This paper deals with the phenomenon of prostitution, a phenomenon with a heterogeneous and multifaceted character. There are several legislative models in the field of prostitution. In Italy, with the entry into force of the so-called Merlin law the abolitionist system applies. It is a model that resists over time despite the evolution of the prostitution phenomenon and the numerous moments in which it has been the subject of verification, by the jurisprudence, regarding the constitutional compliance of some hypotheses of crime foreseen, in fact, by the law in question. . The focus will fall on the latest ruling of the Constitutional Court regarding the constitutional compliance of two types of offenses provided for by the Merlin Law. Particular attention will be paid to questions about the future of the law of February 20, 1958, n. 75.
Il presente elaborato ha ad oggetto il fenomeno della prostituzione, fenomeno dal carattere eterogeneo e poliedrico. Diversi sono i modelli legislativi in materia di prostituzione. In Italia, con l’entrata in vigore della c.d. Legge Merlin vige il sistema abolizionista. Si tratta di un modello che resiste nel tempo nonostante l’evoluzione del fenomeno prostitutivo e i numerosi momenti in cui è stata oggetto di verifica, da parte della giurisprudenza, in merito alla conformità costituzionale di alcune ipotesi di reato previste, appunto, dalla legge in questione. Il focus ricadrà sull’ultima pronuncia della Corte Costituzionale in merito alla conformità costituzionale di due fattispecie di reato previste dalla Legge Merlin. Un’attenzione particolare verrà riservata agli interrogativi circa il futuro della legge 20 febbraio 1958, n. 75.
Quale futuro per la Legge Merlin? Commento alla sentenza n. 141/2019 della Corte Costituzionale
MANCUSI, ANTONINO
2021/2022
Abstract
Il presente elaborato ha ad oggetto il fenomeno della prostituzione, fenomeno dal carattere eterogeneo e poliedrico. Diversi sono i modelli legislativi in materia di prostituzione. In Italia, con l’entrata in vigore della c.d. Legge Merlin vige il sistema abolizionista. Si tratta di un modello che resiste nel tempo nonostante l’evoluzione del fenomeno prostitutivo e i numerosi momenti in cui è stata oggetto di verifica, da parte della giurisprudenza, in merito alla conformità costituzionale di alcune ipotesi di reato previste, appunto, dalla legge in questione. Il focus ricadrà sull’ultima pronuncia della Corte Costituzionale in merito alla conformità costituzionale di due fattispecie di reato previste dalla Legge Merlin. Un’attenzione particolare verrà riservata agli interrogativi circa il futuro della legge 20 febbraio 1958, n. 75.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/66726