The thesis work aims to demonstrate the closed relationship between narrative, attachment and preschool. The analysis of the narrative capabilities of the child in pre-school age proves to be the way to identify the quality of the attachment bond with the cargiver: we will speak, therefore, of histories of secure, insecure avoidant, insecure ambivalent and disorganized attachment (Ainsworth et al., 1978; Main and Solomon, 1990). The analysis of these stories is carried out by the doll play procedures, developed in the 90s: MCAST (Manchester Child Attachment Story Test) belongs to the doll play procedures. The MCAST developed by Green, Stanley, Smith & Goldwyn dell 'University of Manchester in 2000, will be presented as an evaluation of semi-structured game that requires the completion of stories, with the aim of evoking the representation of attachment either with a non-verbal level through emotional communication and behavior, that with the level of verbal narration of the child. This tool, in her thesis, will be deepened through a detailed description of its birth, its structure, the procedure of administration and coding. Will be carried out, finally, a review of the literature on the clinical and research applications of the instrument in order to provide a photograph that would clarify its properties.
Il lavoro di tesi ha l'obiettivo di dimostrare lo stretto rapporto tra narrazione ed attaccamento in età prescolare. L'analisi delle capacità narrative del bambino in età pre-scolare può infatti essere considerata una strada per individuare la qualità del legame di attaccamento con il cargiver: parleremo, quindi, di storie di attaccamento sicure, insicure evitanti, insicure ambivalenti e disorganizzate (Ainsworth et al., 1978; Main e Solomon, 1990). L'analisi di tali storie viene effettuata tramite le doll play procedures, sviluppatesi negli anni '90, di cui fa parte anche l'MCAST (Manchester Child Attachment Story Test). L'MCAST, elaborato da Green, Stanley, Smith & Goldwyn dell' Università di Manchester nel 2000, verrà presentato come una valutazione di gioco semi-strutturata che richiede il completamento di storie con l'obiettivo di evocare la rappresentazione dell'attaccamento sia a livello non- verbale tramite la comunicazione emotiva e del comportamento, che attraverso il livello verbale della narrazione del bambino. Questo strumento, nel lavoro di tesi, verrà approfondito tramite la descrizione dettagliata del suo atto di nascita, della sua struttura, della procedura di somministrazione e della codifica. Verrà effettuata, infine, una revisione della letteratura relativa alle applicazioni di ricerca e cliniche dello strumento in modo da fornire una fotografia che chiarisca le sue proprietà.
STORIE DI ATTACCAMENTO. Le capacità narrative del bambino in età pre-scolare al test del MCAST
SATTANINO, MARTA
2013/2014
Abstract
Il lavoro di tesi ha l'obiettivo di dimostrare lo stretto rapporto tra narrazione ed attaccamento in età prescolare. L'analisi delle capacità narrative del bambino in età pre-scolare può infatti essere considerata una strada per individuare la qualità del legame di attaccamento con il cargiver: parleremo, quindi, di storie di attaccamento sicure, insicure evitanti, insicure ambivalenti e disorganizzate (Ainsworth et al., 1978; Main e Solomon, 1990). L'analisi di tali storie viene effettuata tramite le doll play procedures, sviluppatesi negli anni '90, di cui fa parte anche l'MCAST (Manchester Child Attachment Story Test). L'MCAST, elaborato da Green, Stanley, Smith & Goldwyn dell' Università di Manchester nel 2000, verrà presentato come una valutazione di gioco semi-strutturata che richiede il completamento di storie con l'obiettivo di evocare la rappresentazione dell'attaccamento sia a livello non- verbale tramite la comunicazione emotiva e del comportamento, che attraverso il livello verbale della narrazione del bambino. Questo strumento, nel lavoro di tesi, verrà approfondito tramite la descrizione dettagliata del suo atto di nascita, della sua struttura, della procedura di somministrazione e della codifica. Verrà effettuata, infine, una revisione della letteratura relativa alle applicazioni di ricerca e cliniche dello strumento in modo da fornire una fotografia che chiarisca le sue proprietà.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/67644