This paper aims to analyze China's Industry 4.0 'Made in China 2025' plan released in 2015. Through this set of initiatives, China aims for a gradual move away from 'labor-intensive' manufacturing toward the adoption of 'smart manufacturing,' thereby achieving global technology leadership in certain sectors. Within MIC25, China establishes as a common thread of the plan: the re-establishment of the brand of 'made in China' products. In this direction, in the second half of the paper, an attempt is made to analyze the change in perception about the quality of Chinese products through a questionnaire administered to users and a subsequent data analysis.
Tale elaborato si pone come obiettivo quello di analizzare il piano cinese di Industry 4.0 “Made in China 2025” rilasciato nel 2015. Grazie a questo insieme di iniziative la Cina punta a un graduale distacco da una produzione ‘labour-intensive’ verso l’adozione della ‘smart manufacturing’, raggiungendo così la leadership tecnologica globale in determinati settori. All’interno del MIC25 la Cina stabilisce come filo conduttore del piano: il ristabilire la nomea della provenienza dei prodotti “made in china”. In tale direzione, nella seconda metà dell’elaborato si cerca di analizzare il cambiamento della percezione sulla qualità dei prodotti cinesi attraverso un questionario somministrato agli utenti e una conseguente analisi dei dati.
MADE IN CHINA 2025 Il piano industriale cinese per il raggiungimento della leadership tecnologica globale
BENEDETTO, ELISA
2021/2022
Abstract
Tale elaborato si pone come obiettivo quello di analizzare il piano cinese di Industry 4.0 “Made in China 2025” rilasciato nel 2015. Grazie a questo insieme di iniziative la Cina punta a un graduale distacco da una produzione ‘labour-intensive’ verso l’adozione della ‘smart manufacturing’, raggiungendo così la leadership tecnologica globale in determinati settori. All’interno del MIC25 la Cina stabilisce come filo conduttore del piano: il ristabilire la nomea della provenienza dei prodotti “made in china”. In tale direzione, nella seconda metà dell’elaborato si cerca di analizzare il cambiamento della percezione sulla qualità dei prodotti cinesi attraverso un questionario somministrato agli utenti e una conseguente analisi dei dati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/67376