Questa ricerca si propone di analizzare le condizioni abitative reali e percepite dei migranti a Moncalieri, Comune della città metropolitana di Torino con circa 55.000 abitanti. La questione abitativa, infatti, è insieme fattore essenziale e principale ostacolo dei processi di integrazione. La residenza è presupposto per godere di alcuni diritti fondamentali, come la possibilità di ottenere il permesso di soggiorno, e le condizioni abitative sono oggetto di valutazione per il ricongiungimento familiare. Non solo, la casa diventa anche un fattore simbolico fondamentale di inclusione per chi arriva in un nuovo territorio. Con le leggi di mercato che si fanno progressivamente strada nella regolazione di questi temi la casa è vista sempre più come un bene materiale e individuale. Perciò è ormai diventata una perfetta misura di disuguaglianza nel mondo. Non solo la casa in sé, ma anche il suo accesso ed il suo mantenimento. Nello specifico, per l’immigrazione, questione che ormai si può senza dubbio definire strutturale, negli ultimi decenni entra in gioco anche una percezione ed una conseguente trattazione del fenomeno di tipo emergenziale che causa una forte precarietà. Data la natura evolutiva del processo abitativo, si analizzeranno le housing career di quattro famiglie di migranti, approfondendo gli eventuali problemi abitativi affrontati e le condizioni attuali dal punto di vista dei soggetti stessi. La ricerca si basa su interviste discorsive ripetute e su un’analisi visuale dei casi. Le considerazioni frutto dell’osservazione e del dialogo permetteranno di definire: quanto queste persone siano e si sentano integrate per quanto riguarda l’aspetto abitativo; se si è raggiunta una situazione di equilibrio e quanto sia stato difficile raggiungerla; quali siano state le difficoltà incontrate e quali quelle ancora in gioco e di più complicata risoluzione.
Accesso alla casa e condizioni abitative dei migranti a Moncalieri
PUGLISI, CRISTINA
2020/2021
Abstract
Questa ricerca si propone di analizzare le condizioni abitative reali e percepite dei migranti a Moncalieri, Comune della città metropolitana di Torino con circa 55.000 abitanti. La questione abitativa, infatti, è insieme fattore essenziale e principale ostacolo dei processi di integrazione. La residenza è presupposto per godere di alcuni diritti fondamentali, come la possibilità di ottenere il permesso di soggiorno, e le condizioni abitative sono oggetto di valutazione per il ricongiungimento familiare. Non solo, la casa diventa anche un fattore simbolico fondamentale di inclusione per chi arriva in un nuovo territorio. Con le leggi di mercato che si fanno progressivamente strada nella regolazione di questi temi la casa è vista sempre più come un bene materiale e individuale. Perciò è ormai diventata una perfetta misura di disuguaglianza nel mondo. Non solo la casa in sé, ma anche il suo accesso ed il suo mantenimento. Nello specifico, per l’immigrazione, questione che ormai si può senza dubbio definire strutturale, negli ultimi decenni entra in gioco anche una percezione ed una conseguente trattazione del fenomeno di tipo emergenziale che causa una forte precarietà. Data la natura evolutiva del processo abitativo, si analizzeranno le housing career di quattro famiglie di migranti, approfondendo gli eventuali problemi abitativi affrontati e le condizioni attuali dal punto di vista dei soggetti stessi. La ricerca si basa su interviste discorsive ripetute e su un’analisi visuale dei casi. Le considerazioni frutto dell’osservazione e del dialogo permetteranno di definire: quanto queste persone siano e si sentano integrate per quanto riguarda l’aspetto abitativo; se si è raggiunta una situazione di equilibrio e quanto sia stato difficile raggiungerla; quali siano state le difficoltà incontrate e quali quelle ancora in gioco e di più complicata risoluzione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/67312