The honeybees, thanks to their ethological and morphological, are considered excellent biological indicators of the health of the environment. The fact to perform meticulous explorations of the area surrounding the hive, the high number of individuals that make up a colony and the concentration of polluting substances in hive products, mean that an area of about 7 square kilometers is daily monitored during the period of activity of the colony. The work was aimed at demonstrating how bees can be considered excellent bioindicators of botanical species present in the city, even in optical smart city. The methodology has been defined with use of GIS tools, which, thanks to their own characteristics allow the use of location variables. This methodology can in this sense, be considered a valid support in urban planning and design of green areacand, in particular, allows the identification of the best location for urban apiaries. To assess the presence of bee plants in the City of Turin, have been analyzed the results of the melissopalynological analysis of seven honey samples collected in the year 2013, from urban beehive located in the municipality of Turin. These results were digitized and georeferenced in a GIS environment, in order to perform, in a first phase of the research, a comparison with the database of the tree-lined town of Turin. While, in a subsequent phase of the work, some urban indicators have been crossed in order to determine the best location of beehives in the town of Turin, which monitoring units of the urban environment. The comparison was to assess, on the one hand, the effectiveness of melissopalynological analysis for the identification of plant species found in the town, and on the other, to update the knowledge on the botanical diversity present in the urban area. The second phase has identified a network of possible locations bee, useful in optical smart city such as monitoring stations in anthropic environment.

Le api mellifere (Apis Mellifera L.), grazie alle loro caratteristiche etologiche e morfologiche, sono considerate degli ottimi indicatori biologici dello stato di salute dell'ambiente. Il fatto di compiere meticolose esplorazioni nell'ambiente circostante l'alveare, l'alto numero si individui di cui è composta una colonia e la concentrazione di sostanze inquinanti nei prodotti dall'alveare, fanno sì che un'area di circa 7 kmq venga giornalmente monitorata durante il periodo di attività della colonia. Il lavoro ha inteso dimostrare quanto le api possano essere considerate degli ottimi bioindicatori delle specie botaniche presenti in città, anche in ottica smart city. La metodologia impiegata è stata definita con uso di strumenti GIS, che, grazie alle caratteristiche loro proprie consentono di utilizzare variabili localizzative. Tale metodologia può in questo senso, essere considerata un valido supporto nell'attività di pianificazione e progettazione del verde e, in particolare, permette l'individuazione della miglior localizzazione per gli apiari urbani. Per valutare la presenza di piante di interesse apistico nel Comune di Torino, sono state analizzati i risultati delle analisi melissopalinologiche effettuate su sette campioni di miele provenienti da altrettante postazioni apistiche situate nel territorio comunale torinese. Tali risultati sono stati digitalizzati e georiferiti in ambiente GIS, al fine di effettuare, in una prima fase del lavoro di ricerca, un confronto con il database delle alberate del comune di Torino. Mentre, in una fase successiva del lavoro, alcuni indicatori urbani sono stati incrociati al fine di determinare la migliore localizzazione degli apiari nella città di Torino, quale centraline di monitoraggio dell'ambiente urbano. Il confronto ha permesso di valutare, da un lato, l'efficacia delle analisi melissopalinologiche per l'individuazione delle diversità botaniche presenti nel Comune, e dall'altro, aggiornare la conoscenza relativa alla diversità botanica presente in area urbana. La seconda fase ha permesso di individuare una rete di possibili postazioni apistiche, utili, in ottica smart city quali centraline di monitoraggio in ambiente antropico.

GIS e bioindicatori: metodologia di analisi sulla base di dati melissopalinologici nell'attività di pianificazione urbana a Torino

CIRIO, FRANCESCA
2013/2014

Abstract

Le api mellifere (Apis Mellifera L.), grazie alle loro caratteristiche etologiche e morfologiche, sono considerate degli ottimi indicatori biologici dello stato di salute dell'ambiente. Il fatto di compiere meticolose esplorazioni nell'ambiente circostante l'alveare, l'alto numero si individui di cui è composta una colonia e la concentrazione di sostanze inquinanti nei prodotti dall'alveare, fanno sì che un'area di circa 7 kmq venga giornalmente monitorata durante il periodo di attività della colonia. Il lavoro ha inteso dimostrare quanto le api possano essere considerate degli ottimi bioindicatori delle specie botaniche presenti in città, anche in ottica smart city. La metodologia impiegata è stata definita con uso di strumenti GIS, che, grazie alle caratteristiche loro proprie consentono di utilizzare variabili localizzative. Tale metodologia può in questo senso, essere considerata un valido supporto nell'attività di pianificazione e progettazione del verde e, in particolare, permette l'individuazione della miglior localizzazione per gli apiari urbani. Per valutare la presenza di piante di interesse apistico nel Comune di Torino, sono state analizzati i risultati delle analisi melissopalinologiche effettuate su sette campioni di miele provenienti da altrettante postazioni apistiche situate nel territorio comunale torinese. Tali risultati sono stati digitalizzati e georiferiti in ambiente GIS, al fine di effettuare, in una prima fase del lavoro di ricerca, un confronto con il database delle alberate del comune di Torino. Mentre, in una fase successiva del lavoro, alcuni indicatori urbani sono stati incrociati al fine di determinare la migliore localizzazione degli apiari nella città di Torino, quale centraline di monitoraggio dell'ambiente urbano. Il confronto ha permesso di valutare, da un lato, l'efficacia delle analisi melissopalinologiche per l'individuazione delle diversità botaniche presenti nel Comune, e dall'altro, aggiornare la conoscenza relativa alla diversità botanica presente in area urbana. La seconda fase ha permesso di individuare una rete di possibili postazioni apistiche, utili, in ottica smart city quali centraline di monitoraggio in ambiente antropico.
ENG
The honeybees, thanks to their ethological and morphological, are considered excellent biological indicators of the health of the environment. The fact to perform meticulous explorations of the area surrounding the hive, the high number of individuals that make up a colony and the concentration of polluting substances in hive products, mean that an area of about 7 square kilometers is daily monitored during the period of activity of the colony. The work was aimed at demonstrating how bees can be considered excellent bioindicators of botanical species present in the city, even in optical smart city. The methodology has been defined with use of GIS tools, which, thanks to their own characteristics allow the use of location variables. This methodology can in this sense, be considered a valid support in urban planning and design of green areacand, in particular, allows the identification of the best location for urban apiaries. To assess the presence of bee plants in the City of Turin, have been analyzed the results of the melissopalynological analysis of seven honey samples collected in the year 2013, from urban beehive located in the municipality of Turin. These results were digitized and georeferenced in a GIS environment, in order to perform, in a first phase of the research, a comparison with the database of the tree-lined town of Turin. While, in a subsequent phase of the work, some urban indicators have been crossed in order to determine the best location of beehives in the town of Turin, which monitoring units of the urban environment. The comparison was to assess, on the one hand, the effectiveness of melissopalynological analysis for the identification of plant species found in the town, and on the other, to update the knowledge on the botanical diversity present in the urban area. The second phase has identified a network of possible locations bee, useful in optical smart city such as monitoring stations in anthropic environment.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/64423