L’elaborato si propone di ripercorrere le caratteristiche e l’evoluzione dell’equipaggiamento del cavaliere bassomedievale in Europa occidentale in tre capitoli. Nel primo, sulla base di fonti scritte di carattere storico e letterario, si introdurrà la figura del cavaliere illustrando le motivazioni che portarono questi guerrieri ad avere una così grande importanza sia dal punto di vista militare che sociale. Nel secondo capitolo l’attenzione verrà invece rivolta alle caratteristiche e all’evoluzione dell’equipaggiamento militare difensivo tra XI e il XV secolo. Per questo fine, oltre che all’analisi di numerose fonti di tipo materiale è stato necessario integrare le ricerche con numerose fonti di tipo iconografico e scritto. Sono infatti pochi i manufatti in analisi a essere in buono stato di conservazione, specialmente quelli risalenti ai secoli tra l’XI e il XIII. Senza contare il fatto che molte protezioni dell’epoca erano composte in parte o interamente da materiali deperibili (come cuoio, osso e legno) che solo in rari casi si sono conservati sino ai nostri giorni. Date queste criticità, l’analisi e il confronto di diversi tipi di fonti è risultato fondamentale. Nel terzo e ultimo capitolo ci si concentrerà su una delle due armi simbolo del cavaliere: la spada. Si approfondiranno le caratteristiche dei tipi in uso all’epoca con numerosi esempi, si indicheranno alcuni tra i più importanti e interessanti ritrovamenti avvenuti negli ultimi anni e, nell’ultimo paragrafo, si analizzerà come queste armi dovessero essere utilizzate in un combattimento. Quest’ultimo punto, oltre all’analisi delle caratteristiche morfologiche della spada, è reso possibile soprattutto grazie alla consultazione di due trattati di combattimento italiani risalenti al XV secolo: il Flos Duellatorum e il De Arte Gladiatoria Dimicandi.
Caratteristiche ed evoluzione dell’equipaggiamento militare del cavaliere bassomedievale
TONETTI, LUCA
2021/2022
Abstract
L’elaborato si propone di ripercorrere le caratteristiche e l’evoluzione dell’equipaggiamento del cavaliere bassomedievale in Europa occidentale in tre capitoli. Nel primo, sulla base di fonti scritte di carattere storico e letterario, si introdurrà la figura del cavaliere illustrando le motivazioni che portarono questi guerrieri ad avere una così grande importanza sia dal punto di vista militare che sociale. Nel secondo capitolo l’attenzione verrà invece rivolta alle caratteristiche e all’evoluzione dell’equipaggiamento militare difensivo tra XI e il XV secolo. Per questo fine, oltre che all’analisi di numerose fonti di tipo materiale è stato necessario integrare le ricerche con numerose fonti di tipo iconografico e scritto. Sono infatti pochi i manufatti in analisi a essere in buono stato di conservazione, specialmente quelli risalenti ai secoli tra l’XI e il XIII. Senza contare il fatto che molte protezioni dell’epoca erano composte in parte o interamente da materiali deperibili (come cuoio, osso e legno) che solo in rari casi si sono conservati sino ai nostri giorni. Date queste criticità, l’analisi e il confronto di diversi tipi di fonti è risultato fondamentale. Nel terzo e ultimo capitolo ci si concentrerà su una delle due armi simbolo del cavaliere: la spada. Si approfondiranno le caratteristiche dei tipi in uso all’epoca con numerosi esempi, si indicheranno alcuni tra i più importanti e interessanti ritrovamenti avvenuti negli ultimi anni e, nell’ultimo paragrafo, si analizzerà come queste armi dovessero essere utilizzate in un combattimento. Quest’ultimo punto, oltre all’analisi delle caratteristiche morfologiche della spada, è reso possibile soprattutto grazie alla consultazione di due trattati di combattimento italiani risalenti al XV secolo: il Flos Duellatorum e il De Arte Gladiatoria Dimicandi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/66430