I farmaci sono indispensabili per curare o prevenire le malattie. A questo proposito, è stata istituita l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), l'autorità nazionale competente per l'attività regolatoria dei farmaci in Italia e per la tutela della salute dei consumatori. Collabora con molti organismi internazionali, tra cui l'Agenzia Europea dei Medicinali, responsabile della valutazione scientifica della qualità, sicurezza ed efficacia dei farmaci sviluppati da aziende farmaceutiche per l'uso nell' Unione Europea. È importante, soprattutto oggigiorno, saper leggere con attenzione le etichette e l'eventuale foglio illustrativo dei prodotti farmaceutici e prestare attenzione anche alla progettazione grafica delle confezioni e al packaging, come strumento di comunicazione e di sicurezza. Per ridurre al minimo ogni possibilità di errore, molte aziende farmaceutiche hanno revisionato il packaging dei loro prodotti con soluzioni innovative ed efficaci. Per meglio garantire un'uniformità delle informazioni, obbligatorie e non, da riportate in etichetta e nel bugiardino, si fa riferimento al Decreto Legislativo 219/2006 (attuazione delle direttive europee 2001/83/CE e 2003/94/CE). Un altro aspetto da sottolineare riguarda il fenomeno della contraffazione e dell'e-commerce farmaceutico, sempre più in costante crescita. Le complessità nei processi di produzione e distribuzione, dovute soprattutto all'elevato numero di mediatori all'interno della catena di fornitura, sono fattori facilitanti per la contraffazione dei medicinali. L'avvento di Internet ha contribuito alla nascita di farmacie illegali sulla rete che vendono farmaci contraffatti o non autorizzati. Tuttavia, di recente, per contrastare tale fenomeno, il decreto legislativo ha dettato regole a cui devono sottostare tutti gli esercizi che intendono creare un sito e-commerce. Inoltre, per garantire l'autenticità dei medicinali in commercio in Italia, sulle confezioni vengono apposti i bollini farmaceutici, su cui sono riportate informazioni essenziali per l'identificazione del prodotto e l'individuazione di ciascuna singola confezione. Altra applicazione usata molte dalle aziende farmaceutiche per migliorare la tracciabilità dei farmaci e rendere più trasparente ed efficiente il controllo della catena produttiva e distributiva è la tecnologia RFID. I medicinali omeopatici rappresentano una particolare categoria di medicinali per cui sono previste particolari disposizioni per l'etichettatura e il foglio illustrativo. Bisogna, inoltre, sottolineare la diversità dell'Italia rispetto ad altri paesi dell'Europa nei processi di registrazione e commercializzazione degli omeopatici e soprattutto il ritardo normativo del nostro paese nel recepire la direttiva europea per la registrazione di nuovi farmaci.
I medicinali: etichettatura e contraffazione. Normative e regolamenti per l'informazione e la tutela del consumatore
PIANTAVIGNA, CAROLA
2013/2014
Abstract
I farmaci sono indispensabili per curare o prevenire le malattie. A questo proposito, è stata istituita l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), l'autorità nazionale competente per l'attività regolatoria dei farmaci in Italia e per la tutela della salute dei consumatori. Collabora con molti organismi internazionali, tra cui l'Agenzia Europea dei Medicinali, responsabile della valutazione scientifica della qualità, sicurezza ed efficacia dei farmaci sviluppati da aziende farmaceutiche per l'uso nell' Unione Europea. È importante, soprattutto oggigiorno, saper leggere con attenzione le etichette e l'eventuale foglio illustrativo dei prodotti farmaceutici e prestare attenzione anche alla progettazione grafica delle confezioni e al packaging, come strumento di comunicazione e di sicurezza. Per ridurre al minimo ogni possibilità di errore, molte aziende farmaceutiche hanno revisionato il packaging dei loro prodotti con soluzioni innovative ed efficaci. Per meglio garantire un'uniformità delle informazioni, obbligatorie e non, da riportate in etichetta e nel bugiardino, si fa riferimento al Decreto Legislativo 219/2006 (attuazione delle direttive europee 2001/83/CE e 2003/94/CE). Un altro aspetto da sottolineare riguarda il fenomeno della contraffazione e dell'e-commerce farmaceutico, sempre più in costante crescita. Le complessità nei processi di produzione e distribuzione, dovute soprattutto all'elevato numero di mediatori all'interno della catena di fornitura, sono fattori facilitanti per la contraffazione dei medicinali. L'avvento di Internet ha contribuito alla nascita di farmacie illegali sulla rete che vendono farmaci contraffatti o non autorizzati. Tuttavia, di recente, per contrastare tale fenomeno, il decreto legislativo ha dettato regole a cui devono sottostare tutti gli esercizi che intendono creare un sito e-commerce. Inoltre, per garantire l'autenticità dei medicinali in commercio in Italia, sulle confezioni vengono apposti i bollini farmaceutici, su cui sono riportate informazioni essenziali per l'identificazione del prodotto e l'individuazione di ciascuna singola confezione. Altra applicazione usata molte dalle aziende farmaceutiche per migliorare la tracciabilità dei farmaci e rendere più trasparente ed efficiente il controllo della catena produttiva e distributiva è la tecnologia RFID. I medicinali omeopatici rappresentano una particolare categoria di medicinali per cui sono previste particolari disposizioni per l'etichettatura e il foglio illustrativo. Bisogna, inoltre, sottolineare la diversità dell'Italia rispetto ad altri paesi dell'Europa nei processi di registrazione e commercializzazione degli omeopatici e soprattutto il ritardo normativo del nostro paese nel recepire la direttiva europea per la registrazione di nuovi farmaci.File | Dimensione | Formato | |
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