The main purpose of this thesis is to be able to provide a general picture of the concept of narcissism, starting from its importance and presence in Greek culture and mythology, from its theoretical framework within the psychoanalytic scene and finally in its implications in the social and psychopathological sphere. The work was divided into three parts, one dedicated to the theoretical reference models, another to the psychosocial framework and, in the end, to its pathological implications, both in the clinical and legal fields. The first part deals with the main psychoanalytic models in which the narcissism has always played a primary role; in particular, these were addressed: the Freudian model, Kohut's approach and the psychology of the self, proposed by him, the Kernberg model and its evolution, in the context of analytical psychology, with the dichotomy of the psychoanalyst Green, the modular system -transformational of Bleichmar, the interdisciplinarity between neuroscience and psychoanalysis by Schore and in his aspect of psychodynamic psychiatry presented by Gabbard. In the second part there is an excursus on the concept of narcissism in its showing itself to the other and in the social world. Starting from Lingiardi's parallelism, between cinema and psychology, several explanatory frames of the appearance of a narcissist were presented. We then proceeded with the presentation of the concept, to understand it as a crisis of the social culture in which we live, by Lowen, as the decline of the economic man in favor of the narcissist of Lasch and the inevitable union, which all this entails, between the real and his own image, in the writings of Baudrillard. In the last part, we investigate how narcissism presents itself in its connotations positioned in the pathological continuum of personality, the diagnosis - in the presentation of different tools aimed at investigating the presence and severity of the disorder -, the main problems connected to the construct in the forensic context and, also, there is a last chapter dedicated to the interpersonal relationships that the narcissist could have and to the figures involved, in addition to that of our protagonist. ​

Lo scopo principale di questa tesi è quello di poter fornire un quadro generale del concetto di narcisismo, partendo dalla sua importanza e dalla presenza di infinite sfaccettature nella cultura greca e mitologica, dal suo inquadramento teorico all’interno del panorama psicoanalitico e infine nei suoi risvolti in ambito sociale e psicopatologico. Il lavoro è stato suddiviso in tre parti, una dedicata ai modelli teorici di riferimento, un’altra all’inquadramento psicosociale e, infine, al suo risvolto patologico, sia in ambito clinico che giuridico. Nella prima parte sono stati trattati i principali modelli psicoanalitici in cui il narcisismo ha, sin da sempre, ricoperto un ruolo primario; in particolare sono stati affrontati: il modello freudiano, l’approccio di Kohut e della psicologia del Sé, da lui proposta, il modello di Kernberg e la sua evoluzione, nel contesto della psicologia analitica, con la dicotomia dello psicoanalista Green, il sistema modulare-trasformazionale di Bleichmar, l’interdisciplinarietà tra neuroscienze e psicoanalisi di Schore e nel suo risvolto di psichiatria psicodinamica presentato da Gabbard. Nella seconda parte si trova un excursus sul concetto di narcisismo nel suo mostrarsi all’altro e nel mondo sociale. Partendo dal parallelismo di Lingiardi, tra cinema e psicologia, sono stati presentati diversi fotogrammi esplicativi dell’apparenza di un narcisista. Si è poi proceduto con la presentazione del concetto, per comprenderlo come crisi della cultura sociale in cui viviamo, di Lowen, come tramonto dell’uomo economico a favore del narcisista di Lasch e all’unione inevitabile, che tutto ciò comporta, tra il reale e la propria immagine, negli scritti di Baudrillard. Infine, nell’ultima parte, si indaga come il narcisismo si presenti nelle sue connotazioni posizionate nel continuum patologico di personalità, la diagnosi – nella presentazione di diversi strumenti volti ad indagare la presenza e la gravità del disturbo, le principali problematiche collegate al costrutto nel contesto forense e, infine, vi è un ultimo capitolo dedicato alle relazioni interpersonali che il narcisista potrebbe avere e alle altre figure coinvolte. ​

Narcisismo: tra mito e psicologia

PELLEGRINI, MARTA
2021/2022

Abstract

Lo scopo principale di questa tesi è quello di poter fornire un quadro generale del concetto di narcisismo, partendo dalla sua importanza e dalla presenza di infinite sfaccettature nella cultura greca e mitologica, dal suo inquadramento teorico all’interno del panorama psicoanalitico e infine nei suoi risvolti in ambito sociale e psicopatologico. Il lavoro è stato suddiviso in tre parti, una dedicata ai modelli teorici di riferimento, un’altra all’inquadramento psicosociale e, infine, al suo risvolto patologico, sia in ambito clinico che giuridico. Nella prima parte sono stati trattati i principali modelli psicoanalitici in cui il narcisismo ha, sin da sempre, ricoperto un ruolo primario; in particolare sono stati affrontati: il modello freudiano, l’approccio di Kohut e della psicologia del Sé, da lui proposta, il modello di Kernberg e la sua evoluzione, nel contesto della psicologia analitica, con la dicotomia dello psicoanalista Green, il sistema modulare-trasformazionale di Bleichmar, l’interdisciplinarietà tra neuroscienze e psicoanalisi di Schore e nel suo risvolto di psichiatria psicodinamica presentato da Gabbard. Nella seconda parte si trova un excursus sul concetto di narcisismo nel suo mostrarsi all’altro e nel mondo sociale. Partendo dal parallelismo di Lingiardi, tra cinema e psicologia, sono stati presentati diversi fotogrammi esplicativi dell’apparenza di un narcisista. Si è poi proceduto con la presentazione del concetto, per comprenderlo come crisi della cultura sociale in cui viviamo, di Lowen, come tramonto dell’uomo economico a favore del narcisista di Lasch e all’unione inevitabile, che tutto ciò comporta, tra il reale e la propria immagine, negli scritti di Baudrillard. Infine, nell’ultima parte, si indaga come il narcisismo si presenti nelle sue connotazioni posizionate nel continuum patologico di personalità, la diagnosi – nella presentazione di diversi strumenti volti ad indagare la presenza e la gravità del disturbo, le principali problematiche collegate al costrutto nel contesto forense e, infine, vi è un ultimo capitolo dedicato alle relazioni interpersonali che il narcisista potrebbe avere e alle altre figure coinvolte. ​
ITA
The main purpose of this thesis is to be able to provide a general picture of the concept of narcissism, starting from its importance and presence in Greek culture and mythology, from its theoretical framework within the psychoanalytic scene and finally in its implications in the social and psychopathological sphere. The work was divided into three parts, one dedicated to the theoretical reference models, another to the psychosocial framework and, in the end, to its pathological implications, both in the clinical and legal fields. The first part deals with the main psychoanalytic models in which the narcissism has always played a primary role; in particular, these were addressed: the Freudian model, Kohut's approach and the psychology of the self, proposed by him, the Kernberg model and its evolution, in the context of analytical psychology, with the dichotomy of the psychoanalyst Green, the modular system -transformational of Bleichmar, the interdisciplinarity between neuroscience and psychoanalysis by Schore and in his aspect of psychodynamic psychiatry presented by Gabbard. In the second part there is an excursus on the concept of narcissism in its showing itself to the other and in the social world. Starting from Lingiardi's parallelism, between cinema and psychology, several explanatory frames of the appearance of a narcissist were presented. We then proceeded with the presentation of the concept, to understand it as a crisis of the social culture in which we live, by Lowen, as the decline of the economic man in favor of the narcissist of Lasch and the inevitable union, which all this entails, between the real and his own image, in the writings of Baudrillard. In the last part, we investigate how narcissism presents itself in its connotations positioned in the pathological continuum of personality, the diagnosis - in the presentation of different tools aimed at investigating the presence and severity of the disorder -, the main problems connected to the construct in the forensic context and, also, there is a last chapter dedicated to the interpersonal relationships that the narcissist could have and to the figures involved, in addition to that of our protagonist. ​
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/66581