La Sicilia del mare: dalle cialome dei tonnaroti siciliani alla pantomima de "U pisci a mari" di Acitrezza

In this study we have examined the relationship between the Sicilian population and the sea, which has declined over time through the birth and development of highly codified techniques for tuna and swordfish fishing. In particular, in the first chapter, some songs used by tuna catchers during the slaughter were analyzed, identifying their particular structure and recurring themes. In the second chapter, instead, the focus was on the pantomime of "U pisci a mari", theatrical performance still performed today in the seaside village of Acitrezza on the occasion of the feast of the Patron Saint, 24 June.

In questo studio è stato approfondito il rapporto tra la popolazione siciliana e il mare che si è declinato nel corso del tempo attraverso la nascita e lo sviluppo di tecniche estremamente codificate relative alla pesca del tonno e del pesce spada. In particolare, nel primo capitolo, sono stati analizzati alcuni canti usati dai tonnaroti durante la mattanza, individuando la loro particolare struttura e le tematiche ricorrenti. Nel secondo capitolo, invece il focus è stato posto sulla pantomima de "U pisci a mari", rappresentazione teatrale realizzata ancora oggi nel borgo marinaro di Acitrezza in occasione della festa del Santo Patrono, il 24 giugno.