La associazione tra disforia di genere e autismo è un tema quanto mai attuale: in particolare, poiché l'adolescenza è risultata essere uno dei periodi più critici nello sviluppo emozionale e psicosessuale dei soggetti, è stata eseguita una analisi bibliografica che ha permesso di determinare un inquadramento secondo i criteri del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorder (DSM), con un confronto tra la versione DSM-IV-TR del 2000 e la più recente DSM-5 del 2013, descrivendo le caratteristiche dei Disturbi dello Spettro Autistico, con un focus particolare alla fase adolescenziale e caratterizzandone l'evoluzione degli ultimi dieci anni. Successivamente è stato delineato l'organizzazione dell'identità di genere, descrivendone lo sviluppo tipico e atipico in adolescenza, che può portare a quella che nel DSM-5 viene descritta come disforia di genere. Nella terza ed ultima parte saranno affrontati gli studi pubblicati in letteratura sull'associazione tra Disturbi dello Spettro Autistico e Disforia di Genere, che non sono ancora giunte ad un ipotesi universalmente condivisa: l'analisi degli articoli scientifici è stata organizzata distinguendo le ricerche in funzione delle diverse ipotesi testate. Certamente è stata riconosciuta una multifattorialità nell'associazione dei due fenomeni. Nonostante non sia ancora stato possibile integrare i risultati mediante delle ricerche longitudinali, i primi risultati offrono ai clinici delle indicazioni sulla possibile presa in carico di tali situazioni .
comorbidità tra autismo e disforia di genere un'analisi della letteratura
CARREA, STEFANIA
2013/2014
Abstract
La associazione tra disforia di genere e autismo è un tema quanto mai attuale: in particolare, poiché l'adolescenza è risultata essere uno dei periodi più critici nello sviluppo emozionale e psicosessuale dei soggetti, è stata eseguita una analisi bibliografica che ha permesso di determinare un inquadramento secondo i criteri del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorder (DSM), con un confronto tra la versione DSM-IV-TR del 2000 e la più recente DSM-5 del 2013, descrivendo le caratteristiche dei Disturbi dello Spettro Autistico, con un focus particolare alla fase adolescenziale e caratterizzandone l'evoluzione degli ultimi dieci anni. Successivamente è stato delineato l'organizzazione dell'identità di genere, descrivendone lo sviluppo tipico e atipico in adolescenza, che può portare a quella che nel DSM-5 viene descritta come disforia di genere. Nella terza ed ultima parte saranno affrontati gli studi pubblicati in letteratura sull'associazione tra Disturbi dello Spettro Autistico e Disforia di Genere, che non sono ancora giunte ad un ipotesi universalmente condivisa: l'analisi degli articoli scientifici è stata organizzata distinguendo le ricerche in funzione delle diverse ipotesi testate. Certamente è stata riconosciuta una multifattorialità nell'associazione dei due fenomeni. Nonostante non sia ancora stato possibile integrare i risultati mediante delle ricerche longitudinali, i primi risultati offrono ai clinici delle indicazioni sulla possibile presa in carico di tali situazioni .File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/63827