Vincenzo Gemito alla Galleria d’Arte Moderna di Torino: storia delle acquisizioni.

This research aims to analyze the collecting history of Vincenzo Gemito in Turin, focusing particularly on the city's Galleria d'Arte Moderna. The GAM in Turin houses eight works by Gemito, and the study of the museum's archival documents has allowed the identification of two key periods of acquisition: purchases in the 1930s and donations and bequests between 1964 and 1992. The investigation then expanded to the Historical Archive of the City of Turin and the Fondazione 1563, with the consultation of the Angelo and Jolanda Dragone Fund for Contemporary Art in Piedmont. Over nearly forty years, the GAM has strengthened Gemito's presence in Turin's cultural scene. The second chapter of the research focuses on the methods of acquisition of these works, contributing to a greater understanding of the relationship between the Neapolitan artist and the city of Turin.

Questa ricerca si propone di analizzare la fortuna collezionistica di Vincenzo Gemito a Torino, concentrandosi in particolare sulla Galleria d'Arte Moderna della città. La GAM di Torino ospita otto opere di Gemito e lo studio dei documenti d'archivio del museo ha permesso di identificare due momenti principali nelle acquisizioni: gli acquisti degli anni Trenta e le donazioni e lasciti testamentari tra il 1964 e il 1992. L’indagine si è poi ampliata presso l'Archivio Storico della Città di Torino e alla Fondazione 1563, con la consultazione del Fondo Angelo e Jolanda Dragone per l’Arte Contemporanea in Piemonte. Nel corso di quasi quarant'anni, la GAM ha consolidato la presenza di Gemito nel panorama culturale torinese. Il secondo capitolo della ricerca si concentra sulle modalità di acquisizione di queste opere, contribuendo a una maggiore comprensione del rapporto tra l'artista napoletano e la città di Torino.