Notevoli difficoltà nel trattare gli adolescenti e nel definirne la patologia, a causa del carattere ad un tempo urgente ed aleatorio della richiesta, della fatica di instaurare e mantenere un setting, della difficoltà suscitata dalla modalità di relazione e del materiale che difficilmente si ricollega alla teoria e ad altri concetti classici, hanno caratterizzato la psicoanalisi. La relativamente recente creazione di strutture istituzionali specifiche per adolescenti (consultazioni esterne, servizi ospedalieri, luoghi di accoglimento e ospedali diurni) e la loro gestione da parte di psicoanalisti, ha molto modificato la situazione. Le condizioni di una presa in carico terapeutica di parecchi anni, che permetta un'azione congiunta sull'adolescente e sul suo ambiente, sia nel quadro di psicoterapie individuali che di psicodramma, in istituzioni a ricovero sia parziale che continuo, hanno permesso di rinnovare e ampliare la comprensione della problematica della psicosi in adolescenza. Raymond Cahn, psichiatra e psicoanalista, già presidente della Société Psychanalytique de Paris e per molti anni direttore dell'Ospedale Diurno del Parc Montsouris per adolescenti gravi, fornisce un importante contributo alla questione, a partire dalla sua approfondita esperienza con un considerevole numero di casi ed un controllo sufficientemente lungo dei risultati, ponendo l'accento sui blocchi o le conclusioni impossibili del processo di soggettivazione o, più precisamente, di quel processo di assunzione della soggettività che va dalla nascita alla fase conclusiva dell'adolescenza e che consente o meno l'instaurarsi di uno spazio psichico personale, la possibilità di un lavoro interno di trasformazione e creazione. Il mio lavoro si propone di delineare il percorso di analista di Raymond Cahn, analizzandone vita, lavoro clinico e principali opere sul tema dell'adolescenza, in un continuo confronto con gli autori che ne hanno maggiormente influenzato il pensiero.

Adolescenza e psicoanalisi: il pensiero di Raymond Cahn

BARBA, MARGHERITA
2013/2014

Abstract

Notevoli difficoltà nel trattare gli adolescenti e nel definirne la patologia, a causa del carattere ad un tempo urgente ed aleatorio della richiesta, della fatica di instaurare e mantenere un setting, della difficoltà suscitata dalla modalità di relazione e del materiale che difficilmente si ricollega alla teoria e ad altri concetti classici, hanno caratterizzato la psicoanalisi. La relativamente recente creazione di strutture istituzionali specifiche per adolescenti (consultazioni esterne, servizi ospedalieri, luoghi di accoglimento e ospedali diurni) e la loro gestione da parte di psicoanalisti, ha molto modificato la situazione. Le condizioni di una presa in carico terapeutica di parecchi anni, che permetta un'azione congiunta sull'adolescente e sul suo ambiente, sia nel quadro di psicoterapie individuali che di psicodramma, in istituzioni a ricovero sia parziale che continuo, hanno permesso di rinnovare e ampliare la comprensione della problematica della psicosi in adolescenza. Raymond Cahn, psichiatra e psicoanalista, già presidente della Société Psychanalytique de Paris e per molti anni direttore dell'Ospedale Diurno del Parc Montsouris per adolescenti gravi, fornisce un importante contributo alla questione, a partire dalla sua approfondita esperienza con un considerevole numero di casi ed un controllo sufficientemente lungo dei risultati, ponendo l'accento sui blocchi o le conclusioni impossibili del processo di soggettivazione o, più precisamente, di quel processo di assunzione della soggettività che va dalla nascita alla fase conclusiva dell'adolescenza e che consente o meno l'instaurarsi di uno spazio psichico personale, la possibilità di un lavoro interno di trasformazione e creazione. Il mio lavoro si propone di delineare il percorso di analista di Raymond Cahn, analizzandone vita, lavoro clinico e principali opere sul tema dell'adolescenza, in un continuo confronto con gli autori che ne hanno maggiormente influenzato il pensiero.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/65290