The work aims to reconstruct the critical history of the "primitive" Piedmontese painters and the one of Giovanni Martino Spanzotti (Casale Monferrato? 1455 ca. – Chivasso? 1526/1528) by analyzing the history of attribution and collection of the Madonna enthroned with Child with four angels, called the Tucher Madonna (1475 – 1480), from the Museo Civico of Turin. The starting point was the reconstruction of the history of attribution of the work, which changed several times: identified as a work by Vincenzo Foppa (Wickhoff, Suida and Wittgens), by Benedetto Bembo (Suida), Ercole de Roberti (Ruhmer) and then, correctly , by Giovanni Martino Spanzotti (Gregori and Longhi). An attempt was also made to reconstruct its collecting history: reported in the Tucher Collection in Vienna, then in Munich, documented in 1969 in London on the antiques market, then to Finarte where it was sold to the Museo Civico of Turin, with a resolution of 25 May of 1971. The archive search did not lead to specific information on the negotiation between the Museo Civico and Finarte which is reported as particularly long and demanding for the museum which used all its funds intended for the 1971 purchases to purchase the work.

L’elaborato ha l’obiettivo di ricostruire la vicenda critica dei pittori “primitivi” piemontesi e del pittore Giovanni Martino Spanzotti (Casale Monferrato? 1455 ca. – Chivasso? 1526/1528) analizzando la storia attributiva e collezionistica della Madonna in trono con Bambino a quattro angeli, detta Madonna Tucher (1475 – 1480), del Museo Civico di Torino. Il punto di partenza è stata la ricostruzione della storia attributiva dell’opera, che ha subito numerosi slittamenti: identificata come opera di Vincenzo Foppa (Wickhoff, Suida e Wittgens), di Benedetto Bembo (Suida), Ercole de Roberti (Ruhmer) e poi, correttamente, di Giovanni Martino Spanzotti (Gregori e Longhi). Si è anche cercato di ricostruire la sua storia collezionistica: segnalata in collezione Tucher a Vienna, poi a Monaco di Baviera, documentata nel 1969 a Londra sul mercato antiquario, poi a Finarte dove fu venduta al Museo Civico di Torino, con delibera del 25 maggio del 1971. La ricerca in archivio non ha condotto a informazioni specifiche sulla trattativa tra il Museo Civico e Finarte che è segnalata come particolarmente lunga e impegnativa per il museo che utilizzò tutti i suoi fondi destinati agli acquisti del 1971 per comprare l’opera.

La "Madonna Tucher" del Museo Civico di Torino e Giovanni Martino Spanzotti

GRANERI, EMANUELE
2023/2024

Abstract

L’elaborato ha l’obiettivo di ricostruire la vicenda critica dei pittori “primitivi” piemontesi e del pittore Giovanni Martino Spanzotti (Casale Monferrato? 1455 ca. – Chivasso? 1526/1528) analizzando la storia attributiva e collezionistica della Madonna in trono con Bambino a quattro angeli, detta Madonna Tucher (1475 – 1480), del Museo Civico di Torino. Il punto di partenza è stata la ricostruzione della storia attributiva dell’opera, che ha subito numerosi slittamenti: identificata come opera di Vincenzo Foppa (Wickhoff, Suida e Wittgens), di Benedetto Bembo (Suida), Ercole de Roberti (Ruhmer) e poi, correttamente, di Giovanni Martino Spanzotti (Gregori e Longhi). Si è anche cercato di ricostruire la sua storia collezionistica: segnalata in collezione Tucher a Vienna, poi a Monaco di Baviera, documentata nel 1969 a Londra sul mercato antiquario, poi a Finarte dove fu venduta al Museo Civico di Torino, con delibera del 25 maggio del 1971. La ricerca in archivio non ha condotto a informazioni specifiche sulla trattativa tra il Museo Civico e Finarte che è segnalata come particolarmente lunga e impegnativa per il museo che utilizzò tutti i suoi fondi destinati agli acquisti del 1971 per comprare l’opera.
The "Madonna Tucher" of the Turin's Museo Civico and Giovanni Martino Spanzotti
The work aims to reconstruct the critical history of the "primitive" Piedmontese painters and the one of Giovanni Martino Spanzotti (Casale Monferrato? 1455 ca. – Chivasso? 1526/1528) by analyzing the history of attribution and collection of the Madonna enthroned with Child with four angels, called the Tucher Madonna (1475 – 1480), from the Museo Civico of Turin. The starting point was the reconstruction of the history of attribution of the work, which changed several times: identified as a work by Vincenzo Foppa (Wickhoff, Suida and Wittgens), by Benedetto Bembo (Suida), Ercole de Roberti (Ruhmer) and then, correctly , by Giovanni Martino Spanzotti (Gregori and Longhi). An attempt was also made to reconstruct its collecting history: reported in the Tucher Collection in Vienna, then in Munich, documented in 1969 in London on the antiques market, then to Finarte where it was sold to the Museo Civico of Turin, with a resolution of 25 May of 1971. The archive search did not lead to specific information on the negotiation between the Museo Civico and Finarte which is reported as particularly long and demanding for the museum which used all its funds intended for the 1971 purchases to purchase the work.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/6462