This composition starts with the description of what law means by “abuse” in general and specifically with “sexual abuse”, how it is possible to recognize it and how to collect testimonies of the minor involved in the crime. Then, after having done the report of the reasons that cause a false allegation, we analyzed one of the possible causes, that is how a suggestive interview can distort memories and, as a consequence, create false memories. At that point, we analyzed the guidelines given by the scientific community to collect a reliable statement, as well as safeguarding the child and monitoring the factors that might cause distortions within the minor’s testimony. At the end, we presented three cases which concretely show the effects on the answers given by the child when the interviewer acts in a highly suggestive way. In conclusion, the aim is to make the topic well-known, in order to limit the errors caused by suggestive interviews.
Il presente lavoro si apre con la descrizione di cosa la legge intenda per abuso in generale e nello specifico per abuso sessuale, di come sia possibile riconoscerlo e di come si raccoglie la testimonianza del minore coinvolto nel reato. In seguito, dopo un resoconto delle motivazioni sottostanti una falsa denuncia, si è analizzata una delle possibili cause, ovvero come un’intervista suggestiva possa distorcere i ricordi e creare di conseguenza delle false memorie. Si sono viste poi le linee guida proposte dalla comunità scientifica per raccogliere una dichiarazione attendibile, oltre che per tutelare il bambino e controllare i fattori che possono creare distorsioni nella testimonianza dei minori. Infine, sono stati presentati tre casi che mostrano concretamente quali sono gli effetti sulle risposte date dal bambino quando si conduce un colloquio con elementi altamente suggestivi. Lo scopo dunque è quello di far conoscere il fenomeno, in modo da limitare gli errori dovuti a interviste suggestive.
È successo davvero? Suggestionabilità e falsi ricordi
BARALDI, FRANCESCA
2020/2021
Abstract
Il presente lavoro si apre con la descrizione di cosa la legge intenda per abuso in generale e nello specifico per abuso sessuale, di come sia possibile riconoscerlo e di come si raccoglie la testimonianza del minore coinvolto nel reato. In seguito, dopo un resoconto delle motivazioni sottostanti una falsa denuncia, si è analizzata una delle possibili cause, ovvero come un’intervista suggestiva possa distorcere i ricordi e creare di conseguenza delle false memorie. Si sono viste poi le linee guida proposte dalla comunità scientifica per raccogliere una dichiarazione attendibile, oltre che per tutelare il bambino e controllare i fattori che possono creare distorsioni nella testimonianza dei minori. Infine, sono stati presentati tre casi che mostrano concretamente quali sono gli effetti sulle risposte date dal bambino quando si conduce un colloquio con elementi altamente suggestivi. Lo scopo dunque è quello di far conoscere il fenomeno, in modo da limitare gli errori dovuti a interviste suggestive.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/66532