Il seguente elaborato ha l’obiettivo di illustrare l’ampio mondo dello storytelling e la sua evoluzione, soffermandosi su come questa arte del comunicare possa essere utilizzata da parte delle aziende a loro favore. La narrazione è al centro della nostra vita, permette all’individuo di sentirsi vivo e di comunicare con altri esseri umani. La narrazione è un’arte antica che nasce con l’umanità, non ce un singolo momento in cui non si racconti una storia. Lo scopo è quello di investigare le nuove forme di storytelling nell’era digitale con attenzione all’evoluzione dei social media e degli strumenti che questi forniscono a disposizione del marketing. La ricerca di questa tesi magistrale si pone come obiettivo quello di verificare se l’utilizzo congiunto di strumenti di storytelling tradizionale e digitale siano in grado di soddisfare la Brand Awarness delle imprese. Nel primo capitolo verrà fatto un accenno al concetto di comunicare e la suddivisione tra due modalità comunicative: la narrazione e la comunicazione visiva. Verrà fatta una breve introduzione sul concetto di marca che ci sarà utile per introdurre l’argomento principale, ovvero lo storytelling e le sue varie declinazioni fino a arrivare alle tematiche e alle figure principali per un buon storytelling. Proseguendo con il secondo capitolo troviamo quella che è un’applicazione più concreta dello storytelling al mondo aziendale. In questo capitolo capiamo il motivo per cui è importante per una azienda di qualsiasi dimensione, la presenza e la messa in atto degli strumenti dello storytelling. Ci soffermeremo sulle fasi dello storytelling aziendale menzionando alcuni casi di successo. Proseguendo analizzeremo il fenomeno di internet e il passaggio da storytelling tradizionale a quello digitale con un’analisi del modello a “Libellula” che ha permesso l’adattamento delle strategie di storytelling tradizionale a quello digitale. Verranno analizzati i nuovi paradigmi della comunicazione con il passaggio dal web 1.0 al web 4.0 e i nuovi media utilizzati nella pratica dello storytelling, spostando l’attenzione principalmente sui social media. Successivamente si analizzeranno gli elementi base e il processo dello storytelling digitale, per passare poi in analisi un caso che viene definito una pietra miliare del digital storytelling; il caso IKEA. Nel terzo capitolo verrà descritta la metodologia utilizzata per la ricerca e verrà affrontato in maniera approfondita il case study Red Bull per quanto riguarda lo storytelling come strategia di marca e le sue implicazioni dal punto di vista del management. Nel quarto capitolo l’obiettivo è quello di illustrare la ricerca condotta, descriveremo i risultati in maniera oggettiva ottenuti dalle élite interviews e dal focus group, evidenziando i punti più consoni al nostro elaborato. Nel quinto capitolo verranno commentati questi risultati, evidenziando congruenze o discrepanze, con un occhio di riguardo alla letteratura che ci aiuterà a spiegarli e sottolineare eventuali congruenze con essa. Infine nel sesto e ultimo capitolo tratteremo le conclusioni con un focus particolare sul contributo dato alla letteratura e le possibili implicazioni manageriali.

L’EFFICACIA DELLA COMUNICAZIONE: INTEGRAZIONE TRA STORYTELLING TRADIZIONALE E STORYTELLING 3.0

MOIA, MARCO
2021/2022

Abstract

Il seguente elaborato ha l’obiettivo di illustrare l’ampio mondo dello storytelling e la sua evoluzione, soffermandosi su come questa arte del comunicare possa essere utilizzata da parte delle aziende a loro favore. La narrazione è al centro della nostra vita, permette all’individuo di sentirsi vivo e di comunicare con altri esseri umani. La narrazione è un’arte antica che nasce con l’umanità, non ce un singolo momento in cui non si racconti una storia. Lo scopo è quello di investigare le nuove forme di storytelling nell’era digitale con attenzione all’evoluzione dei social media e degli strumenti che questi forniscono a disposizione del marketing. La ricerca di questa tesi magistrale si pone come obiettivo quello di verificare se l’utilizzo congiunto di strumenti di storytelling tradizionale e digitale siano in grado di soddisfare la Brand Awarness delle imprese. Nel primo capitolo verrà fatto un accenno al concetto di comunicare e la suddivisione tra due modalità comunicative: la narrazione e la comunicazione visiva. Verrà fatta una breve introduzione sul concetto di marca che ci sarà utile per introdurre l’argomento principale, ovvero lo storytelling e le sue varie declinazioni fino a arrivare alle tematiche e alle figure principali per un buon storytelling. Proseguendo con il secondo capitolo troviamo quella che è un’applicazione più concreta dello storytelling al mondo aziendale. In questo capitolo capiamo il motivo per cui è importante per una azienda di qualsiasi dimensione, la presenza e la messa in atto degli strumenti dello storytelling. Ci soffermeremo sulle fasi dello storytelling aziendale menzionando alcuni casi di successo. Proseguendo analizzeremo il fenomeno di internet e il passaggio da storytelling tradizionale a quello digitale con un’analisi del modello a “Libellula” che ha permesso l’adattamento delle strategie di storytelling tradizionale a quello digitale. Verranno analizzati i nuovi paradigmi della comunicazione con il passaggio dal web 1.0 al web 4.0 e i nuovi media utilizzati nella pratica dello storytelling, spostando l’attenzione principalmente sui social media. Successivamente si analizzeranno gli elementi base e il processo dello storytelling digitale, per passare poi in analisi un caso che viene definito una pietra miliare del digital storytelling; il caso IKEA. Nel terzo capitolo verrà descritta la metodologia utilizzata per la ricerca e verrà affrontato in maniera approfondita il case study Red Bull per quanto riguarda lo storytelling come strategia di marca e le sue implicazioni dal punto di vista del management. Nel quarto capitolo l’obiettivo è quello di illustrare la ricerca condotta, descriveremo i risultati in maniera oggettiva ottenuti dalle élite interviews e dal focus group, evidenziando i punti più consoni al nostro elaborato. Nel quinto capitolo verranno commentati questi risultati, evidenziando congruenze o discrepanze, con un occhio di riguardo alla letteratura che ci aiuterà a spiegarli e sottolineare eventuali congruenze con essa. Infine nel sesto e ultimo capitolo tratteremo le conclusioni con un focus particolare sul contributo dato alla letteratura e le possibili implicazioni manageriali.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/66895