Introduzione:l'anoressia è il più grave tra i DCA,difficile da curare con ripercussioni assai pesanti e croniche per un vasto numero di pazienti, vi è una incidenza e una prevalenza in aumento.In Piemonte ci sono interventi attivi riguardo la malattia, la Regione si prefigge di migliorare la rete già esistente avvalendosi del centro pilota DCA di Torino. Obiettivo: l' obiettivo è quello di indagare quali sono le maggiori difficoltà che gli infermieri del reparto di psichiatria di Torino incontrano nel rapportarsi con le pazienti con i DCA; quali sono le strategie adottate per superare le difficoltà e sapere se vi sono dei corsi di formazione. Materiali: è stato condotto uno studio di tipo qualitativo, sono stati distribuiti 20 questionari a risposte chiuse/aperte agli infermieri del reparto di psichiatria.Il questionario è composto da 15 domande a risposta chiusa che prevedono un'unica risposta e 7 di queste hanno un ulteriore spazio per poter rispondere in forma scritta. Risultati: hanno partecipato 20 infermieri, 13 questionari sono stati compilati in toto, mentre 7 hanno avuto solo risposte chiuse.Dalle risposte date è emerso che la mancanza di tempo, rifiuto di comunicare e collaborare al programma terapeutico, la depressione e la malinconia del paziente e la sua rigidità comportamentale, la mancanza di una stanza dedicata per i colloqui, sono fattori che ostacolano la comunicazione tra infermiere-paziente.Personalizzare l'assistenza infermieristica e la relazione con i pazienti,entrare in empatia superare lo stigma dell'anoressico ed evitare i pregiudizi, sono elementi che agevolano la comunicazione.Tutti gli infermieri hanno dichiarato che una relazione terapeutica efficace migliora l'outcome.La maggior parte degli infermieri hanno partecipato a dei corsi di formazione dai quali sono emerse informazioni utili da adottare quali: non parlare di cibo durante i pasti e le attività,instaurare un rapporto di fiducia,dare risposte efficaci,non giudicare i loro comportamenti,sviluppare l'ascolto attivo e dare importanza sia alla comunicazione verbale che non verbale. Discussione e conclusioni: dai risultati ottenuti si può dedurre che le difficoltà che si incontrano durante la relazione con i pazienti affetti da DCA sono comuni per tutti gli operatori pertanto potrebbe essere utile tenere un breefing quotidiano o settimanale con il coordinatore infermieristico durante il quale si mettono in luce i maggiori problemi emersi cercando , quindi, delle soluzioni che potrebbero essere adottate.

" ANORESSIA E BULIMIA : INDAGINE ANTROPOLOGICA, RAPPORTO INFERMIERE- PAZIENTE IN CONTESTO ETNOGRAFICO"

ERRORE, JESSICA
2013/2014

Abstract

Introduzione:l'anoressia è il più grave tra i DCA,difficile da curare con ripercussioni assai pesanti e croniche per un vasto numero di pazienti, vi è una incidenza e una prevalenza in aumento.In Piemonte ci sono interventi attivi riguardo la malattia, la Regione si prefigge di migliorare la rete già esistente avvalendosi del centro pilota DCA di Torino. Obiettivo: l' obiettivo è quello di indagare quali sono le maggiori difficoltà che gli infermieri del reparto di psichiatria di Torino incontrano nel rapportarsi con le pazienti con i DCA; quali sono le strategie adottate per superare le difficoltà e sapere se vi sono dei corsi di formazione. Materiali: è stato condotto uno studio di tipo qualitativo, sono stati distribuiti 20 questionari a risposte chiuse/aperte agli infermieri del reparto di psichiatria.Il questionario è composto da 15 domande a risposta chiusa che prevedono un'unica risposta e 7 di queste hanno un ulteriore spazio per poter rispondere in forma scritta. Risultati: hanno partecipato 20 infermieri, 13 questionari sono stati compilati in toto, mentre 7 hanno avuto solo risposte chiuse.Dalle risposte date è emerso che la mancanza di tempo, rifiuto di comunicare e collaborare al programma terapeutico, la depressione e la malinconia del paziente e la sua rigidità comportamentale, la mancanza di una stanza dedicata per i colloqui, sono fattori che ostacolano la comunicazione tra infermiere-paziente.Personalizzare l'assistenza infermieristica e la relazione con i pazienti,entrare in empatia superare lo stigma dell'anoressico ed evitare i pregiudizi, sono elementi che agevolano la comunicazione.Tutti gli infermieri hanno dichiarato che una relazione terapeutica efficace migliora l'outcome.La maggior parte degli infermieri hanno partecipato a dei corsi di formazione dai quali sono emerse informazioni utili da adottare quali: non parlare di cibo durante i pasti e le attività,instaurare un rapporto di fiducia,dare risposte efficaci,non giudicare i loro comportamenti,sviluppare l'ascolto attivo e dare importanza sia alla comunicazione verbale che non verbale. Discussione e conclusioni: dai risultati ottenuti si può dedurre che le difficoltà che si incontrano durante la relazione con i pazienti affetti da DCA sono comuni per tutti gli operatori pertanto potrebbe essere utile tenere un breefing quotidiano o settimanale con il coordinatore infermieristico durante il quale si mettono in luce i maggiori problemi emersi cercando , quindi, delle soluzioni che potrebbero essere adottate.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
755430_tesi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 394.19 kB
Formato Adobe PDF
394.19 kB Adobe PDF

Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Usare il seguente URL per citare questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/65821