Given the growing importance of the concept of sustainability in recent years and the absolute need to reduce environmental impact, this work aims to analyse how the disclosure of sustainability issues, and specifically ESG (Environmental, Social, Governance) factors, can be helpful in increasing policies related to sustainable development. The concept of sustainability plays a central role in various fields and disciplines, not only in the economic field, but also in relation to social and human life in general. In this thesis, the concept of sustainability will be contextualised in the field of business administration. Firstly, it will describe the regulatory development of sustainability reporting. The Non-Financial Disclosure Directive, the Italian Legislative Decree 254/2016 that allowed the implementation of the European Directive, and the subsequent Corporate Social Responsibility Directive will be analysed. The latter represents a turning point in the field of sustainability reporting. It then reviews the reporting standards to understand what information organisations are required to report in their financial statements, with the aim to analyse the disclosure of material ESG issues. Regarding how organisations must prepare this document, the text will focus more on the materiality principle, describing its origin, evolution and application within companies. This thesis aims to analyse the reporting of the materiality principle, which is indispensable for the identification of ESG aspects considered relevant in terms of impacts, risks and opportunities This thesis analyses the materiality process of five Italian companies in the banking sector, identifying the application of GRI Standard 3, ‘Material Issues’, and assessing the readiness of the companies to implement the principle of dual materiality set out in the European Sustainability Reporting Standards (ESRS).The aim is to make organisations aware of the need to produce a document that is as truthful and detailed as possible, but above all to make them aware of the need integrate sustainability in their business model, without considering it a mere 'compliance' task to avoid sanctions.

Data la crescente importanza rivestita dal concetto di sostenibilità negli ultimi anni e dall’assoluta necessità di ridurre l’impatto ambientale, il presente lavoro ha come obiettivo quello di dimostrare quanto la rendicontazione delle tematiche legate alla sostenibilità e nello specifico dei fattori ESG (Enviromental, Social, Governance) possa essere utile per aumentare la possibilità di realizzare delle politiche rivolte all’ambiente al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti per ridurre l’impatto sull’ecosistema e per garantire alle organizzazioni la sopravvivenza nel medio-lungo periodo. Il concetto di sostenibilità ricopre attualmente un ruolo centrale in diversi ambiti e discipline non solo economiche, ma anche legate al vivere sociale ed in generale l’uomo. Nell’elaborato questo concetto sarà declinato in ambito economico e nello specifico in ambito aziendale. In primo luogo, verrà descritta l’evoluzione normativa relativa alla rendicontazione sulla sostenibilità. Analizzando la Non Financial Disclosure Directive, la direttiva sulla Corporate Sustainability Reporting Directive e il decreto legislativo 125/2024 che dà attuazione alla CSRD, andando ad abrogare il precedente decreto legislativo n. 254/2016. Quest’ultima, rappresenta un punto di svolta in ambito di redazione dei bilanci di sostenibilità. Successivamente verranno presi in rassegna gli standard sulla rendicontazione, in modo da comprendere quali informazioni le organizzazioni devono riportare nei loro bilanci, con l’obiettivo di dimostrare quanto la comunicazione di queste informazioni sia oggi carattere determinante per la sopravvivenza aziendale. In relazione al modo in cui le organizzazioni devono creare questo documento, il testo si soffermerà maggiormente sul principio di materialità descrivendone la sua origine, evoluzione e applicazione aziendale. La tesi, infatti, ha come obiettivo di analizzare la rendicontazione del principio di materialità che risulta indispensabile per l’identificazione degli aspetti ESG considerati rilevanti in termini di impatti, rischi e opportunità. La tesi analizza il processo di materialità di cinque società italiane del settore bancario, identificando l’applicazione dello Standard GRI 3, “Temi Materiali” e valutando la prontezza delle aziende ad implementare il principio di doppia materialità enunciato dagli European Sustainability Reporting Standard (ESRS). L’obiettivo ultimo consiste nel sensibilizzare le organizzazioni nel produrre un documento più veritiero e dettagliato possibile, ma soprattutto far comprendere quanto sia necessario considerare la sostenibilità al centro della gestione aziendale, senza considerarla un mero compito di “compliance”.

Il principio di materialità nell'informativa di sostenibilità: analisi del settore bancario

GRASSI, ANGELICA
2023/2024

Abstract

Data la crescente importanza rivestita dal concetto di sostenibilità negli ultimi anni e dall’assoluta necessità di ridurre l’impatto ambientale, il presente lavoro ha come obiettivo quello di dimostrare quanto la rendicontazione delle tematiche legate alla sostenibilità e nello specifico dei fattori ESG (Enviromental, Social, Governance) possa essere utile per aumentare la possibilità di realizzare delle politiche rivolte all’ambiente al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti per ridurre l’impatto sull’ecosistema e per garantire alle organizzazioni la sopravvivenza nel medio-lungo periodo. Il concetto di sostenibilità ricopre attualmente un ruolo centrale in diversi ambiti e discipline non solo economiche, ma anche legate al vivere sociale ed in generale l’uomo. Nell’elaborato questo concetto sarà declinato in ambito economico e nello specifico in ambito aziendale. In primo luogo, verrà descritta l’evoluzione normativa relativa alla rendicontazione sulla sostenibilità. Analizzando la Non Financial Disclosure Directive, la direttiva sulla Corporate Sustainability Reporting Directive e il decreto legislativo 125/2024 che dà attuazione alla CSRD, andando ad abrogare il precedente decreto legislativo n. 254/2016. Quest’ultima, rappresenta un punto di svolta in ambito di redazione dei bilanci di sostenibilità. Successivamente verranno presi in rassegna gli standard sulla rendicontazione, in modo da comprendere quali informazioni le organizzazioni devono riportare nei loro bilanci, con l’obiettivo di dimostrare quanto la comunicazione di queste informazioni sia oggi carattere determinante per la sopravvivenza aziendale. In relazione al modo in cui le organizzazioni devono creare questo documento, il testo si soffermerà maggiormente sul principio di materialità descrivendone la sua origine, evoluzione e applicazione aziendale. La tesi, infatti, ha come obiettivo di analizzare la rendicontazione del principio di materialità che risulta indispensabile per l’identificazione degli aspetti ESG considerati rilevanti in termini di impatti, rischi e opportunità. La tesi analizza il processo di materialità di cinque società italiane del settore bancario, identificando l’applicazione dello Standard GRI 3, “Temi Materiali” e valutando la prontezza delle aziende ad implementare il principio di doppia materialità enunciato dagli European Sustainability Reporting Standard (ESRS). L’obiettivo ultimo consiste nel sensibilizzare le organizzazioni nel produrre un documento più veritiero e dettagliato possibile, ma soprattutto far comprendere quanto sia necessario considerare la sostenibilità al centro della gestione aziendale, senza considerarla un mero compito di “compliance”.
The principle of materiality in sustainability reporting: an analysis of the banking sector
Given the growing importance of the concept of sustainability in recent years and the absolute need to reduce environmental impact, this work aims to analyse how the disclosure of sustainability issues, and specifically ESG (Environmental, Social, Governance) factors, can be helpful in increasing policies related to sustainable development. The concept of sustainability plays a central role in various fields and disciplines, not only in the economic field, but also in relation to social and human life in general. In this thesis, the concept of sustainability will be contextualised in the field of business administration. Firstly, it will describe the regulatory development of sustainability reporting. The Non-Financial Disclosure Directive, the Italian Legislative Decree 254/2016 that allowed the implementation of the European Directive, and the subsequent Corporate Social Responsibility Directive will be analysed. The latter represents a turning point in the field of sustainability reporting. It then reviews the reporting standards to understand what information organisations are required to report in their financial statements, with the aim to analyse the disclosure of material ESG issues. Regarding how organisations must prepare this document, the text will focus more on the materiality principle, describing its origin, evolution and application within companies. This thesis aims to analyse the reporting of the materiality principle, which is indispensable for the identification of ESG aspects considered relevant in terms of impacts, risks and opportunities This thesis analyses the materiality process of five Italian companies in the banking sector, identifying the application of GRI Standard 3, ‘Material Issues’, and assessing the readiness of the companies to implement the principle of dual materiality set out in the European Sustainability Reporting Standards (ESRS).The aim is to make organisations aware of the need to produce a document that is as truthful and detailed as possible, but above all to make them aware of the need integrate sustainability in their business model, without considering it a mere 'compliance' task to avoid sanctions.
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Descrizione: Si è analizzata la qualità delle informazioni collegate al processo di materialità per 5 istituti di credito al fine di verificare la conformità dell'informazione, da questi ultimi prodotta , ai GRI e agli ESRS.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/6347