Lo sviluppo della ricerca, volta ad analizzare la figura della vittima nell'evoluzione dei gruppi sociali e dei gruppi criminali, conduce un'analisi etimologica, storica, teorica e normativa, per poi concentrare la propria attenzione su una tipologia particolare di vittima, quella della criminalità organizzata di stampo mafioso. A questo scopo, l'analisi ha seguito nel concreto tre percorsi principali: ¿ Una breve introduzione sul concetto di vittima e sulle sue origini etimologiche: dalla nozione di vittima sacrificale si passa a meglio definire la vittima come ¿persona offesa dal reato¿, analizzando il suo ruolo all'interno del procedimento penale italiano. ¿ Dopo un excursus teorico e normativo, lo studio prosegue con un approfondimento del pensiero di René Girard sulla vittima come capro espiatorio e vittima portatrice di pace sociale. ¿ In ultima battuta si affronta il concetto di vittima, diretta e indiretta, delle azioni o delle organizzazioni criminali in particolare della Mafia. La tesi dimostra, grazie a questo percorso, come nel corso degli anni il concetto di vittima abbia subito delle evoluzioni e utilizza l'exemplum della vittima della criminalità organizzata per evidenziare le potenzialità e l'importanza dello sviluppo della vittimologia sia sul fronte culturale che delle scienze giuridiche.
Il concetto di vittima
CIAPPINA, VALENTINA
2013/2014
Abstract
Lo sviluppo della ricerca, volta ad analizzare la figura della vittima nell'evoluzione dei gruppi sociali e dei gruppi criminali, conduce un'analisi etimologica, storica, teorica e normativa, per poi concentrare la propria attenzione su una tipologia particolare di vittima, quella della criminalità organizzata di stampo mafioso. A questo scopo, l'analisi ha seguito nel concreto tre percorsi principali: ¿ Una breve introduzione sul concetto di vittima e sulle sue origini etimologiche: dalla nozione di vittima sacrificale si passa a meglio definire la vittima come ¿persona offesa dal reato¿, analizzando il suo ruolo all'interno del procedimento penale italiano. ¿ Dopo un excursus teorico e normativo, lo studio prosegue con un approfondimento del pensiero di René Girard sulla vittima come capro espiatorio e vittima portatrice di pace sociale. ¿ In ultima battuta si affronta il concetto di vittima, diretta e indiretta, delle azioni o delle organizzazioni criminali in particolare della Mafia. La tesi dimostra, grazie a questo percorso, come nel corso degli anni il concetto di vittima abbia subito delle evoluzioni e utilizza l'exemplum della vittima della criminalità organizzata per evidenziare le potenzialità e l'importanza dello sviluppo della vittimologia sia sul fronte culturale che delle scienze giuridiche.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/63943