Perché il settore museale italiano è così riluttante all'adozione del digitale nelle sue strategie? un museo che utilizza le nuove tecnologie è pur sempre un museo, degno di questo nome. Il lavoro si pone l'obiettivo di analizzare i limiti, le sfide e le opportunità delle nuove tecnologie nei musei italiani. Nella prima parte dell'elaborato si analizza l'azienda-museo da un punto di vista economico-aziendale, delineandone assetti istituzionali, risorse, organizzazione, mission e gestione, catena del valore e sistema di prodotto. Successivamente si approfondisce il settore e il mercato museale italiano, la domanda e l'offerta di cultura nel nostro Paese. Nella seconda parte della tesi si presentano le strategie di marketing, di branding, di comunicazione e digitali che possono essere attuate. Vengono poi analizzate le principali tecnologie e i canali impiegabili, proponendo per ciascuno alcuni casi virtuosi. Infine, si introduce il tema dell'Interaction Design all'interno delle realtà museali, proponendo il prototipo di un'app per la fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale che coniuga una parte di gaming con una parte social. Questa tecnologia, insieme a quelle precedentemente presentate, potrebbe essere un mezzo utile ad attrarre diverse tipologie di visitatori tra cui quelli più giovani, ancora troppo distanti dai luoghi della cultura. Non bisogna dimenticare però che i giovani costituiranno le generazioni del domani: appare dunque chiaro che è necessario ascoltare le loro esigenze, rinnovando la proposta museale non solo nella sua gestione pratica ma soprattutto nelle sue modalità di fruizione e comunicazione. Non si deve cadere nell'eccessiva spettacolarizzazione ma occorre comunque rendere l'offerta più attrattiva, puntando su un'esperienza di valore e incentivando la partecipazione attiva, il dialogo e l'inclusione.
ANCHE QUESTO É UN MUSEO! PERCHÉ IL DIGITALE NEI MUSEI ITALIANI PUÒ ESSERE UN VANTAGGIO? PROPOSTA DI UN’APP MOBILE PER LA FRUIZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE
SCIUTTO, ILARIA
2021/2022
Abstract
Perché il settore museale italiano è così riluttante all'adozione del digitale nelle sue strategie? un museo che utilizza le nuove tecnologie è pur sempre un museo, degno di questo nome. Il lavoro si pone l'obiettivo di analizzare i limiti, le sfide e le opportunità delle nuove tecnologie nei musei italiani. Nella prima parte dell'elaborato si analizza l'azienda-museo da un punto di vista economico-aziendale, delineandone assetti istituzionali, risorse, organizzazione, mission e gestione, catena del valore e sistema di prodotto. Successivamente si approfondisce il settore e il mercato museale italiano, la domanda e l'offerta di cultura nel nostro Paese. Nella seconda parte della tesi si presentano le strategie di marketing, di branding, di comunicazione e digitali che possono essere attuate. Vengono poi analizzate le principali tecnologie e i canali impiegabili, proponendo per ciascuno alcuni casi virtuosi. Infine, si introduce il tema dell'Interaction Design all'interno delle realtà museali, proponendo il prototipo di un'app per la fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale che coniuga una parte di gaming con una parte social. Questa tecnologia, insieme a quelle precedentemente presentate, potrebbe essere un mezzo utile ad attrarre diverse tipologie di visitatori tra cui quelli più giovani, ancora troppo distanti dai luoghi della cultura. Non bisogna dimenticare però che i giovani costituiranno le generazioni del domani: appare dunque chiaro che è necessario ascoltare le loro esigenze, rinnovando la proposta museale non solo nella sua gestione pratica ma soprattutto nelle sue modalità di fruizione e comunicazione. Non si deve cadere nell'eccessiva spettacolarizzazione ma occorre comunque rendere l'offerta più attrattiva, puntando su un'esperienza di valore e incentivando la partecipazione attiva, il dialogo e l'inclusione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/66714