Con il termine Mild Cognitive Impairment si fa riferimento ad uno stato di transizione, fra l'invecchiamento cognitivo fisiologico e quello patologico della demenza. Questo argomento ha ricevuto molta attenzione nella letteratura scientifica degli ultimi anni e con questo elaborato si è voluto ripercorrere la storia del MCI al fine di illustrare le linee di studio su cui si concentra oggi il dibattito scientifico, iniziando con il presentare la differenza fra invecchiamento cognitivo normale, MCI e demenza. I successivi argomenti trattati nei capitoli di questo elaborato riguardano: i criteri per la diagnosi, i fattori di rischio e le cause che possono determinare questa condizione, la sua gestione ed il suo trattamento. Verrà messo in evidenza il processo di classificazione del MCI e, nonostante il sintomo predominante sia legato alla memoria, si possono presentare numerosi altri sintomi associati al deterioramento di altre funzioni cognitive; pertanto, un'attenta valutazione neuropsicologica può essere d'aiuto nell'individuare i possibili altri domini cognitivi coinvolti. Appare fondamentale intervenire tempestivamente in maniera preventiva sui pazienti MCI, in quanto è probabile che a partire da questa condizione si abbia maggior probabilità di sviluppare una demenza, in particolare la demenza di Alzheimer; è comunque importante sottolineare che non necessariamente questa condizione conduce ad un progressivo processo degenerativo.

Il Mild Cognitive Impairment: un confine incerto tra invecchiamento e demenza

OLMO, FRANCESCA
2013/2014

Abstract

Con il termine Mild Cognitive Impairment si fa riferimento ad uno stato di transizione, fra l'invecchiamento cognitivo fisiologico e quello patologico della demenza. Questo argomento ha ricevuto molta attenzione nella letteratura scientifica degli ultimi anni e con questo elaborato si è voluto ripercorrere la storia del MCI al fine di illustrare le linee di studio su cui si concentra oggi il dibattito scientifico, iniziando con il presentare la differenza fra invecchiamento cognitivo normale, MCI e demenza. I successivi argomenti trattati nei capitoli di questo elaborato riguardano: i criteri per la diagnosi, i fattori di rischio e le cause che possono determinare questa condizione, la sua gestione ed il suo trattamento. Verrà messo in evidenza il processo di classificazione del MCI e, nonostante il sintomo predominante sia legato alla memoria, si possono presentare numerosi altri sintomi associati al deterioramento di altre funzioni cognitive; pertanto, un'attenta valutazione neuropsicologica può essere d'aiuto nell'individuare i possibili altri domini cognitivi coinvolti. Appare fondamentale intervenire tempestivamente in maniera preventiva sui pazienti MCI, in quanto è probabile che a partire da questa condizione si abbia maggior probabilità di sviluppare una demenza, in particolare la demenza di Alzheimer; è comunque importante sottolineare che non necessariamente questa condizione conduce ad un progressivo processo degenerativo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/64317