This LCA study of wine production, starting from the analysis of the literature on the subject, analyzes the impacts of each phase of viticulture and winemaking. The literature study shows that the most impactful phases are those related to agricultural activity and bottling, a conclusion that is also reflected in the results of the case study analyzed. The production of one bottle of wine generates, according to the most recent estimates, 1.37 ± 0.91 kg of CO₂ eq, with 0.48 ± 0.68 kg of CO₂ eq produced during the agricultural phase. Continuing with the stages of making a bottle of wine, it can be observed that winemaking is relevant if bottling is considered an integral part of the process, generating 0.73 ± 0.66 kg of CO₂ eq per bottle. The production of glass for the bottle is the main factor contributing to this result, suggesting the need to reconsider the packaging used and consumption habits. The case study, conducted on data from planting to winemaking, finds CO₂ eq emissions ranging between 0.3065 kg and 0.5437 kg per 0.75 L of wine; in particular, the planting, viticulture and harvest phases generate 0.2178 kg of CO₂ eq for one kg of Freisa grapes, while one kg of Sauvignon grapes produces 0.2912 kg of CO₂ eq. In this case, it was not possible to directly calculate the impacts of the bottling phase due to the lack of suitable tools to account for them; therefore, doubts remain about the efficiency of the software and database used to translate inventory data into impacts. As a reference for glass, the impact resulting from the analysis carried out by a colleague in a similar case study can be taken: this attributes to the production of a 0.75 L glass bottle an impact of 0.775032769 kg CO2 eq, which in her case represents about 76% of the overall impacts of wine production. Adding this value to the impacts calculated up to vinification, total impact values comparable with those found in the literature are found: the total impact of a 0.75 L bottle of Freisa is equal to 1.182214 kg CO2 eq, while a 0.75 L bottle of Sauvignon produces a total impact of 1.318775 kg CO2 eq. In this way, the results of the present case study are comparable and in line with the reference values in the literature. From the data collected and the results presented, however, it is clear that the winemaking phase has a negligible impact compared to the other processes, in particular when compared with the viticulture and bottling phases. In this context, the activities directly generating significant impacts are fuel consumption and glass packaging: the additional transport for bottling by an external company necessarily leads to an increase in impacts and a difference compared to the cases of companies that bottle in-house. It can therefore be concluded that, in line with what has been reported in the literature, the main culprits of the most significant impacts in most categories are packaging and the use of fuels and fuels.
Questo studio LCA della produzione di vino, partendo dall’analisi della letteratura in materia, analizza gli impatti di ciascuna fase della viticoltura e della vinificazione. Dallo studio della letteratura emerge che le fasi più impattanti sono quelle relative all'attività agricola e all'imbottigliamento, una conclusione che trova riscontro anche nei risultati del caso studio analizzato. La produzione di una bottiglia di vino genera, secondo le stime più recenti, 1,37 ± 0,91 kg di CO₂ eq, con 0,48 ± 0,68 kg di CO₂ eq prodotte durante la fase agricola. Continuando con le fasi di realizzazione di una bottiglia di vino, si osserva che la vinificazione risulta rilevante se si considera l'imbottigliamento come parte integrante del processo, generando 0,73 ± 0,66 kg di CO₂ eq per bottiglia. La produzione del vetro per la bottiglia è il principale fattore che contribuisce a questo risultato, suggerendo la necessità di riconsiderare il packaging utilizzato e le abitudini di consumo. Il caso studio, condotto sui dati dall’impianto alla vinificazione, riscontra emissioni di CO₂ eq che variano tra 0,3065 kg e 0,5437 kg per 0,75 L di vino; in particolare le fasi di impianto, viticoltura e vendemmia generano 0,2178 kg di CO₂ eq per un kg d’uva Freisa, mentre un kg d’uva Sauvignon produce 0,2912 kg di CO₂ eq. In questo caso non è stato possibile calcolare direttamente gli impatti della fase di imbottigliamento per mancanza di strumenti adatti a contabilizzarli; pertanto rimangono perplessità sull'efficienza del software e del database utilizzati per tradurre i dati di inventario in impatti. Come riferimento per il vetro può essere preso l’impatto risultato dall’analisi svolta da una collega in un caso studio analogo: questo attribuisce alla produzione di una bottiglia di vetro da 0,75 L un impatto di 0,775032769 kg CO2 eq, che nel suo caso rappresenta circa il 76% degli impatti complessivi della produzione di vino. Aggiungendo questo valore agli impatti calcolati fino alla vinificazione si riscontrano valori totali di impatto comparabili con quelli trovati in letteratura: l’impatto complessivo di una bottiglia di Freisa da 0,75 L è pari a 1,182214 kg CO2 eq, mentre una bottiglia di Sauvignon da 0,75 L produce un impatto complessivo di 1,318775 kg CO2 eq. In questo modo i risultati del presente caso studio sono comparabili ed in linea con i valori di riferimento nella letteratura. Dai dati raccolti e i risultati presentati emerge comunque chiaramente che la fase di vinificazione ha un impatto trascurabile rispetto agli altri processi, in particolare se confrontata con le fasi di viticoltura ed imbottigliamento. In questo contesto, le attività direttamente generatrici di impatti rilevanti risultano essere il consumo di carburante e l’imballaggio in vetro: il trasporto aggiuntivo per l’imbottigliamento da parte di un’azienda esterna determina necessariamente un aumento degli impatti e una differenza rispetto ai casi di aziende che imbottigliano al proprio interno. Si può dunque concludere che, in linea con quanto riportato in letteratura, i principali responsabili degli impatti più significativi nella maggior parte delle categorie risultano essere il packaging e l’uso di carburanti e combustibili.
Calcolo degli impatti ambientali della produzione vitivinicola in Piemonte: un caso studio
DEMICHELIS, FRANCESCO
2023/2024
Abstract
Questo studio LCA della produzione di vino, partendo dall’analisi della letteratura in materia, analizza gli impatti di ciascuna fase della viticoltura e della vinificazione. Dallo studio della letteratura emerge che le fasi più impattanti sono quelle relative all'attività agricola e all'imbottigliamento, una conclusione che trova riscontro anche nei risultati del caso studio analizzato. La produzione di una bottiglia di vino genera, secondo le stime più recenti, 1,37 ± 0,91 kg di CO₂ eq, con 0,48 ± 0,68 kg di CO₂ eq prodotte durante la fase agricola. Continuando con le fasi di realizzazione di una bottiglia di vino, si osserva che la vinificazione risulta rilevante se si considera l'imbottigliamento come parte integrante del processo, generando 0,73 ± 0,66 kg di CO₂ eq per bottiglia. La produzione del vetro per la bottiglia è il principale fattore che contribuisce a questo risultato, suggerendo la necessità di riconsiderare il packaging utilizzato e le abitudini di consumo. Il caso studio, condotto sui dati dall’impianto alla vinificazione, riscontra emissioni di CO₂ eq che variano tra 0,3065 kg e 0,5437 kg per 0,75 L di vino; in particolare le fasi di impianto, viticoltura e vendemmia generano 0,2178 kg di CO₂ eq per un kg d’uva Freisa, mentre un kg d’uva Sauvignon produce 0,2912 kg di CO₂ eq. In questo caso non è stato possibile calcolare direttamente gli impatti della fase di imbottigliamento per mancanza di strumenti adatti a contabilizzarli; pertanto rimangono perplessità sull'efficienza del software e del database utilizzati per tradurre i dati di inventario in impatti. Come riferimento per il vetro può essere preso l’impatto risultato dall’analisi svolta da una collega in un caso studio analogo: questo attribuisce alla produzione di una bottiglia di vetro da 0,75 L un impatto di 0,775032769 kg CO2 eq, che nel suo caso rappresenta circa il 76% degli impatti complessivi della produzione di vino. Aggiungendo questo valore agli impatti calcolati fino alla vinificazione si riscontrano valori totali di impatto comparabili con quelli trovati in letteratura: l’impatto complessivo di una bottiglia di Freisa da 0,75 L è pari a 1,182214 kg CO2 eq, mentre una bottiglia di Sauvignon da 0,75 L produce un impatto complessivo di 1,318775 kg CO2 eq. In questo modo i risultati del presente caso studio sono comparabili ed in linea con i valori di riferimento nella letteratura. Dai dati raccolti e i risultati presentati emerge comunque chiaramente che la fase di vinificazione ha un impatto trascurabile rispetto agli altri processi, in particolare se confrontata con le fasi di viticoltura ed imbottigliamento. In questo contesto, le attività direttamente generatrici di impatti rilevanti risultano essere il consumo di carburante e l’imballaggio in vetro: il trasporto aggiuntivo per l’imbottigliamento da parte di un’azienda esterna determina necessariamente un aumento degli impatti e una differenza rispetto ai casi di aziende che imbottigliano al proprio interno. Si può dunque concludere che, in linea con quanto riportato in letteratura, i principali responsabili degli impatti più significativi nella maggior parte delle categorie risultano essere il packaging e l’uso di carburanti e combustibili.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/6576