Tra le pagine di questo scritto, andremo a conoscere le origini della figura dell’educatore dagli albori della professione fino ai giorni nostri, comprendendo insieme i passaggi fondamentali che hanno modificato la figura educativa in collegamento alle necessità delle epoche, di azione della stessa. Indagheremo il ruolo professionale che ricopre la figura educativa, nei vari ambiti di impiego, le possibilità che l’educatore ha, in questo momento storico di prendere parte all’attuale mercato del lavoro, andando a conoscere e illustrare la situazione anche in Paesi come Svezia, Francia e Africa. Ci soffermeremo sul “porto aperto” che avvolge questa figura e sulle motivazioni che sottostanno alla condizione enunciata, considerando i fattori e le conseguenze che entrano in gioco all’interno delle dinamiche lavorative nei vari ambienti lavorativi. Valuteremo le possibilità di crescita e di evoluzione dell’educatore nel mercato del lavoro del settore coinvolto, in correlazione alle motivazioni che sottostanno. Infine, verrà proposta una riflessione su come, a fronte della situazione pandemica attuale, l’educatore abbia avuto necessità di ripensare il proprio lavoro, le modalità di proposizione dello stesso, riprogettando il proprio mestiere e riprogettando sé stesso sul mercato del lavoro per far fronte alla richiesta.

L’EDUCATORE PROFESSIONALE: IL PERCORSO FORMATIVO, LA PRECARIETA’ LAVORATIVA E LA CAPACITA’ DI FAR FRONTE ALL’INEDITO

MATAROZZO, FEDERICA
2020/2021

Abstract

Tra le pagine di questo scritto, andremo a conoscere le origini della figura dell’educatore dagli albori della professione fino ai giorni nostri, comprendendo insieme i passaggi fondamentali che hanno modificato la figura educativa in collegamento alle necessità delle epoche, di azione della stessa. Indagheremo il ruolo professionale che ricopre la figura educativa, nei vari ambiti di impiego, le possibilità che l’educatore ha, in questo momento storico di prendere parte all’attuale mercato del lavoro, andando a conoscere e illustrare la situazione anche in Paesi come Svezia, Francia e Africa. Ci soffermeremo sul “porto aperto” che avvolge questa figura e sulle motivazioni che sottostanno alla condizione enunciata, considerando i fattori e le conseguenze che entrano in gioco all’interno delle dinamiche lavorative nei vari ambienti lavorativi. Valuteremo le possibilità di crescita e di evoluzione dell’educatore nel mercato del lavoro del settore coinvolto, in correlazione alle motivazioni che sottostanno. Infine, verrà proposta una riflessione su come, a fronte della situazione pandemica attuale, l’educatore abbia avuto necessità di ripensare il proprio lavoro, le modalità di proposizione dello stesso, riprogettando il proprio mestiere e riprogettando sé stesso sul mercato del lavoro per far fronte alla richiesta.
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