Starting from the binomial "fidelity-unfaithfulness in translation" the purpose of this study is to analyse the translation strategies used to transpose the linguistic and cultural peculiarities which characterize the famous German novel Der nasse Fisch by Volker Kutscher, in order to understand what stand the translators have taken in terms of loyalty to create the text of arrival in Italian, Babylon-Berlin. After the introduction of the author’s biography and his ambitious project to create a series of detective novels set in Berlin between the two world wars, the linguistic and cultural peculiarities that characterize the novel, such as names, references to Russian culture, Realia, the German phraseology, the terminology of the police field and the Berlin dialect will be analysed, highlighting the difficulties in translation and the possible strategies, which can be adopted. In the end, the transposition of these peculiarities in the Italian text will be analysed in order to understand to which language and culture the translation is loyal.
A partire dal binomio “fedeltà- infedeltà traduttiva” si delinea lo scopo del presente studio, il quale si propone di analizzare le strategie traduttive adottate per trasporre le peculiarità linguistiche e culturali che caratterizzano il celebre romanzo tedesco Der nasse Fisch dell’autore Volker Kutscher, al fine di comprendere quale posizione sia stata assunta dalle traduttrici Palma Severi e Rosanna Vitale in termini di fedeltà per creare il testo di arrivo in lingua italiana dal titolo Babylon-Berlin. Dopo l'introduzione della biografia dell'autore e del suo ambizioso progetto di creare una serie di romanzi polizieschi ambientati nella Berlino tra le due guerre, si analizzano le peculiarità linguistiche e culturali che caratterizzano il romanzo Der nasse Fisch, quali gli appellativi, i riferimenti alla cultura russa, i Realia, la fraseologia tedesca, la terminologia dell’ambito poliziesco e il dialetto berlinese, evidenziando le maggiori difficoltà traduttive e le possibili strategie adottabili. Infine, si analizza la trasposizione di tali peculiarità nel testo italiano al fine di comprendere verso quale lingua e cultura verta la fedeltà della traduzione.
Da Der nasse Fisch a Babylon-Berlin: Tra fedeltà e infedeltà traduttiva.
MIGLIETTA, MICHELA
2020/2021
Abstract
A partire dal binomio “fedeltà- infedeltà traduttiva” si delinea lo scopo del presente studio, il quale si propone di analizzare le strategie traduttive adottate per trasporre le peculiarità linguistiche e culturali che caratterizzano il celebre romanzo tedesco Der nasse Fisch dell’autore Volker Kutscher, al fine di comprendere quale posizione sia stata assunta dalle traduttrici Palma Severi e Rosanna Vitale in termini di fedeltà per creare il testo di arrivo in lingua italiana dal titolo Babylon-Berlin. Dopo l'introduzione della biografia dell'autore e del suo ambizioso progetto di creare una serie di romanzi polizieschi ambientati nella Berlino tra le due guerre, si analizzano le peculiarità linguistiche e culturali che caratterizzano il romanzo Der nasse Fisch, quali gli appellativi, i riferimenti alla cultura russa, i Realia, la fraseologia tedesca, la terminologia dell’ambito poliziesco e il dialetto berlinese, evidenziando le maggiori difficoltà traduttive e le possibili strategie adottabili. Infine, si analizza la trasposizione di tali peculiarità nel testo italiano al fine di comprendere verso quale lingua e cultura verta la fedeltà della traduzione. File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/66331