nell’uso reale e attuale del dialetto castelveterese, traendo dagli etnotesti gli esempi principali per descrivere gli aspetti linguistici più interessanti. Essi sono esposti secondo la tradizionale suddivisione dei livelli di analisi, introducendo prima la fonetica, poi la morfologia e per ultima la sintassi, seppure le diverse parti dell’analisi spesso si presuppongano reciprocamente. La seconda è incentrata sulla cultura alimentare, sui suoi aspetti rituali e su ciò che essa rappresenta per la comunità. Per questo l’intervista ruota intorno ad un cibo e alla sua preparazione, con i termini tradizionali e le relative azioni rituali, un ambito interessante tanto per la ricerca dialettale, quanto per quella etnografica. Le parole delle informatrici e l’analisi critica della letteratura in materia evidenziano, dunque, la stretta correlazione tra cucina e cultura ed anche il ruolo identitario e rituale che il piatto maccaronara ricopre nella società castelveterese.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_MariaBalestra.pdf
non disponibili
Descrizione: Tesi di laurea in dialettologia italiana.
Dimensione
2.1 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.1 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/6790