Maltrattamento e abuso all'infanzia: studio retrospettivo su un campione di giovani adulti

In this work is presented a research conducted on a sample of young adults in the city of Turin, using the questionnaire ICAST-R. In the first part, is made to an explanation of the different meanings that have been given to the terms "maltreatment" and "abuse" in different historical periods and in different cultures. In particular depth is the definition given by Montecchi in 1991 and the classification proposed by him which are distinguished: maltreatment (physical and psychological), disease of the provision of care and sexual abuse. For each of the different forms of abuse are highlighted indicators physical, behavioral and emotional, that allow to recognize the plight of the suffering of the child. The paper also examines the research that, in recent years, have been carried out on the topic of child abuse and maltreatment and underlines the difficulty of obtaining data on the phenomenon, because of its nature. The types of data that can be collected are: data on the incidence of the phenomenon and prevalence data. The methods that can be used are varied, in particular are analyzed in more detail, research with juvenile offenders, research perspectives, longitudinal studies and retrospective studies. The last part of the elaborate focused on a retrospective tool, the ICAST-R, a questionnaire that is part of the tools developed ICAST by ISPCAN. The ICAST-R is administered to a sample aged between 18 and 24 years and explores the experiences of physical abuse, emotional and sexual lived before the age of eighteen. Within the questionnaire are investigated both the age period in which the person is a victim of violence, both the amount of time that it occurred, and, finally, we propose a list of possible figures abusers among which subjects can select one or more items. Inside of the work, are underlined by the conditions which experts dell'ISPCAN are parties, is made a brief presentation of the steps that led to the creation of the questionnaire are presented and the results obtained from the pilot study conducted in several countries. Finally, it describes the exploratory study conducted in the city of Turin, in order to verify the applicability dell'ICAST-R to the Italian context. Describes the composition of the sample, the method of administration and are presented and discussed the results of major interest, in particular, is the hypothesis that investigates whether there are any differences, depending on the type of abuse, perpetuators in most indicated.

In questo scritto viene presentata una ricerca svolta su un campione di giovani adulti presso la città di Torino, utilizzando come strumento il questionario ICAST-R. Nella parte iniziale, viene fatta una spiegazione dei diversi significati che sono stati dati ai termini ¿maltrattamento¿ e ¿abuso¿ in diversi periodi storici e presso diverse culture. In particolare, viene approfondita la definizione data da Montecchi nel 1991 e la classificazione da lui proposta con cui si distinguono: maltrattamento (fisico e psicologico), patologia della fornitura delle cure e abuso sessuale. Per ciascuna delle diverse forme di abuso vengono messi in evidenza gli indicatori fisici, comportamentali ed emotivi, che permettono di riconoscere la situazione di sofferenza del minore. Vengono, inoltre, esaminate le ricerche che, negli ultimi anni, sono state svolte sul tema del maltrattamento e dell'abuso all'infanzia e viene sottolineata la difficoltà di avere dei dati sul fenomeno, a causa della sua natura. Le tipologie di dati che possono essere raccolti sono: dati sull'incidenza del fenomeno e dati sulla prevalenza. Le metodologie che possono essere usate sono svariate, in particolare vengono analizzate, in modo più approfondito, le ricerche con soggetti minorenni, le ricerche prospettive, le ricerche longitudinali e gli studi retrospettivi. L'ultima parte dell'elaborato è focalizzato su uno strumento retrospettivo, l'ICAST-R, un questionario che fa parte degli strumenti ICAST elaborati dall'ISPCAN. L'ICAST-R è somministrato ad un campione di età compresa tra i 18 e i 24 anni ed indaga le esperienze di abuso fisico, emotivo e sessuale, vissute prima dei diciotto anni. All'interno del questionario vengono approfonditi sia il periodo di età in cui il soggetto è vittima della violenza, sia la quantità di volte in cui è avvenuta e, infine, viene proposto un elenco di possibili figure abusanti tra cui i soggetti possono selezionare una o più voci. All'interno dell'elaborato, vengono sottolineati i presupposti da cui gli esperti dell'ISPCAN sono partiti, viene fatta una breve presentazione delle fasi che hanno portato alla creazione del questionario e vengono proposti i risultati ottenuti dallo studio pilota condotto in diversi paesi. Infine, viene descritto lo studio esplorativo condotto presso la città di Torino, con lo scopo di verificare l'applicabilità dell'ICAST-R al contesto italiano. Viene descritta la composizione del campione, il metodo di somministrazione e vengono presentati e discussi i risultati di maggiore interesse, in particolare, viene verificata l'ipotesi che indaga se vi siano delle differenze, in base alla tipologia di abuso, nei perpetuatori maggiormente indicati.