Il Fraud management per i sistemi di pagamento: struttura organizzativa e rilevanza strategica nelle istituzioni finanziarie

Questo lavoro di ricerca si occuperà principalmente di analizzare, all’interno delle istituzioni finanziarie, come vengano affrontate le tematiche dell’Antifraud Management nei confronti dei nuovi strumenti di pagamento e delle nuove esigenze di digitalizzazione. Si procederà nell’analisi principalmente secondo due filoni di ricerca: una prima analisi riguarderà principalmente la rilevanza strategica delle funzioni di antifraud management e la misurazione delle performance; un secondo filone invece tratterà delle istanze organizzative relative a questa funzione. Entrando nel dettaglio del mondo finanziario si andranno ad analizzare i fenomeni frodatori, piaga che affligge tutte le realtà finanziarie a livello globale, legati alle esigenze di digitalizzazione nonché semplificazione dei processi e delle strutture che stanno interessando la maggior parte degli istituti finanziari. Osservando i dati si noterà come i fenomeni fraudolenti abbiano raggiunto una rilevanza e sofisticatezza tali da fare del loro contrasto un obiettivo primario e strategico per il settore finanziario e della funzione di AFM una struttura fondamentale all’interno dell’organizzazione aziendale. Una parte specifica di questa analisi riguarderà proprio questo aspetto duale del fraud management ovvero la sua rilevanza a livello di strategia aziendale e la collocazione organizzativa della funzione di AFM derivante dall’impostazione aziendale verso quest’area. Parlando di rilevanza strategica si andrà ad esaminare l’atteggiamento delle istituzioni finanziarie nei confronti del fraud management e della sua collocazione, o meno, all’interno dei piani strategici e come questo inserimento venga in realtà gestito con varie interpretazioni infatti ogni realtà ha un proprio approccio all’ AFM basato su molteplici fattori tra cui ad esempio anche il proprio risk appetite che viene definito proprio in sede di pianificazione strategica. In ottica di inserimento strategico dell’AFM bisogna anche fare riferimento a degli obiettivi per questa funzione e alla loro misurazione puntuale, illustrando anche tutte le difficoltà del caso. La collocazione organizzativa delle funzioni di contrasto alle frodi è di fondamentale importanza soprattutto per la natura effimera e dai confini labili che sono peculiari della funzione di fraud management e specialmente per il rapporto che questa instaura con le altre funzioni che siano esse cosiddette di staff o produzione (e.g. Marketing, Sviluppo Prodotti, Sistemi Informativi). È fondamentale, a livello organizzativo, andare ad analizzare anche l’aspetto delle sinergie e delle collaborazioni, sia interne che esterne alla società, con altre funzioni o enti che trattano i financial crimes. Queste interazioni e collaborazioni, nonché la strutturazione e il collocamento della funzione stessa dipendono principalmente dalla company culture e dal clash organizzativo peculiare di quella organizzazione, e in questo lavoro si andranno ad esaminare due casi reali dove la funzione di Antifraud Management è collocata e percepita in maniera differente.