EVENT MANAGEMENT E SUSTAINABILITY: UN MODELLO ETICO PER LA REALIZZAZIONE DI EVENTI SOSTENIBILI

Essere “sostenibili” non deve essere una dichiarazione d’intenti, ma una solida realtà, misurabile e validabile. La comunicazione può e deve giocare un ruolo centrale, associando il suo carattere commerciale al perseguimento di obiettivi più alti, quali l’informazione, la diffusione culturale e lo sviluppo di un nuovo stile di vita e di consumo che fanno dell’ambiente, della socialità e dell’etica dei driver di scelta primari, condivisi e accettati. Ma questo può avvenire solo se la comunicazione è avvalorata da un percorso strutturato e da una revisione completa della filosofia aziendale in chiave green. Gli eventi sono il principale veicolo di comunicazione e marketing per coinvolgere gli stakeholder in una conversazione, poiché sono momenti in cui l'azienda è "sotto i riflettori". Proprio per tale ragione, è importante che anche nella realizzazione di un evento, venga seguita la rotta della sostenibilità. L’obiettivo di questo studio, infatti, è rispondere alla domanda di ricerca: “come si realizza un evento realmente sostenibile?”, attraverso l’elaborazione di un rulebook che teorizzi le green best practices da applicare a tutti o alla maggior parte degli eventi. Per arrivare alla sua formulazione, è stata condotta un’indagine tramite survey ed élite interview, che hanno visto coinvolti tre soggetti quali, l’azienda Iren Group, che sfrutta l’evento come mezzo per comunicare e attuare la sostenibilità; l’agenzia di comunicazione che lo realizza, Arneis S.r.l. ed il potenziale pubblico partecipante. I risultati mettono in luce la necessità di superare i limiti del settore, quali la questione finanziaria legata al rapporto costi/benefici di un evento green e la mancanza di una regolamentazione universalmente condivisa in materia, attraverso una guida concreta, flessibile e accessibile che permetta agli operatori del settore di muoversi verso la direzione della sostenibilità. Vista l’evoluzione del settore, i limiti sono destinati ad essere completamente superati, per cui ricerche future potrebbero avvalorare il modello con nuove soluzioni ancora più eque.