The thesis work aims to present an imagology of Basilicata through the prose of five narrators: Carlo Levi, Rocco Scotellaro, Raffaele Nigro, Gaetano Cappelli and Giuseppe Lupo. These are narrative texts in which the characteristics of Lucania are found, both from a material point of view and from a behavioral and psychological one. A brief region’s historical and cultural excursus during the Twentieth century opens the work, in order to provide information on the space-time and socio-cultural coordinates within which individual novelists move and inspire themselves. A chapter of the paper is dedicated to each of them: the first part is related to biobibliographic data, which allow a general knowledge of the author’s litherary production; the second part, through the analysis of the narrative text, describes behaviors, customs and rappresentations of Lucania’s private and social life, with the aim of bringing out the recurring elements and the variant ones found in the region’s description.
Il lavoro di tesi mira a presentare un’imagologia della Basilicata mediante la prosa di cinque narratori: Carlo Levi, Rocco Scotellaro, Raffaele Nigro, Gaetano Cappelli e Giuseppe Lupo. Si tratta di testi narrativi nei quali si riscontrano i caratteri propri della lucanità, sia dal punto di vista materiale, sia da quello comportamentale e psicologico. Apre il lavoro un breve excursus storico e culturale della regione nel corso del Novecento, al fine di fornire informazioni sulle coordinate spaziotemporali e socioculturali entro cui si muovono e a cui si ispirano i singoli romanzieri. A ciascuno di questi è dedicato un capitolo dell’elaborato: la prima parte è relativa ai dati biobibliografici, che consentono una conoscenza generale della produzione letteraria dell’autore; la seconda parte, mediante l’analisi del testo narrativo, descrive comportamenti, costumi e raffigurazioni della vita privata e sociale della Lucania, con l’obiettivo di far emergere le costanti e le varianti riscontrabili nella descrizione della regione.
"Alla periferia del mondo". La Basilicata nella prosa di Levi, Scotellaro, Nigro, Cappelli e Lupo.
FRANCHINO, CARMELA
2020/2021
Abstract
Il lavoro di tesi mira a presentare un’imagologia della Basilicata mediante la prosa di cinque narratori: Carlo Levi, Rocco Scotellaro, Raffaele Nigro, Gaetano Cappelli e Giuseppe Lupo. Si tratta di testi narrativi nei quali si riscontrano i caratteri propri della lucanità, sia dal punto di vista materiale, sia da quello comportamentale e psicologico. Apre il lavoro un breve excursus storico e culturale della regione nel corso del Novecento, al fine di fornire informazioni sulle coordinate spaziotemporali e socioculturali entro cui si muovono e a cui si ispirano i singoli romanzieri. A ciascuno di questi è dedicato un capitolo dell’elaborato: la prima parte è relativa ai dati biobibliografici, che consentono una conoscenza generale della produzione letteraria dell’autore; la seconda parte, mediante l’analisi del testo narrativo, descrive comportamenti, costumi e raffigurazioni della vita privata e sociale della Lucania, con l’obiettivo di far emergere le costanti e le varianti riscontrabili nella descrizione della regione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/67722