Understanding consumers’ behavior and decision process has always been a challenge for companies and researchers. Neuromarketing was born to leverage the bond between neuroscience and marketing and aims at discovering which neural processes are responsible for specific behaviors and which are the factors that influence the purchasing decision process. Neuromarketing process begins by analyzing the diverse functional areas of the brain, which accounts for different neural processes. An example are emotions, such as loyalty towards a brand, attention, curiosity, attraction and many more. Several tools and techniques can be used to gain information about the brain, and with those insights, companies can make profitable decisions related to product development and manufacturing, cross-cultural advertising, store ambiance and color used. This approach allows to fully understand how consumers perceive and react to various marketing strategies, and using the techniques previously mentioned, it can be obtained a detailed view of brains’ responses. For instance, neuroscience can reveal how brand loyalty and awareness is maintained.
Comprendere il comportamento dei consumatori e il loro processo decisionale è sempre stata una sfida per le aziende e i ricercatori. Il neuromarketing è nato per sfruttare il legame tra neuroscienze e marketing, con l'obiettivo di scoprire quali processi neurali sono responsabili di specifici comportamenti e quali fattori influenzano il processo decisionale d'acquisto. Il processo di neuromarketing inizia analizzando le diverse aree funzionali del cervello, che sono responsabili di differenti processi neurali. Un esempio sono le emozioni, come la lealtà verso un marchio, l'attenzione, la curiosità, l'attrazione e molte altre. Diversi strumenti e tecniche possono essere utilizzati per ottenere informazioni sul cervello e, grazie a questi dati, le aziende possono prendere decisioni redditizie riguardanti lo sviluppo e la produzione di prodotti, la pubblicità interculturale, l'atmosfera del negozio e i colori utilizzati. Questo approccio consente di comprendere a fondo come i consumatori percepiscono e reagiscono a diverse strategie di marketing e, utilizzando le tecniche precedentemente menzionate, si può ottenere una visione dettagliata delle risposte del cervello. Ad esempio, le neuroscienze possono rivelare come si mantiene la fedeltà e la consapevolezza di un marchio.
Decodificare il Cervello dei Consumatori: Strumenti di Neuromarketing, Applicazioni e la Battaglia tra Coca-Cola e Pepsi
ROSSI, SUSANNA
2023/2024
Abstract
Comprendere il comportamento dei consumatori e il loro processo decisionale è sempre stata una sfida per le aziende e i ricercatori. Il neuromarketing è nato per sfruttare il legame tra neuroscienze e marketing, con l'obiettivo di scoprire quali processi neurali sono responsabili di specifici comportamenti e quali fattori influenzano il processo decisionale d'acquisto. Il processo di neuromarketing inizia analizzando le diverse aree funzionali del cervello, che sono responsabili di differenti processi neurali. Un esempio sono le emozioni, come la lealtà verso un marchio, l'attenzione, la curiosità, l'attrazione e molte altre. Diversi strumenti e tecniche possono essere utilizzati per ottenere informazioni sul cervello e, grazie a questi dati, le aziende possono prendere decisioni redditizie riguardanti lo sviluppo e la produzione di prodotti, la pubblicità interculturale, l'atmosfera del negozio e i colori utilizzati. Questo approccio consente di comprendere a fondo come i consumatori percepiscono e reagiscono a diverse strategie di marketing e, utilizzando le tecniche precedentemente menzionate, si può ottenere una visione dettagliata delle risposte del cervello. Ad esempio, le neuroscienze possono rivelare come si mantiene la fedeltà e la consapevolezza di un marchio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_Rossi.pdf
non disponibili
Dimensione
1.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.11 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/6336