Introduction Health care to the victims of violence is also important for nurses working in the advanced emergency room situated in Cuneo. While not quantitatively significant for the frequency of episodes, it is for the emotional burden and organizational load. For this reason, after a general overview of the problem, it was considered the new protocol of healthcare company S.Croce e Carle ¿ Cuneo, dedicated to taking care of the victims of violence. The protocol has been analyzed critically and were highlighted some critical and unresolved issues. Purposes Verify how the nurses of general E.R perceive some key-elements for assisting victims of violence, before the spread of the new revision of the protocol. Methods and materials After literature search on the web and books and the analysis of accesses to the general E.R., a questionnaire adapted from the model ACEMC was administered to nurses in the general emergency room. Results about some items 97.2% of respondents knows of the existence of the protocol, 47.2% considers useful the introduction of the ¿pink code¿, 77.8% knows the effects of witnessed violence, 36.1% participated in training events , 75% feels the need to participate. Analysis The nurses, working in general E.R. of healthcare company S.Croce e Carle ¿ Cuneo, appeared mostly prepared for the caring dedicated to the woman victim of violence. However, we highlight some critical issues, related to the attribution of triage code, knowledge about legal aspects and about the extra-corporate network. Conclusions The proposed protocol will have to be accompanied by widespread-targeted and endearing training directed to all those involved. This kind of training will have to provide some monitoring methods about triage codes and modalities of acceptance. Key-words: violence against woman, nursing care, protocol, emergency room
Introduzione L'assistenza alle donne vittime di violenza è rilevante nel lavoro degli infermieri di un DEA di livello avanzato anche di una città come Cuneo. Pur non ¿quantitativamente rilevante¿ per frequenza di episodi, lo è per il carico emotivo ed organizzativo. Per questo motivo, dopo un inquadramento generale del problema, è stato preso in considerazione il nuovo protocollo aziendale dell'ASO S.Croce e Carle di Cuneo dedicato alla presa in carico della vittima di violenza. Il protocollo è stato analizzato criticamente e sono state evidenziate alcune criticità e questioni irrisolte. Obiettivi Verificare il percepito degli infermieri del PS generale su alcuni elementi salienti per l'assistenza alla vittima di violenza in PS prima della diffusione delle nuova revisione del protocollo. Materiali e metodi Dopo la ricerca bibliografica su web e libri, in merito al problema, e l'analisi degli accessi al DEA, è stato somministrato agli infermieri del Pronto Soccorso generale un questionario, adattato dal modello ACEMC. Risultati rispetto ad alcuni items: Il 97,2% degli intervistati sa dell'esistenza del protocollo, il 47,2% ritiene utile l'introduzione del codice rosa, il 77,8% conosce gli effetti della violenza assistita, il 36,1% ha partecipato ad eventi formativi, il 75% sente il bisogno di parteciparvi. Analisi Gli Infermieri del PS generale dell'ASO S.Croce e Carle di Cuneo appaiono perlopiù preparati per gestire la vittima di violenza, ma si evidenziano alcune criticità legate all'attribuzione del codice di triage, alla conoscenza e utilizzo della rete extraaziendale ed agli aspetti legali. Conclusioni Il protocollo proposto dovrà essere diffuso accompagnato da una formazione mirata ed accattivante rivolta a tutti gli operatori coinvolti e dovrà prevedere alcune modalità di monitoraggio a partire da una sistematizzazione dei codici di codifica e delle modalità di accettazione ed accoglienza. Parole chiave: violenza sulla donna, assistenza infermieristica alle donne vittime di violenza, protocolli DEA/Pronto Soccorso
L'ASSISTENZA INFERMIERISTICA EROGATA NELL'ASO S.CROCE E CARLE DI CUNEO ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA.
TALLONE, ALESSIA
2013/2014
Abstract
Introduzione L'assistenza alle donne vittime di violenza è rilevante nel lavoro degli infermieri di un DEA di livello avanzato anche di una città come Cuneo. Pur non ¿quantitativamente rilevante¿ per frequenza di episodi, lo è per il carico emotivo ed organizzativo. Per questo motivo, dopo un inquadramento generale del problema, è stato preso in considerazione il nuovo protocollo aziendale dell'ASO S.Croce e Carle di Cuneo dedicato alla presa in carico della vittima di violenza. Il protocollo è stato analizzato criticamente e sono state evidenziate alcune criticità e questioni irrisolte. Obiettivi Verificare il percepito degli infermieri del PS generale su alcuni elementi salienti per l'assistenza alla vittima di violenza in PS prima della diffusione delle nuova revisione del protocollo. Materiali e metodi Dopo la ricerca bibliografica su web e libri, in merito al problema, e l'analisi degli accessi al DEA, è stato somministrato agli infermieri del Pronto Soccorso generale un questionario, adattato dal modello ACEMC. Risultati rispetto ad alcuni items: Il 97,2% degli intervistati sa dell'esistenza del protocollo, il 47,2% ritiene utile l'introduzione del codice rosa, il 77,8% conosce gli effetti della violenza assistita, il 36,1% ha partecipato ad eventi formativi, il 75% sente il bisogno di parteciparvi. Analisi Gli Infermieri del PS generale dell'ASO S.Croce e Carle di Cuneo appaiono perlopiù preparati per gestire la vittima di violenza, ma si evidenziano alcune criticità legate all'attribuzione del codice di triage, alla conoscenza e utilizzo della rete extraaziendale ed agli aspetti legali. Conclusioni Il protocollo proposto dovrà essere diffuso accompagnato da una formazione mirata ed accattivante rivolta a tutti gli operatori coinvolti e dovrà prevedere alcune modalità di monitoraggio a partire da una sistematizzazione dei codici di codifica e delle modalità di accettazione ed accoglienza. Parole chiave: violenza sulla donna, assistenza infermieristica alle donne vittime di violenza, protocolli DEA/Pronto SoccorsoFile | Dimensione | Formato | |
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